È vero, per farsi cogliere dallo stupore a Roma basterebbe arrivare davanti al Colosseo e capire che la magnificenza della città eterna dal vivo va vissuta almeno una volta nella vita. E proseguire, poi, camminando tra le vie del centro, dove tra un bar e l'altro, i vicoli, le enoteche e le gastronomie, il solo rumore è quello dei bicchieri e dei piatti, delle persone che si godono il tempo insieme, con il calore di una città che emana storia da ogni edificio e bottega. Il tutto è reso ancora più maestoso se ad accogliervi è l'Hotel Rome Cavalieri, un giardino segreto a Monte Mario, il colle più alto di Roma, che sovrasta San Pietro a solo qualche gradino di distanza.

Quest'anno al suo 60esimo anno di attività, l'hotel è un'oasi in città, un luogo in cui il tempo sembra fermarsi anche grazie alla galleria d'arte che mostra agli ospiti una parte importante della nostra storia culturale e artistica, con opere che spaziano dal Tiepolo a Andy Wharol. Un semplice tragitto verso la propria camera diventa così un'esperienza, al pari di attività proposte dall'hotel in città e nei dintorni, perché Roma non si ferma qui, ma è anche molto altro.

5 attività all'hotel Cavalieri di Roma

Avete mai pensato di scoprire le antiche tradizioni culinarie della regione o di poter disegnare, e vedere realizzati, i vostri personali sandali di cuoio secondo le tipiche tecniche antiche di lavorazione della città? Avete mai cucinato, davvero, una tipica pasta romana? Le vostre vacanze iniziano qui.

Workshop in casa Fendi

RE(F)USE è il titolo di un laboratorio organizzato a Carmina Campus, un progetto nato nel 2006 e voluto fortemente da Ilaria Venturini Fendi, con l'obiettivo di ridare nuova vita a capi destinati ad essere buttati. Il laboratorio include una spiegazione dettagliata dei capi, su come riutilizzare i materiali e un approfondimento sull'artigianato, sostenibile per natura. I designer di Carmina Campus si occuperanno di aiutarvi a produrre un accessorio di lusso e spedirlo direttamente a casa vostra.

Roman food extravaganza

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Dunja Dopsaj//Getty Images

Il cibo a Roma è una vera e propria esperienza: la cultura enogastronomica è principe sulla tavola di tutti gli Italiani, ma a Roma un po' di più. Le paste della capitale sono un prodotto culinario sportato in tutto il mondo e non esisterebbero senza l'ingrediente che ne determina la qualità: l'olio extra vergine di oliva. A quel punto, dopo una piccola degustazione, il laboratorio consiste nel fare a mano la pasta, con una piccola sorpresa dolce sul finale.

A cavallo nel sito archeologico di Ostia Antica

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C'è un luogo, a pochi chilometri dalla capitale, che rappresenta uno dei punti di interesse archeologico più importante della regione: si tratta dell'area di Ostia Antica, la più grande d'Europa. Per rendere la visita degli scavi un'esperienza immersiva, l'hotel Cavalieri offre la possibilità di vederli da cavallo? Aperitivo incluso.

Tartufo

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Sarà possibile recarsi in Umbria, dove un'azienda a conduzione familiare da secoli si occupa di raccogliere il tartufo nelle campagne della regione, uno dei tesori della tradizione enogastronomica italiana. Dopo una mattinata spesa ad ascoltare i preziosi consigli sulle metodologie di raccolta, sarà quindi l'ora di assaggiare un pranzo a base di tartufo, a seguire una fermata culturale ad Assisi e un cestino carico di tartufi.

Calzature

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Oliver Helbig//Getty Images

La cultura della lavorazione dei materiali si fa protagonista in un laboratorio unico nel suo genere, sito in uno dei vicoli del centro storico di Roma. Qui un artigiano vi insegnerà a modellare il cuoio e a costruire il vostro paio di sandali guidati dai consigli degli artigiani.