Regalare un libro a Natale è noioso? Si fa la figura di chi non aveva proprio nessuna idea originale? La risposta a queste domande è sempre la stessa, ogni dicembre: dipende dal libro. Le graphic novel, ad esempio, sono un'ottima idea per regalare qualcosa in più rispetto a un libro, dato che mescolano la bellezza delle illustrazioni alla potenza del contenuto. A volte sono proprio dei gran begli oggetti da vedere e sfogliare e forse meno impegnativi da leggere dopo le abbuffate di Natale. Sono perfette per gli appassionati, ma anche per chi le conosce poco. Eccone 7 per tutti i gusti.

Conforme di Ilaria Palleschi

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Per la sorella minore in lotta con il suo corpo, per la zia fissata con le diete. Questo fumetto di Ilaria Palleschi è «Una storia sulla tossicità del mito di una perfezione che ci rende infelici». Fa bene soprattutto a Natale quando il discorso sui corpi e il cibo raggiunge vette di problematicità.

Il frutto della conoscenza di Liv Strömquist

Per la cugina adolescente (ma anche al cugino adolescente, se volete osare). Liv Strömquist è estremamente ironica e meticolosamente precisa nel tracciare una storia dei genitali femminili e della sessualità delle donne. Da Sigmund Freud alla Bella Addormentata, c'è da ridere e un po' da piangere, ma si tratta indubbiamente di un classico.

Nimona di ND Stevenson

Per i cuginetti che amano le storie di supereroi: Nimona è una supereroina non convenzionale, simpaticissima e cattivissima. Obiettivo: diventare la nuova spalla del criminale più cattivo del regno, Lord Ballister Cuorenero. Superpoteri: trasformarsi in qualsiasi animale. Non guasta che Netflix le abbia da poco dedicato un lungometraggio animato.

I ragazzi possono essere femministi di Lorenzo Gasparrini (Autore) e Cristina Portolano (illustratrice)

Per gli adolescenti alle vostre cene di Natale. Di questi tempi in cui si parla molto di educazione maschile e di trovare un modo per parlare ai ragazzi di femminismo questo libro di Lorenzo Gasparrini illustrato da Cristina Portolano è il regalo perfetto. «A chi serve il femminismo? Come faccio a far capire a una ragazza che m'interessa senza essere molesto? Devo essere un alleato? Davvero non si può più dire niente?» sono domande attuali a cui iniziare presto a dare risposte.

Palestina di Joe Sacco

Per chiunque si interessi (o voglia interessarsi) a Israele e Palestina. Questo reportage a fumetti risale alla fine 1991 quando l'autore, Joe Sacco, ha trascorso due mesi in Israele e nei Territori Occupati, viaggiando, disegnando e parlando con le persone. Il risultato è un documento prezioso, un'inchiesta che permette di focalizzare dettagli storici e vicende umane.

Bastava chiedere di Emma Clit

Per le mamme stufe di occuparsi loro di tutti i regali di Natale. Si parla di carico mentale in modo leggero, ma senza sconti, si parla di donne che in casa si trovano non solo a dover fare tutto, ma anche a dover pensare a tutto. «Per molte di noi vedersi in questo libro sarà una rivelazione, per altre un dolore, per tutte un'opportunità preziosa», scrive Michela Murgia nella prefazione.

Donna, Vita, Libertà di Marjane Satrapi

Per tutt*, ma soprattutto per le ragazze rivoluzionarie. Il New York Times ha inserito Persepolis di Marjane Satrapi tra le migliori autobiografie contemporanee e ora l'autrice è tornata con un nuovo fumetto, sempre sull'Iran, il Paese dov'e nata. Donna, Vita, Libertà racconta i moti in Iran tramite la voce di tre esperti, il politologo Farid Vahid, il reporter Jean-Pierre Perrin, lo storico Abbas Milani, e alcuni tra i più grandi talenti del mondo del fumetto. È già un must.