Hai dei dubbi in fatto di carriera? Aliza Licht, esperta in branding e strategie digitali, risponde ad alcune delle domande più frequenti che ti puoi fare al lavoro.

Ho una collega prepotente e aggressiva: come mi devo comportare?

Se siete allo stesso livello gerarchico, parlale in privato. Dille, con voce pacata: «Sono sicura che non lo fai apposta, ma il tono che usi non è sempre piacevole. Te lo dico perché sento di potertene parlare con franchezza». Sottolinea il fatto che la consideri una persona sensibile, anche se non la pensi affatto così. In questo modo, però, lei ti ascolterà e sarà più disposta a cambiare. Se invece non succede nulla, o se nella scala aziendale è sopra di te,  parlane con il tuo responsabile. 

Ho appena iniziato a lavorare come assistente e ho le idee confuse sul mio futuro. Come mi oriento, visto che mi piacerebbe praticamente ogni campo?

Il fatto che ti piacerebbe lavorare in qualsiasi settore è sicuramente una fortuna, ma la disponibilità a coprire qualsiasi ruolo, in qualsiasi azienda, potrebbe far storcere il naso a un possibile datore di lavoro. I responsabili di HR incaricati delle assunzioni cercano candidati davvero interessati alla propria compagnia. Se dici a un recruiter che saresti contenta in qualsiasi posizione, difficilmente lo convincerai a darti una chance. Pensa se dicessi al tuo ragazzo che saresti felice anche con un altro! Le persone di successo hanno obiettivi precisi. Concentrati sui tuoi interessi: ti piace il cinema? Magari saresti un'ottima assistente in questo campo. Cerca di capire quali sono le tue passioni, e seguine una.

Faccio un lavoro sicuro, ma non mi piace. Mi conviene stringere i denti o cercare altrove la felicità professionale, a costo di rischiare?

Mai, mai e poi mai lasciare il lavoro se non ne hai già un altro pronto che ti aspetta. Oltre a non essere una mossa economicamente saggia, ricordati che se sei già impegnata da qualche parte, agli occhi di un recruiter appari come una risorsa molto più appetibile. Quindi, fatti scivolare le cose addosso, e mettiti a cercare un altro lavoro. Ma non accontentarti del primo che trovi: datti il tempo che ti serve per trovare qualcosa che ti appassioni veramente. Altrimenti, rischi di ritrovarti ancora nella stessa situazione. 

Nella foto, una scena di Il diavolo veste Prada, il film a più alto tasso di colleghe (e capi) prepotenti di sempre.

DaCosmopolitan US