Se il segreto di una relazione duratura è una buona comunicazione, il segreto di una rottura definitiva è l'assenza di comunicazioni. Se state cercando di chiudere la storia o di andare avanti, creare un divario tra voi e il vostro ex è uno dei modi più efficaci per accorciare il processo di elaborazione del «lutto». Non sentirsi più a volte è fondamentale per riuscire ad andare avanti senza l'altra persona, e a dimostrarlo c'è persino una vera e propria metodologia chiamata la No Contact Rule.

Supportata da esperti, consiste nel non mandare messaggi, telefonare o chiedere informazioni agli amici comuni sul vostro ex partner, il che vi permetterà di stare seduti con le vostre ferite e di non cercare di « tappare i buchi o colmare i vuoti con qualcun altro», spiega la sessuologa Breeshia Wade. Secondo la Wade, nelle rotture, il dolore può essere così intenso da indurci a fare qualsiasi cosa per lenirlo, anche se quell'azione immediata e impulsiva porta a una maggiore sofferenza a lungo termine. Il divieto di contatto «può aiutare a riconoscere correttamente una perdita, a piangerla e a creare spazio per qualcosa di nuovo», aggiunge Wade.

Pensate alla No Contact Rule come a un modo per sperimentare e trasformare veramente il vostro dolore, piuttosto che distrarvi e calmarvi cercando di ottenere dal vostro ex una scarica di dopamina post-rottura, magari con quel meraviglioso ma devastante atto chiamato «sesso dell'addio».

Per aiutarvi a rompere il circolo vizioso che spesso consiste nel rimanere in contatto con un ex, abbiamo parlato con gli esperti della No Contact Rule: ci hanno spiegato cos'è, perché funziona e cosa succede se la infrangete.

Cos'è la No Contact Rule?

«La No Contact Rule consiste nel non chiamare, mandare messaggi o comunicare con l'ex in alcun modo dopo la rottura. Ciò include il non parlare con i loro amici o familiari della fine della vostra relazione», dice Lee Wilson, coach.

Può essere molto difficile bloccare il suo numero di telefono, Instagram e Facebook, ma ne vale la pena.

Vale anche la pena di notare che l'istituzione della No Contact Rule non deve essere un impegno a vita. Non c'è una tempistica prestabilita. Se per voi va bene un periodo di assenza di contatto di un mese, provateci e scopritelo. Se volete, invece, tagliare definitivamente i ponti con un ex, niente ve lo impedisce. Sta a voi capire quanto tempo vi serve e qual è il modo migliore per troncare.

Perché la No Contact Rule funziona?

«Aiuta entrambe le parti a chiudere», afferma la psicologa clinica Lauren Cook. Le rotture, spesso, sono complicate e il rapporto con l'ex può essere difficile da interrompere, soprattutto se i sentimenti sono ancora presenti. Secondo la Cook, questi sentimenti persistenti possono «complicare di molto la separazione». Una persona potrebbe provare della nostalgia per l'altra, dimenticando il motivo per cui ci si è lasciati. La No Contact Rule può assicurarvi di non cadere nell'inganno impulsivo di tornare in una relazione che non è adatta a voi o di finire in una sorta di girone infernale senza fine.

Negare che la relazione non funzionava non vi farà bene, ma una volta che iniziate a vivere senza la presenza di quella persona nella vostra vita, andare avanti diventa molto più facile. La No Contact Rule può effettivamente annullare qualsiasi possibilità di riconciliazione sia per voi che per il vostro ex. Sembra spaventoso, ma potrebbe essere esattamente ciò di cui avete bisogno per andare avanti.

Fare il primo passo nel non sentirvi può aiutarvi a superare la rottura più velocemente di quanto non fareste se rimaneste «amici», spiega Stephanie D. McKenzie, coach di relazioni. L'amicizia post-rottura è un pendio scivoloso in cui voi e il vostro ex ricadete nelle disfunzioni della relazione precedente. Ricordate che vi siete lasciati per un motivo. È fin troppo facile ingannare se stessi pensando che potreste tornare insieme.

