Venezia non somiglia a niente, eppure a ogni visita ti ritrovi. Ti accoglie, calda, pure in inverno col gelo, ed è bella con la pioggia, piena di quella malinconia che è fatta di ricordi e memorie. In primavera, quando i ponti fioriscono e dalle finestre traboccano i germogli, diventa memorabile. Anche se una stagione in cui amarla più forte non esiste, allo scoccare del Carnevale - quest'anno sarà dal 27 gennaio al 13 febbraio, il tema è Ad Oriente. Il viaggio mirabolante di Marco Polo - la città diventa unica: quando la frenesia degli eventi tocca il suo apice, ecco che Venezia diventa un sogno a occhi aperti, di quelli che non svaniscono al risveglio e che ti rincorrono a lungo.

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Cortei a pelo d'acqua, feste nei palazzi d'epoca, parate e mostre sono gli ingredienti di un evento che raccoglie, tra calli e canali, il senso ultimo di una città eterna e fragile com'è Venezia. Ovvero che tornare è sempre una buona idea. E che organizzare una fuga romantica in previsione dei ponti della bella stagione non può che essere il pensiero felice dei prossimi mesi.

Dormire a Venezia, oltre la frenesia

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Courtesy Ufficio Stampa
La facciata dell’Avani Rio Novo Venice, nel quartiere di Dorsoduro

A dieci minuti dalla stazione di Venezia Santa Lucia, dopo un romantico su e giù tra ponti, si arriva all'Avani Rio Novo Venice, nuova perla del brand Avani Hotels & Resorts del gruppo Minor Hotels. Siamo nel cuore del sestiere Dorsoduro, quartiere che accoglie in egual modo studenti della Cà Foscari e locals e che attira i turisti grazie alla presenza di due dei poli artistici più apprezzati della Laguna, ovvero il museo delle Gallerie dell’Accademia e la Collezione Peggy Guggenheim. La struttura è un inno a quel cinema che ha fatto e continua, anno dopo anno, a fare grande la città - suggestiva la selezione di ritratti di attori dei film italiani più iconici di oggi e di ieri sparsi nella struttura e la biblioteca dedicata alla cinematografia disponibile nella lounge - ma anche un perno moderno e confortevole perfetto per chi vuole esplorare la città senza lasciarsi sopraffare dalla foga turistica che spesso travolge chi la visita.

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Courtesy Ufficio Stampa
La Lounge di Avani Rio Novo Venice

Anche il ristorante, 8 Millimetri Cicchetti & Wine, è un omaggio al grande schermo ma anche al bel mangiare (e ai cicchetti, tra le massime espressioni della gastronomia locale) e al buon bere, con una selezione di drink raffinatissimi e particolari. Il bar e il ristorante sono aperti agli ospiti dell'hotel ma anche a chi vuole scoprire un posto nuovo, da segnare sul quaderno dei "tornerò" e da ritrovare alla vigilia di un nuovo viaggio a Venezia. L'hotel offre ai suoi ospiti anche la possibilità di vivere esperienze da veri locals tra arte e cultura, sport e scoperta. Un modo inedito di vivere Venezia oltre i soliti itinerari.

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Courtesy Ufficio Stampa
Veduta su uno dei canali del sestiere Dorsoduro

Esperienze da locals a Venezia

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Courtesy Ufficio Stampa
Laboratorio del vetro a Murano

Andrea Penzo e Cristina Fiore sono una coppia nella vita e nell'arte. Lei arriva dal teatro; lui, cresciuto a Murano in una famiglia di artigiani del vetro, è fiorito nel mondo delle arti visive. Insieme sono diventati Penzo+Fiore. Dal 2016, a Murano, plasmano opere d'arte maneggiando la fiamma con maestria e creatività. Incontrarli è un regalo sia per chi è affascinato dall'antica arte della lavorazione del vetro e vuole carpirne i segreti, sia per chi vuole toccare con mano la creatività nella sua forma più nobile: quella delle passioni che si uniscono per formare un progetto comune, in cui un'ancestrale tradizione di famiglia si riflette in uno spicchio di vetro colorato.

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Augusto nel Laboratorio di Maschere veneziane CartaAlta, sull’Isola della Giudecca

Scindere l'antica arte delle maschere da Venezia è impresa impossibile, perché non può esistere l'una senza l'altra. E non solo durante il Carnevale: le maschere sono in realtà culturalmente legate alla storia della città, alle sue tradizioni, ai suoi periodi più complessi (come quello in cui la peste colpì la città, favorendo la diffusione della sua maschera più famosa, quella del medico della peste dal becco a punta). Augusto, nel suo laboratorio immerso dentro un giardino segreto nel cuore dell'isola della Giudecca (si chiama CartaAlta), racconta questo mirabolante percorso culturale e modaiolo circondato da decine di maschere, alcune delle quali finite anche in film famosi: è stato lui a realizzare quelle per la scena del ballo di Cinquanta Sfumature di Nero, sempre lui ha realizzato quelle viste in Gossip Girls. Intorno a una lunga asse di legno impregnata di colori, chi raggiunge Augusto alla Giudecca per imparare a realizzare una maschera veneziana con le proprie mani scopre un universo suggestivo e ammaliante.

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Courtesy Ufficio Stampa
Una seduta di jogging all’alba, mentre Venezia si sveglia

Scoprire come si sveglia una città è sempre bellissimo; godersi Venezia all'alba, quando il sole sorge e le calli cominciano ad animarsi di vita e voci, è un'esperienza fuori dal comune. E così, se ammirare le bellezze della città a passo lento è un must, farlo al ritmo di corsa, abbinando all'esplorazione anche il benessere, diventa un'opportunità indimenticabile. Denis, guida esperta e trainer, organizza tour guidati abbinando sport e scoperta: lo fa con percorsi rigeneranti, dall'alba al tramonto, a caccia degli scorci più romantici, delle calli più nascoste, degli angoli segreti di una Venezia straordinaria.

L'esperienza di workout con Denis, il Laboratorio del Vetro e quello di Maschere artigianali sono prenotabili da tutti gli ospiti di Avani Rio Novo Venice inviando una mail a rionovo@avani-hotels.com o direttamente in reception.