Le love story letterarie più belle di tutti i tempi
Quali sono le love story letterarie che più appassionano lettori e lettrici? Lo abbiamo chiesto a voi su facebook e alla redazione di Cosmo. Ecco una gallery dei titoli più romantici
Quella tra Romeo & Giulietta o quella tra Elizabeth & Darcy? Qual è la storia d'amore letteraria più struggente e indimenticabile? Lo abbiamo chiesto a voi su facebook e alla redazione di Cosmo. Ecco una gallery di titoli ad altissimo tasso di romanticismo
"Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen
A voler usare un numero minimo di parole, la storia tra la brillante (ma single e non esattamente ricca) Elizabeth Bennet e il benestante Fitzwilliam Darcy, ambientata nell'Inghilterra del 1700, potrebbe essere riassunta così: complice il caratterino di lui e una serie infinita di malintesi, i due oscillano per tutto il romanzo tra l'antipatia e l'ammirazione, l'odio e l'amore finché alla fine la passione trionfa. Ovviamente Jane Austen riesce a farne in un capolavoro: non per niente quella di Orgoglio e pregiudizio è, senza ombra di dubbio, la love story più amata e votata dalle Cosmogirls.
"Cime tempestose" di Emily Brontë
Come dimenticare la rovinosa passione tra Heathcliff e Catherine? In questo romanzo avvincente e un po' dark, ambientato nella brughiera inglese nel 1801, c'è di tutto: amore, violenza, crisi di nervi, soldi, vendetta, morte, fantasmi... Grazie al cielo, però, Emily Brontë chiude la narrazione con una nota di speranza. Quella di Cime tempestose si classifica al secondo posto delle storie d'amore più belle di tutti i tempi secondo le ragazze che ci hanno risposto su facebook.
"Romeo e Giulietta" di William Shakespeare
«Oh Romeo Romeo perché sei tu Romeo? Rinnega tuo padre, rifiuta il tuo nome, o se non vuoi, giura che mi ami e non sarò più una Capuleti». Sono le parole pronunciate da Giulietta Capuleti in una delle scene più famose della tragedia ambientata a Verona da Shakespeare. Sapendo che il matrimonio con uno dei Montecchi (famiglia rivale dei Capuleti) non le sarebbe stato mai permesso, la povera è disposta a rinunciare al suo nome. Va a finire malissimo (altrimenti che tragedia sarebbe?) ma il (finto) balcone di Giulietta, a Verona, è tuttora meta di pellegrinaggio per le romantiche di tutto il mondo. E questa storia d'amore è la terza votata dalle Cosmogirls ed è anche stata scelta da Marina Questa, la segretaria di redazione di Cosmo.
"Jane Eyre" di Charlotte Brontë
La povera Jane ne ha passate di cotte e di crude (ha perso i genitori, è stata allevata da zii crudeli, è stata spedita in una scuola-caserma...) prima di arrivare a casa Rochester come istitutrice. Lì incontra l'inquietante padrone di casa e, manco a dirlo, tra i due nasce qualcosa. Ma è pensabile che la protagonista di un romanzo firmato da una delle sorelle Brontë possa vivere per sempre felice e contenta così, senza tribolare fino all'ultimo capitolo? Ovviamente no. Quindi i due innamorati vanno incontro a una marea di vicissitudini. Alla fine, però, le lettrici fiduciose (tra cui diverse Cosmogirls che hanno segnalato il libro su facebook) avranno la loro ricompensa.
"Le pagine della nostra vita" di Nicholas Sparks
Inizia così: c'è un uomo anziano che legge un suo libro di appunti a una donna malata. La storia che racconta - ambientata nel 1946 - è quella di un amore contrastato tra un giovane operaio di nome Noah e una ricca fanciulla di nome Allie. Separati prima dalla famiglia di lei e poi dal destino, i due si ritroveranno solo molti anni dopo... E non aggiungiamo altro! Un altro libro (e un altro autore) adorati dalle lettrici di Cosmopolitan.
"Persuasione" di Jane Austen
Al contrario del padre e delle due sorelle che se la tirano per via dei titoli nobiliari (il papà è baronetto), Anne Elliot è una ragazza con i piedi per terra, per la quale le persone sono tutte uguali. Tempo prima la povera era stata costretta da un'amica di famiglia (snob come il padre) a rompere il suo fidanzamento con il Capitano Frederick Wentworth, il cui pedegree (ooops, rango) non era all'altezza di quello di Anne. Alla fine della storia i due piccioncini si ritroveranno, ma - come nella migliore tradizione austeniana - nel frattempo ne saranno successe di tutti i colori. Anche questo romanzo è stato segnalato dalle ragazze che ci hanno scritto su facebook. Tutte pazze per la Austen, è il caso di dire.
