Niente come il gelato, nella cultura italiana, rappresenta al meglio la stagione calda. Atto che delizia il palato, rinfresca il corpo e rigenera i sensi, quello di gustarsi una pallina o due di crema fresca al gusto che si preferisce è l'essenza stessa dell'estate. Un rituale che, cristalizzato dai media attraverso pubblicità che dagli Anni '80 fino ad oggi continuano a rinnovarsi per proporre scene di quotidianità dove il gelato è protagonista, è arrivato nelle case di tutti attraverso prodotti di ogni genere e tipo.
Spesso consumato a metà giornata per una pausa energizzante oppure a fine pasto per concludere con una nota dolce, il gelato viene tal volta scelto in sostituzione a un pasto, soprattutto quando le temperature sono alte e la voglia di stare tra i fornelli è proporzionalmente inversa. Gli effetti di scegliere questo cibo come go-to all'interno della propria alimentazione estiva, se non anche invernale, lasciano però spazio a numerose incertezze rispetto agli effetti che tale abitudine può comportare in termini di salute. Non a caso, le ricerche maggiormente consultate online in associazione al termine si chiedono se fa bene, se fa male o, ancora, se fa ingrassare. E poi, la domanda che ci facciamo tutti noi, e forse anche Dua Lipa: il gelato si può mangiare tutti i giorni?
Gelato: quanto e quale mangiare
Buono ma, come tutti i dessert o snack dolci, ricco di calorie, zuccheri e carboidrati, il gelato non può che essere sconsigliato all'interno di un'alimentazione varia ed equilibrata. Soprattutto quando confezionato, e quindi arricchito da conservanti e ingredienti industriali, il consiglio degli esperti è quello di consumarne con moderazione. Se il gelato è però di produzione artigianale, gli effetti che questo ha sull'organismo sono meno dannosi che un prodotto presente sulla grande distribuzione perché gli ingredienti impiegati per la produzione sono generalmente freschi e di qualità, e quindi ricchi di vitamine, proteine e sali minerali che fanno bene alla salute, spiega la Dottoressa Laura Ferrero a Vanity Fair. Chi ha problemi di salute, come ad esempio chi è obeso, soffre di diabete o di colesterolo alto, dovrebbe preferire i gusti alla frutta e senza lattosio, così come chi ne è intollerante. Se quindi mangiare un gelato ogni tanto non può far del male a nessuno, dall'altra il gelato non dovrebbe mai essere mangiato in sostituzione a un pasto. Come puntualizza la Dottoressa Francesca Albani a Humanitas, il gelato non favorisce l'apporto di tutti i nutrienti necessari assicurati da un pasto completo e, proprio perché privo di alimenti come verdura e cereali integrali, non garantisce pari senso di sazietà.
La regola generale per concedersi un gelato senza causare danni alla salute, quindi, è quella di mangiarne uno artigianale, preferibilmente a merenda e abbinando un gusto alla frutta, più zuccherino, a un gusto cremoso, più proteico, così da bilanciare al meglio i nutrienti.
Gelato: le migliori alternative per mangiarlo anche tutti i giorni
Che si sia gelato-addicted oppure no, la buona notizia è che oggi sono tantissime le opzioni con cui poter mangiare il gelato tutti i giorni senza però mangiarlo davvero. Tra le opzioni alternative, infatti, abbondano le ricette che propongono versioni fai-da-te senza zuccheri aggiunti e grassi, come ad esempio i gelati di frutta al 100% o i mix proteici, anche senza polveri e banane come quello andato virale su TikTok. Se si è particolarmente pigri, i frullati a base di frutta congelata o i prodotti fit già pronti sono l'alternativa comoda e istantanea con cui soddisfare la voglia di un gelato stando attenti alla salute e alla linea.
Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.
Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.