Come viaggerai l'anno prossimo? Gli esperti dicono di notte e col naso rivolto verso il cielo, per esplorare nuove galassie e ammirare i panorami più spettacolari che ti offre la volta celeste.

A catturare il trend è stata l'autorevole guida Best in Travel 2019 di Lonely Planet, uscita proprio ieri con una sezione speciale dedicata alle Note di viaggio e ai Top trends. Non potevamo proprio farcela scappare: qui ti segnaliamo alcune delle destinazioni più intriganti per progettare la tua prima astro-esperienza o il tuo prossimi viaggio in un'oasi di cielo buio.

Se hai seguito le avventure di Samantha Cristoforetti e i suoi bellissimi scatti in orbita ti sarai accorta di quanto è scenografico il nostro pianeta quando è avvolto nel buio, con le luci delle città che appaiono come grandi ragnatele luminose. Dal punto di vista dell'inquinamento luminoso è molto meno affascinante: una ricerca della International Dark-Sky Association, l'associazione che si occupa di censire i posti del mondo coi cieli più bui, ha svelato che più dell'80% della popolazione mondiale non vede il cielo notturno sopra la propria testa, perché vive in una cappa di luce artificiale. Mettici l'inquinamento atmosferico, il pulviscolo, la nebbia, le luci che illuminano le nostre città. Se vivi in città e alzi lo sguardo te ne accorgi subito.

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A caccia di galassie nelle oasi di cielo buio

L'Italia è uno dei paesi più "luminosamente" inquinati d'Europa, ma a portata di volo low cost si trova qualche spot interessante per ammirare le stelle, le galassie lontane e i pianeti nella volta celeste: Scozia, Svezia, Norvegia, Spagna e Austria sono i paesi dove è più facile scorgere la Via Lattea nel cielo notturno.

Tra le oasi di cielo buio consigliate da Lonely Planet c'è il Natural Bridges National Monument nello Utah, la prima riserva ufficiale di cielo buio del mondo. Il Cosmic Campground nel New Mexico e il Grand Canyon, che ogni anno ospita uno star party. Il Parco Nazionale di Iriomote-Ishigaki, nella Prefettura di Okinawa in Giappone e il Northumberland National Park in Gran Bretagna.

I punti di osservazione più insoliti per vedere le aurore australi e boreali

Un altro ottimo motivo per viaggiare di notte sono le aurore boreali. Nell'emisfero nord il periodo migliore per ammirare l'aurora boreale va da settembre ad aprile. Ma questo spettacolo celeste non si vede solo nei paesi scandinavi: si verifica anche nell'emisfero sud del mondo. In quel caso si chiamano aurore australi, ma il fenomeno è lo stesso. Da marzo a settembre a Stewart Island, in Nuova Zelanda, si ammirano cieli notturni screziati proprio come quelli Norvegesi. Il nome maori dell’isola, Rakiura, vuol dire proprio "cieli luminosi". Un altro spot insolito a sud è Mortimer Bay in Tasmania mentre a nord le luci più belle danzano Whitehorse, in Canada.