"Anna Karenina" di Lev Tolstoj
Questa celeberrima storia inizia e finisce in una stazione. È lì che Anna, moglie dell'ufficiale Karenin, attende l'arrivo della madre e incontra il conte Vronskij: tra i due scatta la scintilla e lui zompa subito sullo stesso treno di lei, in direzione San Pietroburgo. Racchiudere la magia di Anna Karenina in poche righe è un sacrilegio, quindi ci limitiamo a ricordare che, com'era abbastanza ovvio che succedesse alla fine dell'Ottocento, le convenzioni prendono il sopravvento sui sentimenti e la povera Anna, dopo aver tentato di vivere alla luce del sole il suo amore con Vronskij, si ritroverà - disperata e rosa dalla gelosia - a scegliere di compiere un gesto estremo. In una stazione. Questo capolavoro di Tolstoj è stato scelto dalle Cosmogirls su facebook.
"I passi dell'amore" di Nicholas Sparks
Nicholas Sparks, adorato dalle lettrici del nostro giornale (che su facebook segnalano diversi suoi romanzi tra quelli più romantici di tutti i tempi), è un campione di storie strappalacrime. Qui, poi, batte ogni record: Landon, un adolescente un po' sauvage, invita al ballo del liceo una ragazza pia e timorata di Dio di nome Jamie e tra i due scoppia l'amore vero. Ma siccome le cose per i protagonisti di un romanzo non possono mai filare lisce (ché altrimenti il libro finirebbe a pagina 23), ecco che lei confessa di essere malata. E il resto lo scoprirete leggendo...
Chi non ha letto il libro avrà sicuramente visto il film (uno dei più premiati della storia del cinema) con un Ralph Fiennes in stato di grazia. Il "paziente inglese" è un reduce di guerra con il corpo e il volto completamente ustionati: si trova in un convento abbandonato in Toscana, accudito da un'infermiera che legge per lui. Mentre ascolta la voce dell'infermiera, il "paziente inglese" (che in realtà è un conte ungherese) ricorda la sua infuocata storia d'amore con Katherine, donna conosciuta in Nord Africa e, purtroppo per lui, già sposata… Un altro titolo suggerito su facebook dalle nostre lettrici!
"1Q84" di Murakami Haruki
All'interno di un romanzo complesso, ambientato tra la Tokyo del 1984 e un universo parallelo, si dipana la storia d'amore tra Aomane, istruttrice di autodifesa, e Tengo, aspirante scrittore. Si erano conosciuti da bambini e un giorno lei gli aveva stretto la mano: avevano solo 10 anni. Il destino li farà incontrare ancora e, con stupore, scopriranno che - dopo tanti anni - il sentimento non è affatto svanito! Questa è la storia d'amore preferita dalla nostra art director Marcella Mihalich.
"I segreti di Brokeback Mountain" di Annie Proulx
Quando abbiamo chiesto al nostro grafico (di provata fede eterosessuale) Christian Rossi di dirci la sua storia d'amore letteraria preferita, eravamo sicure che sarebbe venuto fuori con qualcosa tipo: Io & l'Inter, together forever. E invece lui ci ha totalmente spiazzato indicandoci questo romanzo: la storia di due rudi cowboy che, costretti a trascorrere un po' di tempo da soli nelle desolate praterie del Nord America, si innamorano. Non c'è proprio l'happy end ma la storia è, in effetti, estremamente romantica.
"L'amante di Lady Chatterley" di D. H. Lawrence
Rifiuto delle convenzioni sociali, amore e tanto sesso: questi gli ingredienti che hanno reso la storia della passione tra la malmaritata Lady Constance Chatterley e il rude Oliver Mellors, che lavora come guardacaccia nella tenuta del marito, indimenticabile. E, all'epoca della sua pubblicazione (nel 1928), scandalosa. È la più amata da Lucia Bolgiani, caporedattore centrale di Cosmo.
"La morte a Venezia" di Thomas Mann
Questo racconto lungo di Thomas Mann, pubblicato nel 1912, divenne un famoso film di Luchino Visconti. È la storia dello scrittore tedesco Gustav Aschenbach, che se ne va in vacanza a Venezia e lì si invaghisce di un bellissimo giovane polacco di nome Tadzio, che soggiorna con la famiglia nel suo stesso hotel. Quella che all'inizio è solo un'ammirazione diventa man mano una vera ossessione e lo scrittore si trova a seguire il ragazzo per la città oppressa dall'afa. Come suggerisce il titolo, l'happy end non è previsto: ma l'atmosfera surreale e romantica nella quale si svolge ne fa la storia d'amore preferita dal nostro direttore Francesca Delogu.
