Dare una seconda possibilità ai materiali di scarto e usarli per creare qualcosa di nuovo. È l'upcycling, che non vuol dire trasformare i tuoi vecchi jeans in una borsetta che non userai mai più (siamo realisti) o i tuoi vecchi stivali da pioggia in un vaso di fiori. Significa usare prodotti arrivati al capolinea e rilavorare i materiali di cui sono fatti per creare un prodotto nuovo, cool, se possibile ancora più bello rispetto a quello di partenza. In più salvano gli oceani dal mare di plastica che li affligge e fanno risparmiare tantissima acqua nel processo di produzione.
Il denim che non ti aspetti
I maglioni di Rifò, una start up di Prato, sono creati con tessuto denim rigenerato da vecchi jeans. Per produrli serve il 97% in meno di acqua, il 77% di energia, riducendo del 95% le emissioni di CO2.
Mettiti uno snowboard sugli occhi
Gli occhiali da sole e da vista di Uptitude sono ricavati dalla plastica e dal legno di snowboard e sci dismessi. In più sono Made in Italy e vengono dritti dal Trentino. Hai un pezzo unico, fatto solo per te, con un materiale che ha visto le vette innevate prima di atterrare sul tuo naso. Lo stesso brand fa anche cover per lo smartphone.
Gli appenditutto di design
Lo studio francese di design Millimètre assieme a Smile Plastics, un duo che lavora per Stella McCartney e Christian Dior, ha creato la collezione di gancetti-scultura da parete Re-Collection. Semplicissimi, super stilosi, creati riutilizzando la plastica. Hanno un effetto marmorizzato pop e si appiccicano al muro senza doverlo trapanare.
Lo sapevi che... Ogni anno vengono prodotti oltre 300 milioni di tonnellate di plastica. Un quarto viene usata per gli imballaggi o per articoli usa e getta: di questa solo il 14% viene riciclato quando non serve più.
Le vele che si spiaggiano
Il brand californiano Urban Barrels creato degli stilosissimi teli da spiaggia usando vecchie vele esauste delle barche a vela, che hanno attraversato il canale di Panama e sono ormeggiate a Newport Beach. Ognuna ha una storia, ha salpato tra sole, vento e salsedine. Non è incredibilmente romantico?
La plastica oceanica alla deriva
Eh, di plastica? Sì, ma quella che galleggiava nell'Oceano prima che Luise e Felix la raccogliessero dalle onde tra Bali e Lombok, per trasformarla in derive per le tavole da surf. Ciascuna EcoFin di Five Oceans viene prodotta con 100 tappi di bottiglia.
Il tappetino da yoga che ha cavalcato le onde
Riciclando due mute da surf strausate ottieni un tappetino da yoga Suga, molto California-style, che unisce due grandi passioni della West Coast.
