Lo ammetto: la prima notte che ho dormito sulla Costa Smeralda, ancorata in rada di fronte al porto di Sanremo, ho cercato per alcuni minuti l’interruttore che spegnesse la luce sul mio terrazzino. Salvo scoprire poi che in realtà, sul balcone, non c’era nessuna lampada accesa. Eppure, dalla vetrata della cabina, spiccava uno strano fascio luminoso, a tratti violaceo, freddo, a tratti più limpido, caldo. Niente di disturbante, sia chiaro, tant’è che mi sono addormentato subito, dando la colpa ad un fantomatico vicino di camera.
Falso. Al mattino seguente - nota bene: era la prima notte di ormeggio, all’inizio del Festival mancavano ancora due giorni - comincio a vedere sui social foto della nave scattate dal litorale: «Sanremo si ama», leggo sull’enorme fiancata. O ancora: «Si parte, siete pronti?». Ecco che mi si chiude il cerchio: la luce che vedevo dal letto arrivava proprio dall’enorme «led screen» realizzato convertendo in pixel oltre 457 cabine, tra cui la mia appunto. In che modo? Con una gigantesca rete di 750mila led, lunga più di 200 metri.
Che potenzia il sistema di illuminazione della nave, creando scritte e animazioni. Un’attivazione senza precedenti, ideata dall’agenzia LePub mixando tecnologia e creatività. Sì, perché le frasi che appaiono sulle murate di Costa Smeralda - visibili da chiunque sul lungomare sanremese - trasmettono le emozioni del Festival, con ironia, seguendo i temi e le canzoni che si alternano all’Ariston. «Ce sta ‘o mar sott'», appare quando salgono sul palco gli attori di Mare Fuori. «C’è chi ha sonno. E chi mente», esce a metà puntata.
Uno spettacolo interattivo, che grazie proprio alla sua visibilità è diventato protagonista assoluto del web: immagini, video e meme che hanno portato ad un livello superiore la partnership tra il Festival di Sanremo e Costa Crociere, giunta brillantemente al terzo anno. A bordo, infatti, confermatissimo il format del palco sul mare, calcato - sera dopo sera - da artisti italiani e internazionali. Da Tedua, rapper dei record nel 2023, a Bob Sinclair, dj di fama globale, fino a Bresh e Gigi D’Agostino, tornato in consolle dopo la malattia.
Tra spettacoli teatrali - come quello di Enrico Brignano - e cibo di qualità - ci sono ben 21 spazi dedicati, tra ristoranti e aree gastronomia, con piatti firmati da eccellenze del settore quali Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León - il tempo su Costa Smeralda passa veloce. C’è chi si dedica al ballo, chi prende il sole, chi chiacchiera sorseggiando un spritz, chi scende a terra per un’escursione, chi si rilassa alla spa: una crociera-evento con ospiti di tutte le età, che trovano immediatamente la propria dimensione sulla nave.
Una nave che, mai come quest'anno, ha catturato l'attenzione diventando lei stessa una star dei social. Mai come quest'anno ha coinvolto gli spettatori e dialogato con loro, in un botta e risposta immaginario. Mai come quest'anno ha raccontato, a modo suo, i sentimenti e l'atmosfera dell'evento. Una nave «parlante».
