È giugno, ed è il mese orgoglioso in cui nel mondo si dovrebbe celebrare il Gay Pride con quella parata gloriosa che quando arriva arriva (semicit.). Il 2020, però, è un anno extraordinario, in cui l'emergenza Covid-19 ci ha costretto ha interrompere eventi dal vivo che non garantissero il distanziamento sociale. Purtroppo, dunque, le manifestazioni previste per il Pride non saranno come quelle degli anni precedenti, ma questo non significa che non si possa assistere (virtualmente) a quell'arcobaleno di colori che ci insegna giorno per giorno che non dovrebbero esistere zone d'ombra in cui le persone rimangono invisibili. Da sempre, infatti, il Gay Pride è quel momento speciale in cui ci ritroviamo in strada per ricordarci quanto sia necessario lavorare insieme per una società inclusiva che garantisca che i diritti di tutti, soprattutto delle minoranze, avanzino senza lasciare traccia di discriminazione, di qualsiasi genere sia. Insomma, per il 2020 niente parate dal vivo, ma sulla rampa di lancio ci sono molti eventi streaming da seguire in questo mese di giugno speciale.

Abbiamo assistito su Teams alla conferenza stampa di presentazione del programma di Milano Pride 2020, a cui hanno partecipato Fabio Pellegatta, presidente CIG Arcigay, Tiziana Fisichella, coordinatore MilanoPride, Edoardo Cavalieri, coordinamento Arcobaleno, e anche Gabriele Rabaiotti, Assessore alle Politiche Sociali e Abitative del Comune di Milano. Fabio Pellegatta da subito ha ricordato le origini del movimento, che poi sono quelle che ancora oggi ne alimentano il motore propulsivo:

"I Pride sono nati perché per le persone LGBTQI+, che hanno sentito il sapore della discriminazione, era forte la volontà di cambiamento. Per loro era necessario scendere in piazza e sentirsi parte di una comunità che le facesse uscire da una discriminazione. Era il 1969 [NdR. i moti di Stonewall], e non è ancora un argomento concluso. Il Pride è un percorso di crescita sociale che lavora perché siano riconosciuti i diritti di tutte quelle categorie che non sono messe nelle condizioni di essere cittadini con un ruolo sociale. Ogni accrescimento fa accrescere il valore sociale della comunità".

Date le premesse, non c'erano margini perché il Pride quest'anno si mettesse in attesa e lasciasse passare il 2020 senza presidiarlo con i suoi valori e le sue iniziative, nonostante le manifestazioni live non siano possibili e la parata prevista per il 27 giugno a Milano (e in altre città) sia stata annullata. Se il Covid-19 non discrimina, le conseguenze hanno evidenziato le disuguaglianze sociali, come ha detto Fabio Pellegatta e come ti avevamo per esempio raccontato in questo articolo, in cui la mappa creata dal Network Europeo Contro il Razzismo raccoglie diversi tipi di violazioni dei diritti.

Edoardo Cavalieri del Coordinamento Arcobaleno ha fatto capire in cosa possiamo impegnarci per il Pride in questo 2020:

"Niente parata, ma è un modo per soffermarsi di più sull’anima politica e di lotta del Pride, che è il momento di affermazione per persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, asessuali, intersessuali, queer, poliamorosi, binari e non binari, disabili, migranti. È il momento per ricordarci che abbiamo bisogno della legge contro l'omotransfobia, perché siamo indietro di 20 anni. È il momento per ribadire l'importanza dell'educazione sentimentale, affettiva, del rispetto reciproco, della parità. Il tema sono le famiglie in tutte le loro sfaccetture: ognuna di esse ha pari dignità e deve essere riconosciuta".

Del resto che per il 2020 le protagoniste siano le #FamiglieREsistenti lo dice anche il payoff del video di Milano Pride 2020 che vedi in apertura a questo articolo: "Il Pride è famiglia, il Pride resiste". Questa clip è anche l'occasione per dire che Milano non vede l'ora di accoglierci di nuovo tra le sue strade e che quest'anno la grande parata virtuale ti dà l'appuntamento online sul canale Youtube di Milano Pride, dove sabato 27 giugno potrai assistere a performance e spettacoli a partire dalle 18.00.

Pride 2020, perché esserci è importante

Tiziana Fisichella, coordinatore MilanoPride, durante la conferenza ha parlato di quanto sia importante esserci per il Pride 2020:

"È necessario mantenere il presidio, perché durante emergenze le fasce più deboli risentono dei maggiori problemi. I ragazzi sono rimasti bloccati in casa in condizioni familiari ostili e le persone hanno faticato a reperire le terapie ormonali. I Pride servono per rivendicare diritti comunità e dell’intera umanità: sono un messaggio di coraggio, forza e speranza per chi subisce stigma".

E in una nota ha aggiunto:

"Quest’anno il Pride è particolarmente importante. Stiamo vivendo un momento storico eccezionale, la pandemia ha stravolto la vita di tutti noi, l’economia e la società acuendo ulteriormente le discriminazioni e le divisioni. Le emergenze che esistevano già ben prima del lockdown non sono scomparse, anzi sono diventate ancora più urgenti".

Pride Milano 2020, gli eventi a cui partecipare (da tutta Italia)

Saranno quindi tanti gli eventi in streaming per il Milano Pride 2020 a cui potrai partecipare dal 19 al 28 giugno, ovunque tu sia in Italia. Qui te ne segnaliamo alcuni per cui preparati con un calice di vino al tuo fianco e goderti la festa.

