Un divertente romanzo che tratta con (necessario) umorismo una delle catastrofi peggioni che possano abbattersi su una ragazza italica: mettersi con un tifoso.
Alla protagonista è successo: il suo ex era "devoto" del Chievo.
È uscita dal tunnel, ma non per molto. Perché adesso è innamorata di Alessandro, che sarebbe l'uomo perfetto se non fosse che segue religiosamente tutte le partite e quando si sono conosciuti le ha dichiarato: «Piuttosto che stare con una che mi toglie Sky Sport, mi estinguo».
E così la nostra protagonista decide di trovare una soluzione. Quale? Per scoprirlo bisogna arrivare in fondo al romanzo.
Che inizia con lei da sola sul divano che mangia la pizza guardando il derby Atletico Madrid-Real Madrid:
«Cinque minuti di partita e mi sono già persa la cosa fondamentale: la porta. Non ho idea di dove debba
segnare chi.
I maschi non sanno fare due cose contemporaneamente, ma i calciatori sì. Sono esseri dotati di un sovrannaturale senso dell’orientamento grazie al quale riescono a correre dentro lo stesso rettangolo per novanta minuti, inseguendo una palla e mantenendo inalterata la cognizione di destra e sinistra. Io, dopo due giri nella corsia dei detersivi al supermercato, recupero le abilità cognitivo-motorie solo in presenza di un avvocato. 1 a 0 per loro».
Buona lettura!