Cosa succede se infrangete la regola?

Siete riusciti a cancellare il numero del vostro ex, a bloccarlo e a mettere il silenzioso ai suoi social, ma ora è il momento della parte difficile: rispettare la regola che vi siete dati e i conseguenti limiti.

Sfortunatamente, anche dopo aver apparentemente tagliato tutte le vie di contatto potenziale, si può essere ancora tentati di cercarli.

Non fatelo perché vi mancano, dice Sabrina Romanoff, psicologa clinica del Lenox Hill Hospital di New York. Ricordate che «la funzione di questo periodo è quella di elaborare i propri pensieri, sentimenti e bisogni senza la presenza di qualcun altro», aggiunge Romanoff. Sedetevi con il vostro dolore e la vostra solitudine e imparate a elaborarli invece di fuggire da essi.

Detto questo, può essere molto difficile affrontare questo limite. Ci vuole molta forza di volontà e moderazione, soprattutto se, ad esempio, vedete il vostro ex nella vostra discoteca preferita. Se per sbaglio infrangete la No Contact Rule, Cook dice che non c'è nulla da rimproverarsi. «Siate gentili con voi stessi. Il fatto che abbiate commesso un errore non significa che non possiate ricominciare».

Se non riuscite a ignorare il vostro ex abbastanza a lungo prima che una serata alcolica riesca a richiamarlo, non c'è problema: non siete i soli. Un consiglio? Cambiate il loro contatto sul telefono.

Secondo la psicologa clinica Tricia Wolanin, il solo fatto di vedere il nome del proprio ex sul cellulare può scatenare ogni tipo di sensazione, per cui modificarne il nome con una frase che vi impedisca di risentirlo o con un ricordo spiacevole associato alla vostra relazione, potrebbe funzionare anche a livello inconscio contro la nostalgia.

Storie di successo della No Contact Rule nella vita reale

Se state pensando di provare questo metodo, ecco cosa raccontano alcune donne sulla loro esperienza con la No Contact Rule e perché potrebbe essere la vostra migliore possibilità di andare avanti:

  • «Mi ha aiutata al 100%. Non potevo tornare da qualcuno solo perché era comodo o perché la vita senza di lui si stava rivelando difficile. Se non avessi tagliato completamente i ponti, sarei tornata subito o sicuramente avrei continuato a parlargli». -Sela, 24 anni
  • «Lo faccio ogni volta. Cancello i loro numeri e non li seguo più: niente tentazioni». -Katie, 28 anni
  • «Ha fatto sicuramente più male, ma ha permesso a entrambi di guarire e superare il dolore senza essere tentati di ricadere nelle stesse dinamiche». -Kate, 21 anni
  • «L'ho completamente tagliato fuori dalla mia vita perché sapevo che non avrei potuto sopportare altrimenti». -Cassandra, 26 anni
  • «Al momento ci sto provando, ma non funziona. Mi sta rendendo più difficile andare avanti. Sono stata io a suggerire di stare qualche mese senza parlare, così ho cancellato il suo numero e silenziato tutti i suoi canali social. Ma ogni tanto mi manda un messaggio e questo mi confonde. Ciò rende sicuramente più difficile dimenticarlo, e ogni volta che mi contatta e parliamo un po', mi sembra di ricominciare da capo». - Kiara, 24 anni
  • «L'ho fatto e mi ha aiutato. Non permettendogli più di entrare nella mia vita, sono riuscita a scoprire di nuovo me stessa". -Alex, 27 anni
  • «Ho scelto di non avere contatti per sei mesi perché volevamo cose diverse. Sarebbe stato molto problematico rimanere in contatto sapendo che volevamo due cose diverse. È stato doloroso perché è difficile smettere così, a freddo, ma è stata una buona scelta perché mi ha dimostrato che potevo stare per conto mio ed essere felice senza avere lui come parte della mia vita quotidiana». -Kaley, 25 anni
  • «A volte è difficile rispettare questa regola: ma ricominciare è molto più facile quando riesci». - Jessy, 23 anni
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