🌈 Il 19 giugno dalle 18.30 il Gruppo Giovani di Amnesty International a Milano trasmetterà sul suo profilo instagram (@amnesty_giovani_milano) un’intervista in diretta con Matteo Mammini, avvocato esperto di tematiche LGBTI+ e membro della task force Hate Speech di Amnesty Italia. È l'occasione giusta per scoprire a che punto siamo in Italia con le leggi e il riconoscimento dei diritti.

🌈 Il 29 giugno alle 19 per chi vuole farsi una chiacchierata con uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale, Pride Milano ha organizzato una Virtual Psychology Room a cui puoi rivolgerti mantenendo anche l'anonimato.

🌈 Il 25 giugno alle 18:30 YesMilano Students e ESN organizzano un Aperitivo Virtuale con Erasmus Student Network a Milano Unita dedicato agli Studenti Internazionali di Milano per trascorrere una serata insieme parlando di libertà. Sarà utile anche per tenere allenata la tua conversazione in lingua inglese.

🌈 Dal 19 al 28 giugno saranno organizzati 6 "aperitivi digitali" speciali trasmessi da alcuni locali LGBTQI friendly di Milano. Saranno l'occasione per discutere di diversità e inclusione con attivisti, dj, drag queen, esperti di sessuologia e li potrai vedere in live streaming sul profilo Instagram di Milano Wine Week.

🌈 Se oltre a tenere in forma la tua mente con tutto l'arcobaleno di imput che il Pride è pronto a riversarti addosso, vuoi fare altrettanto per il tuo corpo, segna in calendario gli appuntamenti con Yoga à Porter, che, durante tutta la Pride week per sostenere i diritti della comunità LGBTQA+, offrirà lezioni gratuite in diretta Instagram (@yogaporter) .

🌈 Infine, per fare festa c'è il MilanoPride Digital Show, uno spettacolo on line sul canale ufficiale Twitch del MilanoPride (www.twitch.tv/milanopride), suddiviso in 4 puntate tutti i mercoledì di giugno. Vedrai sullo stage diversi artisti queer nazionali e non.

Il calendario completo lo trovi in aggiornamento sulla pagina milanopride.it/eventi.

Inoltre il CIG Arcigay Milano ha lanciato il Rainbow Social Fund a cui puoi dare il tuo contributo. Il fondo di solidarietà è destinato ad aiutare le persone più fragili dentro e fuori dalla comunità LGBT+ milanese a superare questo momento di difficoltà. Il ricavato di Milano Pride 2020 (al netto dei costi) verrà infatti destinato a un progetto di housing assistito per le persone LGBT+ in difficoltà e al Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Milano. I coming out in famiglia, soprattutto per ragazzi molto giovani, in alcuni casi è significato un allontanamento da casa, se non condizioni talmente ostili da non riuscire sopportabili. I primi fondi raccolti saranno, dunque, destinati ad aiutare persone LGBT+, già inserite nei percorsi dell’associazione, che hanno bisogno di avere un contesto abitativo dignitoso e protetto, trovare casa e pagare l’affitto.

Quest’anno sono Ambassador del Milano Pride: Accenture, Acqua Vitasnella, Amazon, Audible, Aviva, CocaCola, Docebo, Durex, Ebay, Foodspring, Gilead, Microsoft, Nestlè, Paypal, Tinder, ViiV/GSK e X Factor.

Pride 2020 in Italia, gli eventi da Torino a Roma

Come è accaduto per Milano anche per molte altre città italiane la parata è stata annullata per il 2020 e direttamente rimandata al 2021. Per alcune è ufficiale la conferma, per altre gli aggiornamenti arriveranno nei prossimi giorni. Ti consigliamo dunque di stare sempre in allerta sui canali social e sui siti web ufficiali delle organizzazioni. Qui potrai trovare update e, soprattutto, come accade per il Milano Pride, tutte le informazioni per eventuali fondi di raccolta a cui dare un contributo.

A Torino, per esempio, saranno organizzati eventi in streaming.

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Il Global Pride 2020, la grande festa internazionale a cui partecipare (anche su TikTok)

C'è, però, un evento che vorremmo segnalare quest'anno e che dimostra che anche se non si scende in piazza, le barriere le possiamo rompere virtualmente, attraversando oceani e immense latitudini. Il 27 giugno ci sarà in streaming il Global Pride 2020, che è stato pensato per trovare una soluzione alternativa a tutte le manifestazioni che sono state cancellate a causa dell'emergenza sanitaria. A questo mega evento internazionale parteciperanno rappresentanti delle istituzioni di tutto il mondo, come il primo Ministro del Canada Justin Trudeau o Manvendra Singh Gohil, il primo principe (indiano) apertamente gay al mondo, ma anche artisti come Ava max o Pabblo Vittar.

Julian Sanjivan, copresidente di InterPride, ha rilasciato una dichiarazione pubblicata in una nota sul sito GlobalPride2020 che racconta bene come questo Pride possa essere un'occasione per alcune persone:

"Con un Pride online ci assicuriamo che le persone LGBTQIA+ possano ovunque ancora provare la gioia e la comunità del Pride e per la prima volta permetteremo a chiunque di prendere parte al Pride, ovunque si trovi. Potranno partecipare persone che non sono dichiarate e che vivono in Paesi socialmente conservatori. Il supporto di questi incredibili leader e artisti internazionali significherà molto per le persone LGBTQIA+ emarginate".

Potrai seguire in streaming l'evento sul sito Web e sul canale YouTube di Global Pride 2020.

Ah, non volevamo dimenticare una nota importante: puoi mandare il tuo contributo alla pagina ufficiale di TikTok del GlobalPride2020. Non è la stessa cosa (lo sappiamo) che essere in piazza, ma è già un primo passo (di danza). #PrideMonth

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