La settimana della moda italiana dedicata alla moda maschile si è svolta dal 17 al 21 giugno, tra eventi e presentazioni quasi esclusivamente dal vivo, per un totale di 66 appuntamenti in programma di cui 61 live. Come spesso accade, al momento di tirare le somme è naturale ritrovare due filoni estetici (e concettuali) uguali e contrari all'interno delle collezioni presentate in calendario. Al crepuscolo di questi cinque giorni – brevi ma intensi, considerando gli innumerevoli slanci creativi e culturali ricevuti dai designer tanto quanto i 35 gradi percepiti, il discorso è valido anche per i casting avvistati sulle passerelle di Milano.

sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Dalla collezione primavera estate 2023 di Simon Cracker.

«Reality bites». Le parole scarabocchiate su un micro-cardigan della collezione primavera estate 2023 di Simon Cracker forniscono immediatamente la descrizione di quello che sta succedendo sulle passerelle di Milano (e oltre). To bite, in inglese, significa mordere. Le grandi maison cercano un punto d’incontro con le nuove generazioni di consumatori al confine tra autentico e pop, provando a coniugare archivio e sperimentazione al fine di costruire un ponte tra passato e presente per sfamare la sempre maggiore richiesta di vedere delle persone “vere”, nell'aspetto fisico e nelle mise che indossano, in passerella. Ma i brand emergenti, che quell’autenticità caleidoscopica e piena di vita ce l’hanno nel DNA, dagli abiti ai casting, appaiono inarrestabili.

sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Dalla collezione primavera estate 2023 di Magliano.

In prima linea, tra i brand che stanno contribuendo a rendere la moda (di Milano) più inclusiva, troviamo Simon Cracker. I direttori creativi, Simone Botte e Filippo Leone Maria Biraghi, hanno puntato su un progetto upcycling in cui, come ha scritto il quotidiano MF Fashion, tutto è vero: dai capi sbrindellati ai materiali riciclati e alla scelta dei modelli, avvenuta tra amici e sostenitori del brand, che a loro volta hanno completato lo styling con accessori personali. Accanto al «punk gentile» di Simon Cracker, ci sono i volti (e i vestiti) di Luca Magliano, attualmente il designer più elogiato del calendario per il suo stile personalissimo che ha definitivamente apportato un valore aggiunto all’interno del panorama moda italiano, e il casting presentato da JORDANLUCA, il marchio guidato da Jordan Bowen e Luca Marchetto. Nello schieramento autentico, consapevole e accogliente per il menswear SS 23, spiccano chiaramente anche i volti della Salsedine di Federico Cina.

sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Dalla collezione primavera estate 2023 di JORDANLUCA.
sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Dalla collezione primavera estate 2023 di Federico Cina.

Ci sono poi da considerare due grandi nomi, noti e attesissimi, che non hanno perso occasione di promuovere un’idea di bellezza multiforme e un’attitudine corale che da sempre li ha posizionati controcorrente. County of Milan ha compiuto 10 giri intorno al sole e per celebrarlo Marcelo Burlon ha invocato un inno alla vita, auspicando la fine del conflitto in Ucraina e presentando un cast vario ed eterogeneo in nome della libertà di essere se stessi e della self-expression. In occasione del suo primo live show a Milano, Jonathan Anderson ha mandato in scena il cosiddetto "shock del teatro", che è stato interpretato da un cast totalmente inclusivo in perfetto equilibrio tra surrealismo e racconto autobiografico.

sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Dalla collezione primavera estate 2023 di Marcelo Burlon County of Milan.
sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Dalla collezione primavera estate 2023 di JW Anderson.

Menzione d'onore, infine, a Versace; il cui casting ha giocato una competizione a parte. Per il grande rilancio della linea maschile dopo tre anni di assenza, Donatella ha chiamato a raccolta una nuova generazione di volti “amici” della maison. Il cast comprendeva Mark Vanderloo Jr, Mingus Reedus, Parker van Noord e Aurélien Enthoven, rispettivamente figli di Mark Vanderloo, di Helena Christensen e Norman Reedus, di Andre van Noord e di Carla Bruni. A loro si è aggiunto Anwar Hadid, classe 1999 e fratello minore di Gigi e Bella Hadid. Certi di inserire il casting 2.0 di Versace nei momenti di questa MMFW che non dimenticheremo.

sfilate primavera estate 2023 moda uomo milano castingpinterest
LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT
Mark Vanderloo Jr ha aperto lo show primavera estate 2023 di Versace.