Hai sempre pensato che fosse più facile diventare ricche a New York che a Vienna? Sbagliato! Parlando di stipendi, le città dove puoi guadagnare di più non sono quelle che ti aspetti. Lo rivelano diverse ricerche. Scegliere con cura la geolocalizzazione del tuo prossimo lavoro, dunque, potrebbe fare la differenza, se vuoi davvero raggiungere l'agiatezza economica, oltre che il successo. Puntare su un'azienda solida con un giro d'affari in espansione, che offra buone prospettive di carriera, infatti, è importante, ma non basta. Se miri a una busta paga consistente, ti conviene anche considerare la location. In alcune città, infatti, le retribuzioni sono decisamente più alte che altrove. Ma quali sono questi luoghi da sogno dove varrebbe la pena trasferirsi?

In Italia vince Milano

Iniziando dall'Italia, secondo l'ultima edizione della Salary Guide, l'indagine annuale del mercato del lavoro della società di recruitment Hays, Milano è la città con gli stipendi più alti. Dopo aver monitorato oltre 250 aziende in otto diversi settori, il report ha stabilito che il campo più remunerativo è la finanza. Specie in ambito consulenza fiscale: nel capoluogo lombardo la retribuzione media è di 130mila euro annui lordi per una risorsa con 10 anni di esperienza (a Roma si ferma a 100mila euro, a Torino e Bologna scende ulteriormente a 90mila euro).

Anche i profili junior (2-5 anni di esperienza) vengono trattati meglio all'ombra della Madonnina, sebbene il divario salariale sia meno netto. Per esempio, un Junior controller finanziario a Milano guadagna circa 30mila euro, che diventerebbero 26mila a Roma e 25mila mila a Torino. Nel mondo Sales & Marketing, invece, le buste paga si equivalgono: un Product manager junior porta casa in media 28mila euro in tutte le città monitorate.

E all'estero?

La banca internazionale HSBC ha stilato la classifica delle città migliori dove lavorare in base allo stipendio medio calcolato in dollari. Le più munifiche? In pole position trovi Ginevra e Zurigo (e le città svizzere in generale) con una busta paga da 188.275 dollari in su, seguite da Dubai e Abu Dhabi dove puoi ambire a una retribuzione di 112.820 dollari l'anno (e spesso l'alloggio è a carico dell'azienda). Al terzo posto c'è Singapore: anche qui gli stipendi sono ottimi: in media, 138.640 dollari annui.

Se vuoi restare in Europa

La strategia migliore al momento è puntare su Berlino (sempre più ambita dagli italiani in cerca di lavoro all'estero, dopo che la Brexit ha messo parzialmente fuori gioco Londra). La capitale tedesca offre retribuzioni medie da 97.693 dollari e ottime opportunità di carriera. Anche Vienna è un'ottima opzione: le buste paga arrivano in media a 85.288 dollari. Oppure Stoccolma (Svezia), che vanta un'alta concentrazione di brand di successo mondiale (è pur sempre la patria di H&M, Pandora e Ikea) e buste paga annuali di circa 84.802 dollari. Sono queste tre città a occupare il podio europeo delle più generose.

Dallas è meglio di New York

Quanto agli Stati Uniti, secondo il sito di finanza personale WalletHub, meglio lasciar perdere le metropoli di maggiore appeal come New York o Los Angeles: le migliori chance di lauti guadagni sono offerte a sorpresa da città assai meno glam, ma assai più promettenti dal punto di vista economico. Per esempio, Plano, un sobborgo di Dallas (Texas) con poco più di 200mila abitanti, prima classificata grazie a un reddito medio a 83,6 mila dollari annui, a un trend positivo di assunzioni (+3,51%) e il più alto numero di dipendenti full-time in Usa. Al secondo posto, invece, si piazza Overaland Parks in Kansas (72mila dollari), mentre il terzo se lo aggiudica Irvine in California (62mila dollari). Restano escluse dai primi posti San Francisco e la vicina Silicon Valley, nonostante i loro 92.556 mila dollari in media all'anno. Il perché è presto detto: l'altissimo costo della vita e delle case incide profondamente sul reddito.

Insomma, se sei disposta ad andare là dove ti porta lo stipendio, non hai che l'imbarazzo della scelta (ma di sicuro ti toccherà fare le valigie).