Fuori dalla comfort zone succedono cose meravigliose, bla bla, quante volte l'hai già sentita? Probabilmente un milione, forse l'hai postata su Instagram come frase motivazionale ma rileggendola hai il sospetto di non coglierne del tutto il significato. Cosa vorrebbe dire, che devi fare qualcosa che sai già non essere nelle tue corde, sfidare l'ansia, spingerti oltre il punto in cui ti senti sicura di te? Non necessariamente.

Può anche voler dire portare a un livello superiore un'inclinazione che sai già di avere, allenare la tua ambizione facendo leva sulle tue capacità, ampliare i tuoi interessi e i tuoi orizzonti, sbirciare fuori dal perimetro che ti fa stare bene perché potresti scoprire che ampliandone il raggio stai ancora meglio.

Qui trovi cinque suggerimenti per farlo nel tempo libero, weekend o prendendoti una piccola vacanza: queste esperienze ti permettono di fare un upgrade alla tua zona di comfort a contatto con la natura.

Sei proiettata nel futuro? Fai un passo (dopo l'altro) indietro di 250 milioni di anni

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Non hai deciso cosa fare da grande ma nemmeno cosa farai domani pomeriggio, ma non riesci a smettere di pensare al futuro: al giorno in cui avrai il lavoro che ami, alle prossime vacanze, al grande amore che è là fuori da qualche parte. La tua discomfort zone è ufficialmente il presente. Metti in prospettiva la tua timeline esistenziale, ovvero la linea del tempo che collega la persona che sei stata a quella che sarai, immergendoti in un'avventura che ti permette di avere consapevolezza di te stessa nello spazio e nel tempo, che scorre al ritmo dei tuoi respiri e dei tuoi passi mentre sali in quota. La tua meta sono le Dolomiti: il Brenta Trek Expert è il primo itinerario del progetto "Grandi sentieri delle Dolomiti Unesco", un sentiero di 120 km ad anello, di cui puoi percorrere solo un piccolo tratto, anche in base alla tua preparazione atletica. Parti per un weekend con una guida esperta, ceni nei bivacchi, ti scaldi al caminetto, ammiri la Via Lattea nella notte buia senza inquinamento luminoso e ti svegli di prima mattina al fischio delle marmotte.


Adori fare community? Prova a vivere in una comunità ecofriendly


Da quando Greta ha stravolto il tuo mondo, per salvare quello in cui viviamo, sei un'attivista sempre in prima fila agli strike per il clima, ti piace organizzare, coinvolgere, sensibilizzare. Se senti di voler provare un'esperienza di sostenibilità ancora più inclusiva, a Perugia puoi provare a passare una settimana in una comunità eco-sostenibile, all'insegna della condivisione. Al Tribewanted Monestevole, un eco b&b a basso impatto ambientale ricavato in un piccolo borgo del 15esimo secolo con tanto di uliveto, vigna, orti e boschi, farai amicizia con altri ospiti provenienti da tutto il mondo, potrai condividere la tua storia e ascoltare quelle degli altri, mangiare insieme e fare tante attività in base alla stagione: curare l'orto, fare yoga nello spazio comune, imparare tutto su come ridurre il tuo impatto ambientale (da come si fa il compost alla permacoltura), fare il bagno nella piscina di acqua salata, raccogliere la frutta, imparare a fare le conserve, il vino e l’olio d’oliva.

Sei in fissa coi meme di gattini? Fai cat-watching in Sardegna

Quando hai saputo che in Giappone c'è un'isola popolata interamente dai gatti ti è venuta voglia di trasferirti all'istante, peccato che si trovi all'altro capo del globo. Ma forse non sai che ce n'è una anche in Italia: è la colonia felina di Su Pallosu, nella penisola del Sinis, una delle spiagge più belle della Sardegna. Mare da favola e gattini, cosa vuoi di più? Praticamente un meme in real life! Oltre ad ammirare gli adorabili micioni che sonnecchiano sulla spiaggia, puoi fare trekking lungo il periplo dell'isola, visitare le Torri Costiere Spagnole e le specie botaniche che si trovano qui sull'isola, come l’Eliantemo Testa di Micio (un nome azzeccatissimo) che cresce solamente qui. Ci arrivi solo su prenotazione e aderendo alle regole di ecosotenibilità imposte dall’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu: la visita è gratuita, dura mezz'ora e se vuoi portare con te croccantini, tiragraffi, coperte, trasportini e lettiera, i gattari volontari che si occupano dell'oasi ne faranno buon uso.

Sei sempre al passo? Sfida la tua sindrome FOMO

Ci sono posti dove lo smartphone non prende e l'ultima cosa che ti viene in mente è estrarlo dallo zainetto, perché potrebbe caderti in acqua e hai gli occhi troppo impegnati ad ammirare il foliage. Ma questo non significa che devi dimenticartelo a casa, al contrario: ti servirà per fare un sacco di foto al paesaggio, durante il tuo photowalk nella natura. L'unica accortezza è quella di tenerlo in modalità aereo, per non essere disturbata da niente e nessuno mentre ti concentri a scovare dettagli interessanti in un paesaggio incantevole. Sfida la tua paura di perderti qualcosa mentre sei sconnessa (Fear of Missing Out) e trasformala in JOMO (Joy of Missing Out) mentre fai water trekking nella Sila, un’escursione di trekking fluviale con addosso una speciale tuta impermeabile, nella faggeta di Marinella di Coppo e nella Valle del Tacina, assieme alle guide ufficiali del Parco Nazionale della Sila e dalle guide ambientali escursionistiche del progetto CamminaSila.

Sei una gamer? Entra nel vivo del gioco IRL


Che tu sia più da Minecraft o Fortnite, da Monument Valley o Clash Royale, da Candy Crush o Final Fantasy, da Mario Kart o Call of Duty, una cosa è certa: ti piace scoprire nuovi mondi. Preparati a vivere una nuova avventura in prima persona, anche in modalità multipnayer (ovvero, assieme agli amici!), in un terreno di gioco davvero speciale: il parco giochi Ai Pioppi si trova a Treviso ed è l'unico luna park italiano fatto completamente a mano, che usa pochissima elettricità: è quasi tutto azionato dalla forza di chi usa le attrazioni, assieme a quella gravità. Tra liane, giroscopi, rulliere, pendoli, teleferiche metterai in moto tutti i muscoli, anche quelli della fantasia, inventando sfide e prove di coraggio, abilità, equilibrio. Ci entri gratis se pranzi o ceni all'omonima osteria, che ha creato questo parco nel boschetto adiacente pensando prima di tutto alla sostenibilità.