"La storia infinita" di Michael Ende
Un bambino di nome Bastiano legge un libro e scopre di poter entrare nella storia che viene raccontata e agire insieme ai protagonisti. Nel romanzo c'è un mondo fantastico (che per l'appunto si chiama Fantàsia), minacciato da un nemico misterioso; c'è un'Infanta Imperatrice colpita da una strana malattia e un eroe, Atreiu, che deve aiutarla a salvare il regno. Questo classico fantasy è stato scelto dalla nostra web content editor Gaia Giordani perché, dice: «Bastiano e l'Infanta Imperatrice hanno un amore platonico e lui, per salvarla dalla strana malattia che la consuma, va a salvare il mondo. Epico!».
"L'amore ai tempi del colera" di Gabriel Garcia Marquez
L'amore tra Florentino Ariza e Fermina Daza non sembra destinato ad avere molta fortuna. Lui, malinconico e romantico, la ama per tutta la vita dalla prima volta che la vede, che lei è ancora ragazzina. Lei, determinata, orgogliosa e bellissima, dopo un interesse iniziale nei confronti di Florentino, si distacca e per tutto il libro si fa i fatti suoi, che includono sposare un altro uomo. Ma le vie dell'amore sono infinite... Sarà per questo che la storia raccontata da Marquez è la preferita da Valentina Ciannamea, fidata collaboratrice di Cosmo e grande romantica.
"Notti Bianche" di Fëdor Dostoevskij
Una notte (anzi quattro) su un lungofiume russo. Due sconosciuti si incontrano: lui è un sognatore che vive piuttosto isolato dal mondo, lei una sognatrice che aspetta di rivedere il suo amore dopo un anno di assenza. I due si incontrano per caso e notte dopo notte si confidano, si confrontano, si piacciono. Ma poi... Questo piccolo libro di Dostoevskij è la love story preferita dalla redattrice beauty Valentina Sorrenti.
"Natura morta con Picchio" di Tom Robbins
Questo romanzo, per il quale spesso sono stati usati gli aggettivi "psichedelico" e "surreale" racconta la storia d'amore scelta dalla photoeditor Eva Ajmone. Ovvero quella tra la principessa ecologista Leihgh-Cheri e lo strampalato terrorista di nome Mickey Wrangle, in arte "il Picchio". Il romanzo è un affastellarsi di personaggi ed eventi in effetti piuttosto surreali, ma il filo conduttore sembra restare l'amore. Ovvero: cosa fa sì che due persone molto diverse tra loro possano incontrarsi e trovare un'intesa intima e duratura?
"Possessione" di A. S. Byatt
Qui le storie d'amore sono ben due. Tutto inizia a Londra quando il giovane ricercatore universitario Roland Michell trova, per puro caso, le lettere d'amore che un poeta vittoriano (oggetto dei suoi studi) aveva scritto a una misteriosa donna. Deciso a scoprire sia il nome della donna, sia l'evoluzione di questa passione di cui nessuno, nell'ambiente accademico, ha mai saputo niente, coinvolge la collega Maud Bailey. I due, quindi, si mettono a ricostruire - tra segreti e colpi di scena - questa antica liaison sentimentale. Ma tra il passato e il presente si crea, ben presto, una continuità... Un libro che ha rapito, sin dalla prima pagina, Gabriella Grasso, vicecaposervizio attualità di Cosmo.
"Il dottor Živago" di Borìs Pasternàk
Amore & rivoluzione. Questi i due elementi protagonisti della storia preferita da Stefania Sperzani, caporedattore attualità di Cosmo. Lui, Jurij Andrèevič Živago, è un medico/scrittore, sposato e con figlio. Lei, Lara, è una infermiera che Živago ha inizialmente conosciuto al fronte (durante la Prima Guerra Mondiale) e che poi reincontra per caso tempo dopo. Sono anni in cui i russi vedono le loro vite stravolte dalla Grande Guerra e dalla rivoluzione bolscevica. In mezzo a tutti questi stravolgimenti e cambiamenti scoppia la passione tra Živago e Lara (che avranno per sempre i volti di Omar Sharif e Julie Christie, che li hanno impersonati nell'omonimo film del 1965). Una storia drammatica e ricca di pathos.
"Love Story" di Erich Segal
Per le ragazze cresciute negli anni Settanta la frase: «Amare significa non dover mai dire "mi dispiace"» è stata un vero tormentone. A causa di questo libro (e del film che ne venne tratto) sono stati versati oceani di lacrime. D'altra parte, questo era senz'altro l'intento dell'autore. Altrimenti non avrebbe scritto una Love Story perfetta tra due persone diversissime che, pur discutendo e litigando parecchio, capiscono che l'amore è più forte di ogni cosa (delle diversità, delle convenzioni sociali, delle famiglie ostili) e scelgono di stare insieme per sempre... per poi farla finire male! Da quando ha letto questo romanzo, la nostra redattrice fashion Lisa Mancini non l'ha più dimenticato...
Il consiglio di lettura per il 25 aprile
Un nuovo libro postumo di Michele Murgia
Tutto su i romanzi Fourth Wing e Iron Flame
In edicola con Gente i libri di Maria Venturi