La Reggia di Caserta è la Versailles italiana, il palazzo reale più bello, maestoso, sfavillante al mondo. Era la fastosa residenza dei Borbone di Napoli ed è uno dei siti nazionali più visitati e a ragione. Il palazzo reale di Caserta, infatti, insieme all'acquedotto vanvitelliano e al complesso di San Leucio, è stato dichiarato patrimonio dell'umanità. Visitare la Reggia di Caserta è come tornare in un passato meraviglioso ma sempre attuale, tra stanze e interni di straordinario valore, un parco infinito e un giardino inglese di rara bellezza. Quante ne sai sulla Reggia di Caserta? Curiosità, domande, risposte e tanti dettagli sono tutti nella nostra mini guida.

reggia di caserta curiosità pinterest
Getty Images

Reggia di Caserta, storia

La Reggia di Caserta e Versailles sono legate da un filo sottile. La grande residenza reale francese era stata ultimata da quasi 70 anni quando Carlo di Borbone, re di Napoli, decise di costruire la sua nuova reggia. Era il 1751 ed il sovrano che sarebbe poi diventato Carlo III di Spagna pensò alle pianure casertane, posta a 20 km dalla Capitale (proprio come Versailles da Parigi), come luogo più adatto: Napoli, infatti, sarebbe stata difficilmente difendibile dal mare. Inoltre, come la sua antesignana francese, la reggia partenopea sarebbe stata di chiara impostazione barocca. La Reggia di Caserta del Barocco è stata infatti l'ultima grande opera in Italia.

Reggia di Caserta, architetto

Dopo il rifiuto per motivi di salute di Nicola Salvi, artefice della fontana di Trevi a Roma, l'incarico fu affidato all'estroso architetto napoletano di origini olandesi Luigi Vanvitelli, che stava lavorando al restauro della Basilica di Loreto. Fu lui a disegnare il progetto, grandioso e ardito, della reggia che subito ottenne i favori di re Carlo. Morto nel 1773, Vanvitelli non riuscirà vedere completata la sua opera, i cui lavori saranno ultimati dal figlio Carlo.

Reggio di Caserta, costruzione

I primi lavori di costruzione del palazzo reale partirono il 20 gennaio 1752, giorno del compleanno del re. Si sarebbero conclusi svariati decenni più tardi (e senza la costruzione della cupola e delle torri perimetrali), dopo una spesa complessiva di quasi 8.800.000 ducati: oggi sarebbero più di 300 miliardi di euro. Per i lavori più pesanti fu utilizzata manodopera nordafricana, i cosiddetti barbareschi. La Reggia di Caserta ha un'estensione complessiva di 47.000 mq, che la rende di gran lunga la residenza reale più estesa del pianeta.

reggia di caserta curiosità pinterest
Getty Images

Reggia di Caserta, stanze

Sono oltre 1200 le stanze che compongono la Reggia di Caserta. Di notte lo spettacolo è assicurato dalle luci che filtrano dalle finestre, 1742 in totale e tutte disposte secondo un ordine rigoroso.

Reggio di Caserta, interni

Gli interni sono un inno al lusso e allo sfarzo, ma anche all'eleganza. Degli arredamenti e degli affreschi si occuparono i principali artisti del regno. Uno degli interni più belli della Reggia di Caserta, la Cappella Palatina, fu realizzato e decorato personalmente dal Vanvitelli. Splendido anche il Teatro di Corte, autentico gioiello dell'architettura del XVIII secolo.

Reggia di Caserta, Giardino Inglese

L'imponente Acquedotto Carolino, lungo 41 km, fu realizzato nello stesso periodo della Reggia per assicurare alla nuova residenza, al parco e alle fontane il necessario approvigionamento idrico. Di acqua ne serviva davvero tanta, soprattutto per alimentare le fontane, le vasche, la pescheria ed i corsi d'acqua dell'ampio parco, suddiviso in due grossi blocchi: il giardino all’italiana e il giardino inglese, quest'ultimo affidato al genio del botanico tedesco John Andreas Graefer. Entrambi furono adornati con migliaia di piante provenienti da ogni angolo del globo. Un angolo paradisiaco alle estreme propaggini del Giardino Inglese e della Reggia di Caserta è il Bagno di Venere, una sorta di oasi di rara bellezza in un luogo appartato e incantato, dove una statua della dea della bellezza fa capolino tra le piante, prima di un tempietto a tholos. Fu la regina Maria Carolina a commissionare la realizzazione del Bagno, che secondo alcuni studiosi potrebbe contenere riferimenti esoterici e massonici.

Reggio di Caserta, bidet

Uno degli aneddoti più noti legati alla Reggia di Caserta è quello relativo alla catalogazione degli oggetti da parte dei funzionari piemontesi dopo l'annessione del Regno delle Due Sicilie, avvenuta nel 1861. Di fronte ad un oggetto mai visto (e utilizzato) prima, un ufficiale sabaudo annotò: «Strano oggetto sconosciuto a forma di chitarra». Era il bidet.

Reggia di Caserta, Star Wars

Nella Reggia di Caserta sono state girate alcune scene di due film della saga di Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma del 1999 e Episodio II – L’attacco dei cloni del 2002. In particolare, gli interni del palazzo reale borbonico sono serviti da ambientazione per il palazzo della regina di Naboo, un pianeta fantastico ricco di zone verdi e di costruzioni eleganti.

Visita alla Reggia di Caserta

Il biglietto costa 13 euro e l'ingresso agli appartamenti storici è consentito tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 8.30 alle 19.30. Il parco è aperto dalle 8.30 alle 14.30 a novembre e dicembre, fino alle 18 da aprile a settembre, il Giardino Inglese dalle 8.30 alle 13.30 a dicembre, fino alle 17 da aprile a settembre

Reggia di Caserta gratis

Sai che ogni prima domenica del mese, più altri giorni comunicati di volta in volta, l'ingresso alla Reggia di Caserta è gratuito? Fai attenzione agli avvisi sul sito ufficiale, oppure per andare sul sicuro recati la prima domenica del mese a Caserta: la Reggia ti aspetta.