Quando è stato annunciata la produzione del prequel di Game of Thrones, amatissima saga fantasy ispirata ai romanzi di George R.R. Martin, in pochi credevano che sarebbe stata all'altezza del gioiello della HBO. Si sbagliavano. House of the Dragon, arrivata su HBO (e in Italia su Sky e in streaming solo su NOW praticamente in contemporanea con l'America) ha convinto tutti, anche chi pensava non potesse essere all'altezza del suo predecessore. Dopo due anni d'attesa è stata annunciata la data di messa in onda: 17 giugno. E, per ingolosire gli spettatori, sono stati rilasciati due trailer diversi, uno a fazione - la guerra dei draghi del secondo capitolo sarà tra i Verdi di Re Aegon e i Neri della regina Rhaenyra - che anticipano le atmosfere (sanguinose, inutile dirlo) di questa nuova, attesissima stagione.
Sia la critica che il pubblico sono rimasti incantati non solo dalle scenografie, dai costumi e dalla magistrale fotografia della prima stagione, che ha visto alternarsi un cast incredibile in cui hanno brillato Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy e Eve Best, ma anche e soprattutto dalla narrazione di un universo a tratti crudele, il cui peso è addossato sulle spalle di donne forti e dal destino tragico. Le due regine interpretate da Cooke (Alicent Hightower) e D'Arcy (Rhaenyra) sono al centro di un racconto che parla di morte e sangue, di conquista e trionfi, di maternità crudele e di sacrificio. E la seconda stagione, che sarà composta da 8 episodi, rimetterà in gioco i desideri delle due fazioni pronte a tutto pur di conquistare il mitologico trono di spade. Lasciando al centro della scena il carisma di questi due incredibili personaggi.
