La fiaba della Sardegna vive a pochi chilometri dalla costa, immersa tra i boschi degli oleandri e collocata nell'entroterra, sui fianchi del Gennargentu, "la porta dell'argento". A Oliena, nella Barbagia, da sempre culla della cultura sarda, sorge un territorio in cui poter respirare il vero profumo di questa terra. L'Hotel Su Gologone, luogo di arte e tradizione culinaria, apre la nuova stagione 2024 ai viaggiatori che vogliono conoscere il vero spirito dell'isola.
Il desiderio di scoperta si risveglia, alimentato dai colori e i profumi della natura, e la tradizione sarda si mostra attraverso la presenza dei suoi abitanti, cuore pulsante della città. Così negli anni '60 l’imprenditore Peppeddu Palimodde costruisce un piccolo locale ai piedi del Su Gologone, zona distante dagli itinerari turistici, preda della forza della natura che ne ha definito i confini ritagliando un oasi incastonato fra le alte mura della roccia dolomitica e la superficie specchiata di un lago. Il fondatore presto comprende la potenza viscerale di quel luogo e chiede a Giovanni Antonio Sulas, artista originario di Nuoro, di trasformare il suo ristorante in un albergo, che diventa la meta di artisti e intellettuali provenienti da tutta la Regione e che viene soprannominata "L'Atene della Sardegna."
La storia di questo luogo prosegue oggi grazie alla figlia dell'imprenditore, Giovanna Palimodde, protagonista di un'importante rivalorizzazione artistica. Allieva della famosa Liliana Cano e talentuosa pittrice, Giovanna trasporta la sua passione per il collezionismo d'arte all'interno dell'albergo. Raccoglie, infatti, numerosi pezzi di storia e cultura sarda, formando una delle più rinomate collezioni di artisti sardi con l'obiettivo di far conoscere all'Italia (e non solo), la bellezza introversa di questa terra, ingiustamente rimasta troppo lontana dai riflettori della storia dell'arte.
Nell'Hotel Experience Su Gologone si possono quindi osservare alcune delle opere dei più grandi artisti del Novecento italiano, a partire da Ciusa e i fratelli Melis, i cui pezzi arredano le camere dell'albergo. Ma ci sono anche raccolte di costumi tradizionali comprese fra la fine dell'Ottocento e il 1950, tessuti, ceramiche, arredi e oggetti d'uso comune del mondo pastorale.
L'artigianato sardo acquista un ruolo di primo piano nella tradizione culturale di questa terra, tanto che è la stessa imprenditrice e artista a scegliere di custodire tecniche e usanze tipiche fondando il brand Botteghe Su Gologone. Il marchio firma tutti gli arredi della struttura che si snoda all'interno di un immenso giardino. Fra un vicolo e l'altro si trovano circa 70 unità abitative, ognuna pensata e progettata a cura di Giovanna e dalla professionalità delle artigiane sarde.
L'esplosione di colori si riversa sulle tonalità pastello delle pareti, sulle porte in legno delle sfumature del mare, sui mobili antichi trasformati in pezzi di design moderno, e soprattutto sui dipinti esposti. La collezione dell'Hotel si trova in una posizione strategica, nell'angolo della terrazza, luogo dove vengono esposte le migliori fatture delle Botteghe, dalle collezioni di tessuti, cuscini e tovaglie alle ceramiche dei bicchieri, piatti e anche gioielli. Gli stessi ospiti possono contribuire artisticamente, grazie all'Art Studio, laboratorio pensato per lasciare libero spazio alla creatività, dipingendo con colori e pennelli e restituendo concretezza al proprio estro creativo.
Accanto alla meraviglia artistica ospitata, l'albergo propone esperienze che possano soddisfare diverse tipologie di viaggiatore. Nascono così attività come i Percorsi D'Arte, il Percorso delle Erbe, lezioni di cucina tradizionale sarda, sessioni di yoga in terrazza, relax in piscina o nella spa dell'hotel. Imperdibile, per i più curiosi, è il tour archeologico a Serra Orrios, all'interno del sito di Sedda 'e sos Carros, nel Villaggio di Tiscali dentro la grotta Corbeddu dove è possibile andare alla scoperta del periodo nuragico, epoca compresa fra il 1800 e il 600 a.C. Oppure lasciarsi coccolare dall'idea Sos Nidos (i nidi in dialetto sardo), di Giovanna Palimodde, ispirato a un vero nido, è uno spazio autentico, dove poter leggere un libro o guardare un tramonto mozzafiato con vista Barbagia.
L’Hotel Su Gologone sorge nel cuore di una natura tutta da esplorare. Per questo è la meta ideale per viaggi d'avventura, camminate all'area aperta e piccole escursioni. Partendo dalla sua area sorgiva si possono raggiungere la campagne Dorgali, come Ispinigoli che con una scala da 280 gradini è la cavità più profonda della zona. Senza poi dimenticare la città di Oliena e quella di Urzulei, o il canyon più grande d'Europa, il Su Gorrupu dove scorre il rio Flumineddu.
Ma per celebrare davvero la cultura sarda bisogna conoscere la sua cucina. L'Hotel Experience Su Gologone offre un menu tradizionale, ricco di piatti autentici che permettono di assaporare la vera storia della Sardegna, testimoniando la longevità dei suoi abitanti. Pasta fresca fatta in casa, l’antica minestra nuorese su filindeu, il pane frattau, la ricotta, le zucchine con il pecorino, le seadas al miele sono le prelibatezze da assaggiare nel ristorantino bordo piscina, accompagnati dalle parole di Giovanna che conduce i suoi ospiti direttamente nello spirito della tradizione della sua terra.
Su Gologone è la sintesi perfetta per avvicinarsi alle bellezze della cultura sarda, dalla sua tradizione artistica, all'innovazione artigianale delle sue Botteghe, passando per le esperienze dedicate alla scoperta della storia e della natura dell'isola, senza rinunciare al buon cibo a un'accoglienza unica. E mentre fate tesoro di un luogo ricco di miti, leggende, opere d'arte e incontri il mare non è poi così lontano.
