Per DJMag il Pacha di Ibiza nella classifica dei 100 migliori pub del mondo merita l'ottavo posto. È il luogo dove assaporare lo spirito dell'isola, dove da tempo (almeno dal 1973, quando è stato aperto) si radunano gli hippie provenienti da tutto il mondo per animare i lunedì all'insegna del Flower Power.
La festa di capodanno (ok, se sei in estate non vale) è tra le più leggendarie di sempre e i suoi dj resident sono tra quelli più in vista. Si parla di Solomun, Maceo Plex, Bob Siclar, David Guetta e Sven Väth, che ha portato qui, direttamente dall'Amnesia (club sempre di Ibiza), la sua famosa serata Cocoon.
Se questo non ti bastasse a capire che si tratta di un posto speciale, sappi che il Pacha è una filosofia di vita. Esiste a Ibiza, ma esistono anche altre sue delocalizzazioni in Brasile, negli Stati Uniti, in Germania e in Australia. Nel tempo è riuscito a sopravvivere alla concorrenza di altre discoteche emergenti, come l'Ushuaïa, ed è diventato un luogo in cui l'atmosfera rilassata e gli ospiti internazionali la fanno da padrone. Il suo logo con le due ciliegie è ormai un simbolo che si distingue a miglia dall'isola e che è diventato sinonimo di nightlife, divertimento e intrattenimento allo stato puro.
A maggio 2018 è stato ristrutturato e ha trasformato i suoi interni per continuare a dettare le sue tendenze sul dancefloor, tra serate anni 90 e party a tema che si replicano ogni settimana negli stessi giorni. In pratica è un'istituzione a cui non si può rinunciare se hai deciso di fare rotta verso Ibiza e punti a serate fiammeggianti.
Il sito ufficiale del Pacha recita versi (quasi) di poesia dai toni psichedelici: "Una notte al Pacha è un'autentica esperienza di Ibicenco. Incarna l'energia magica di questo luogo potentemente seducente nel Mediterraneo e unisce persone dai gusti eclettici che condividono lo stesso amore per la musica. Esplora il club e l'isola ti si rivelerà: ti offrirà il meglio di Ibiza e tirerà fuori il meglio di te. Provalo una volta e tornerai di nuovo, molte volte".
Ok, promette bene, giusto? PS. In un posto così non poteva mancare in line-up una come The Black Madonna, la dj peace and love che ti fa innamorare dietro la console.
