Il Pride Month è arrivato con il suo carico di arcobaleni e, anche se per il 2020 la parata nelle strade non ci sarà a causa dell'emergenza sanitaria per il Covid-19 e del divieto di assembramenti, quella virtuale è pronta ad accendersi e a inondare i tuoi feed social per ribadire ancora una volta l'importanza di #LetLoveComeOut, #LoveisLove e #FamiglieREsistenti. Per celebrare questo mese speciale Alkemy, società specializzata nell’innovazione tecnologica, ha lanciato una campagna con video, manifesti e social a sostegno dei diritti LGBTQAI+. Il progetto vuole rappresentare l’amore in ogni sua forma, che non può essere distinta dall’inclusione sociale e dal diritto di uscire allo scoperto per stare bene con se stessi, prima ancora che con gli altri.
In un anno in cui non potremo partecipare alla coloratissima, festosa, rumorosa parata per le vie della città, Alkemy ha lavorato attraverso i social e l'arte per mantenere alta l'attenzione su chiunque sia rimasto (e sia ancora) isolato, sia per una condizione imposta da un luogo non accogliente, sia per un corpo difficile da accettare o cambiare, sia per i propri sentimenti complicati da riconoscere. Nel 2020, infatti, l'urgenza di far sentire la propria voce è ancora più forte, come hanno spiegato Jan Mattassi e Marco Tironi, direttori creativi di Alkemy:
"Alkemy è una società che crede da sempre nei valori di diversità e inclusione sul posto di lavoro perché un ambiente sano e positivo è l'unico punto di partenza per crescere davvero. L’agenzia si trova proprio in via San Gregorio, nel cuore del 'quartiere del Pride'. In quanto specializzati nella comunicazione digitale, non potevamo non fare niente proprio quest’anno che tutto avverrà in piccolo a causa della pandemia. Ma le lotte per i diritti non si possono fare in piccolo".
Alkemy per Pride 2020, tutte le iniziative a cui unirti
Sui principali social media vedrai girare, sia in italiano sia in inglese, video e alcune cartoline ideate dal team creativo di Alkemy. Ci sarà inoltre un filtro realizzato per Pride Milano con cui potrai giocare sulle stories Instagram e che ti permetterà di marciare virtualmente con tanto di cartelli. Scaricalo per usarlo e aggiungi l’hashtag #LetLoveComeOut. La marcia del Pride nel 2020 potrà essere direttamente sul tuo smartphone.
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A questa parte digitale, si affiancano altri progetti paralleli. La sede di Alkemy a Milano, infatti, avrà un ruolo speciale. Le sue finestre si affacciano su via San Gregorio, nel cuore del quartiere simbolo della gay life milanese, e diventeranno il luogo perfetto per una mostra all’aperto. Per ognuna di loro gli art director di Alkemy creeranno un’opera artistica ad hoc con la propria interpretazione dell’arcobaleno.
Inoltre la sede Hearst di Milano dal 24 giugno accoglierà nel corridoio d’ingresso al piano terra un’installazione artistica realizzata dal team creativo di Alkemy. Vuole essere un segno tangibile dell'impegno dell'azienda nel sostenere i valori di diversity & inclusion, perché “vivere meglio” significa anche valorizzare le unicità di ciascuno di noi. #hearstviveremeglio #ioamo.
Jan Mattassi e Marco Tironi, direttori creativi di Alkemy, hanno così descritto l'iniziativa:
"L’emergenza sanitaria ha, per forza di cose, monopolizzato quasi tutte le conversazioni. Il risultato è una pausa del dibattito sociale sull’inclusione e il rischio di fare dei passi indietro rispetto alle conquiste -spesso fragili- della comunità LGBT+. La sovrapposizione simbolica fra gli arcobaleni disegnati dai bambini nel corso del lockdown e i colori del Pride è un’opportunità unica per allargare un messaggio ottimistico a una tematica che non passerà come un’emergenza, perché non c’è vaccino contro la discriminazione, ma solo l‘obbligo morale a restare vigili".
Il Pride e Alkemy da sempre condividono gli stessi valori. Silvia Bosani, Head of People and Culture in Alkemy, ha così commentato l’iniziativa:
"In Alkemy siamo da sempre profondamente convinti che un ambiente di lavoro inclusivo che valorizzi tutte le diversità sia non solo un imperativo valoriale, ma anche un fattore critico di successo per il nostro business. E lo rivendichiamo a partire dal nostro stesso nome, dove l’alchimia è quella che si crea dall’incontro di tutte le diversità, non solo quelle legate alle diverse competenze professionali. In Alkemy ci impegniamo costantemente nel creare le migliori condizioni affinché tutte le nostre persone sentano di poter esprimere al meglio il proprio valore personale ed il proprio talento, indipendentemente da genere, razza, età, nazionalità, orientamento sessuale e religioso. Perché diversità è innovazione, creatività e possibilità di maggiore impatto".
Per chiudere il Pride Month 2020, Alkemy il 30 giugno pubblicherà un video che raccoglie i contributi di chi ha partecipato alla marcia virtuale. Come farlo? Agganciati alla parata di hashtag #LetLoveComeOut (ma anche #MilanoPride e #FamiglieREsistenti) e alla scia arcobaleno che colorerà i feed social.
NB. Quest'anno il Pride ha istituito un fondo che si chiama Rainbow Social Fund ed è dedicato alle persone LGBT+ in difficoltà. Puoi contribuire anche tu collegandoti direttamente sulla sezione del sito MilanoPride (www.milanopride.it/it/crowdfunding). Il raccolto verrà destinato a un progetto di housing assistito per le persone LGBTQAI+ in difficoltà e al Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Milano. Il co-housing è un'iniziativa importante che da qualche anno tenta di supportare i ragazzi che sono stati allontanati da casa o le cui condizioni familiari sono così ostili da risultare insopportabili.
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