«Mi consigli un libro femminista?» non vorremmo mai che un nostro amico/parente/collega/amante/fidanzato ci cogliesse impreparate dopo una domanda del genere. Del resto i libri sono un mezzo fondamentale per conoscere meglio il movimento femminista al di là degli stereotipi alimentati dal sentito dire. Oggi, poi, la consapevolezza maschile sta crescendo, stanno nascendo gruppi di autocoscienza e sono sempre di più gli uomini che si fanno domande e che vogliono riflettere su concetti come sessismo e patriarcato e sul loro ruolo nella lotta alla violenza contro le donne. Per questo un buon punto di partenza è riflettere sul concetto stesso di genere, sugli stereotipi legati al maschile, sulle disuguaglianze ancora esistenti e sul ruolo degli uomini rispetto al movimento stesso. Non è un percorso facile, ma questi 6 libri possono aiutare.

Cosa vuol dire fare l'uomo di Mica Macho

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Meglio iniziare dalle basi e meglio farlo affidandosi a una realtà fatta da uomini per gli uomini ma non sguardo femminista. Già, a volte le cose è meglio sentirsele dire da persone che vivono e hanno vissuto le tue stesse esperienze di vita. Mica Macho è un collettivo che si occupa di decostruire la virilità machista e questo libro corale, curato da Francesco Ferreri, fa lo stesso. Quali sono gli elementi che compongono il maschile e quali stereotipi si portano dietro? Cosa c'entra il patriarcato con tutto questo? Forse l'autocoscienza è il primo passo per avvicinarsi al femminismo: lo è stato per le donne e potrebbe esserlo anche per gli uomini.

Ragazze Elettriche di Naomi Alderman

Non tutti amano i saggi ma, per parlare di disuguaglianza di genere, vanno benissimo anche i romanzi. Ragazze Elettriche racconta, tramite una storia a più voci, una società alla rovescia dove sono le donne, per via di una mutazione genetica, a diventare più forti degli uomini. Così facendo l'autrice ci mette di fonte a un interrogativo: che cosa succederebbe se le donne avessero la possibilità di prendere il potere? Da un lato il libro mostra come la tendenza a prevaricare non conosca genere, dall'altro, invertendo i ruoli, riesce nell'intento di dipingere perfettamente il senso di impotenza e ingiustizia che molte donne provano tutti i giorni.

Perché il femminismo serve anche agli uomini di Lorenzo Gasparrini

La convinzione che il femminismo sia un movimento contro gli uomini è ancora piuttosto radicata e dunque smontarla è tanto cruciale quanto complesso. Lorenzo Gasparrini lo fa partendo dalle gabbie che intrappolano il maschile. Se è vero, infatti, che il patriarcato premia gli uomini, infatti, è altrettanto vero che li costringe a comportamenti e performance specifiche. Scoprire il femminismo serve a vedere chiaramente come molti dei problemi personali, relazionali, professionali degli uomini siano da imputarsi proprio al sistema patriarcale che questo movimento cerca di smantellare.

Invisibili di Caroline Criado Perez

Quante volte ci sentiamo dire: «Basta, ormai il femminismo non serve più» o anche «Adesso sono gli uomini a essere discriminati»? Ecco, questo è il libro perfetto per controbattere. Criado Perez usa i dati, fedeli alleati in queste discussioni, per mostrare come la nostra società sia costruita (ancora oggi) a immagine e somiglianza degli uomini. Gli smartphone vengono sviluppati in base alla misura delle mani degli uomini, la temperatura media degli uffici è tarata sul metabolismo maschile, gli airbag sono calibrati sulla corporatura dell'uomo maschio medio e si potrebbe continuare per molto. Criado Perez lo fa pazientemente, firmando quella che il New York Times ha definito «una Bibbia dei nostri tempi».

Cose da Maschi di Alessandro Giammei

Il maschile è dato per scontato ed è così che gli uomini pensano che il femminismo non li riguardi. Quindi ha senso ripartire dagli oggetti, venticinque oggetti considerati "da maschio" dal fermacravatte, al rasoio, alla camicia. Sono oggetti comuni, ma fermandosi a riflettere svelano molto sulla maschilità come performance e sulla visione dualistica maschio-femmina che il patriarcato sottende . Questo libro è breve, carino, con una copertina nera "da uomo", è perfetto da regalare con nonchalance e aspettare di vedere l'effetto che fa.

Il femminismo è per tutti di bell hooks

Secondo l'autrice e attivista femminista bell hooks, il motivo per cui molti criticano il femminismo è, banalmente, perché non lo conoscono. Questo suo saggio è il punto di partenza per eccellenza ed è scritto partendo dal presupposto che chiunque possa essere femminista e che, per raggiungere davvero la parità, sia fondamentale anche l'apporto maschile. «Gli uomini che lottano attivamente contro il sessismo hanno un posto nel movimento femminista» dice l'autrice senza mezzi termini e allo stesso tempo non fa sconti nel ribadire l'importanza di riconoscere privilegio e sistemi di potere.