Il G20 che l'Italia ha ospitato a Roma ha confermato una cosa che ormai sappiamo fin troppo bene, il clima è una sfida sempre più urgente, perché a fare le spese del cambiamento climatico siamo tutti noi e tutto il pianeta. Anche il mare, anche il nostro mare, il Mediterraneo e la sua fauna. Spesso non ci pensiamo ma quando mettiamo in pericolo le specie che popolano il nostro Pianeta, non creiamo solo degli squilibri nell'intero ecosistema, ma perdiamo anche creature che hanno molto da insegnarci e soprattutto perdiamo bellezza. Ecco, nel caso della Medusa luminosa di bellezza ne perderemmo tanta. È da togliere il fiato.

pelagia noctiluca is a jellyfish in the family pelagiidae and the only currently recognized species in its genus it is typically known in english as the mauve stinger, but other common names are purple striped jelly causing potential confusion with chrysaora colorata, purple stinger, purple people eater, purple jellyfish, luminous jellyfish and night light jellyfishpinterest
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Una medusa luminosa del Mediterraneo, qui fotografata nell’Isola di Maiorca, in Spagna.

Dimentica per un secondo l'ansia di essere punta da una medusa mentre nuoti beatamente nel mare, quanto è meravigliosa questa creatura? È una delle specie di meduse comuni nel Mediterraneo, ma si può incontrare anche in una vasta area che va dall'Oceano Atlantico orientale al Mare del Nord.

Nei mesi invernali tende a vivere più lontana dalle nostre coste, mentre in primavera e in estate si avvicina facendo prendere qualche spavento ai bagnanti. Ma la medusa luminosa è così bella e sinuosa quando nuota beata nelle acque cristalline del Mediterraneo che le si perdona tutto (o quasi), meglio non toccare i suoi tentacoli però!

La medusa luminosa si chiama anche Pelagia Noctiluca, un nome scientifico bellissimo che ha le sue radici nel greco e nel latino. Pelagia infatti deriva dal greco e significa letteralmente "del mare" mentre noctiluca è una parola composta che ci arriva dal latino e sta ad indicare che brilla di notte.

herd of pelagia noctiluca pink jellyfish under mediteranean sea in salina island sicilypinterest
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Un gruppo di meduse luminose fotografate all’Isola di Salina in Italia.
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Una Pelagia Noctiluca fotografata nel Mar Mediterraneo di notte.

La Pelagia Noctiluca infatti è una creatura che di notte dà il meglio di sé e si trasforma con un potere speciale: la bioluminescenza. Il suo nome viene proprio dalla sua capacità di bioluminescenza grazie alla quale, durante la notte, si illumina emanando una luce verde. Proprio da questo suo super potere affascinante e magico deriva il nome scientifico.

Oltre a brillare di notte e a urticare con i suoi tentacoli, ecco altre cose che non sai sulla Pelagia Noctiluca o medusa luminosa.

  • Si nutre di plancton e piccoli pesci che cattura grazie ai suoi tentacoli.
  • Ha un "ombrello" di colore marrone-rosato o rosato violetto di circa 10 centimetri di diametro e 8 lunghi tentacoli che raggiungono fino ai 30 centimetri di lunghezza.
  • Ha due sessi, maschile e femminile. La femmina depone le uova e il maschio le feconda con i suoi spermatozoi.

Preservare il mare e le sue creature significa anche tutelare bellezze come la Pelagia Noctluca per godere della sua magica iridescenza ora e in future. È questo lo scopo del progetto 30x30 Italia!

30X30 Italia è il progetto di Worldrise Onlus per proteggere il 30% del mare entro il 2030, nella convinzione che "il nostro futuro dipende dal mare e il futuro del mare dipende da noi".