Per poter comprendere meglio cos’è il Coachella non si può che partire dal suo nome. Il Coachella Valley Music and Arts Festival questa la sua denominazione completa, deve il suo nome al serpente che simboleggia la Città del Messico. La pronuncia di Coachella, dunque, dovrebbe essere quella spagnola. I natali del festival risalgono al 1999, anno in cui ricorreva il trentennale di un altro storico raduno musicale: Woodstock.
La location prescelta da sempre è in California, agli Empire Polo Field di Indio che altro non sono che dei grandi spazi desertici che, però, con l’aumentare di affluenza di pubblico, hanno iniziato a diventare sempre più attrezzati e comodi, con negozi e aree Wi-Fi dove caricare i propri dispositivi. Anno dopo anno, il Coachella è diventato un appuntamento glamour e di tendenza, dal grande richiamo, non solo per gli amanti della musica ma anche per chi osserva le nuove tendenze della moda. Tant’è che il Coachella style è quello adottato da chi parteciperà al festival e non solo. Nella platea e sul palco si possono incontrare in ogni edizione, i personaggi più influenti del mondo dello showbiz. Una sorta di appuntamento alla moda in chiave boho chic.
Dato il successo odierno, si fa fatica a pensare che la prima edizione del Coachella non ebbe il successo sperato. Tant’è che gli organizzatori misero in piedi la seconda edizione due anni dopo, nel 2001. Da allora, sul palco, si sono avvicendati grandi artisti del panorama musicale internazionale che, per citarne qualcuno, spaziano da i The Chemical Brothers fino a Moby. Oggi il profilo Instagram della manifestazione conta oltre un milione di seguaci. Merito anche dell’hashtag #Coachella che, quando il festival è in corso, viene condiviso circa 3 milioni di volte.
Il Coachella rappresenta, ogni anno, un modo per lanciare nuove mode, consumi e stili di vita. Un po’ come accadde a Woodstock, manifestazione a cui il festival si ispira. Tendenze lanciate non solo dagli artisti che si avvicendano sul palco ma anche da chi vi partecipa. Tendenze che vengono osservate ed intercettate dai big della moda (e non solo) perché di lì a poco potrebbero diventare globali.
Chi partecipa al Coachella 2023
Il successo di pubblico, edizione dopo edizione, è cresciuto a dismisura tanto che oggi si calcola che sono circa 300 mila le persone attese per il Coachella Festival 2023. Un palco, quello del Coachella, talmente importante che, alcuni gruppi storici, hanno deciso di fare la loro reunion. Basti pensare ai Guns N’ Roses che proprio su quel palco hanno deciso di tornare ad esibirsi insieme, dopo anni di separazione.
Nel 2022, tra i protagonisti ci sono stati gli italianissimi Maneskin. La line-up 2023 è stata annunciata sui canali ufficiali della manifestazione a partire dal’11 gennaio. Tra i nomi più attesi spicca quello di Rosalía a cui fanno seguito Björk, Alex G, i Gorillaz e molti altri.
Per la prima volta, sul palco degli Empire Polo Field di Indio salirà anche una band k-pop ovvero i Blackpink in veste di headliner. Tra gli altri headliner c’è Bad Bunny, il primo artista in lingua spagnola ad aggiudicarsi questo compito, nonché campione di incassi nell’anno appena trascorso.
Quanto si spende per il Coachella?
Il Coachella Festival 2023 si svolgerà nei weekend da venerdì 14 a domenica 24 aprile. I biglietti sono stati messi in vendita sin dal 13 gennaio. La stima dei ricavi, per ciascuna edizione, è superiore ai 100 milioni di euro. Una cifra giustificata dalle line up che, ogni anno, si arricchiscono di artisti sempre più importanti. Per gli acquisti internazionali c’è un rivenditore ufficiale su cui fare affidamento.
I biglietti disponibili per ogni weekend sono 200 mila biglietti. Ognuno può arrivare a costare circa 429 dollari nella sua versione base, per i tre giorni di uno dei fine settimana previsti. La versione vip, invece, si aggira intorno ai 1.500 dollari. I vari pacchetti possono prevedere la sosta in tenda oppure in camper e così via. Generalmente, il primo weekend costa di più rispetto al secondo ma dipende comunque dal tipo di pass che si sceglie.
Il costo può sembrare elevato perché è giustificato dal fatto che si tratta di un festival di nicchia che, però, porta con sé alcune criticità. Gli Empire Polo Club dove si svolge il Coachella, infatti, si trovano nel deserto e lì il caldo può essere davvero insopportabile (con una temperatura media di 40 gradi). Inoltre, ogni partecipante è costretto a dover condurre un viaggio di circa un quarto d’ora nel deserto per raggiungere la location.
