Sono passati 10 anni da quando Dr. Martens decise di creare un'evoluzione delle allora iconiche calzature 1460 a 8 fori: dall'intuizione di lanciare sul mercato un nuovo modello con una suola platform da 4,7 cm, con una cucitura gialla a contrasto ma con la solita tomaia in pelle Smooth lucida, nacque lo stivaletto nero Jadon. Lo stesso che per celebrare i primi 10 anni della scarpa oggi rinasce grazie al sodalizio con Ganni in una nuova versione sostenibile.
Come nasce il nuovo modello Jadon di Dr. Martens in collaborazione con Ganni
Brand scandinavo con sede a Copenaghen, Ganni, ha fatto irruzione sulla scena della moda negli anni Duemila. «Ci piace che l’atmosfera audace e progressista di Ganni si allinei perfettamente con il carattere di Dr. Martens», ha spiegato Darren Mckoy, direttore creativo di Dr. Martens che, nel brand danese, ha rivisto la stessa ribellione e anticonformismo a cui lo stivale Jadon è sempre stato associato.
Questa idea è accentuata attraverso gli scatti del fotografo britannico Grant James-Thomas con la partecipazione del musicista e produttore francese Oklou. «Insieme, abbiamo creato un prodotto che rappresenta entrambi i nostri brand», ha aggiunto il Mckoy. «Volevamo rendere omaggio alla scena musicale, che per me è stata una grande fonte di ispirazione e che ho sempre vissuto come luogo di connessione, ha aggiunto Ditte Reffstrup, direttore creativo di Ganni.
Per questa collaborazione, Ganni ha impresso il suo stile distintivo sullo stivaletto Jadon di Dr. Martens, incorporando il suo caratteristico logo a farfalla e utilizzando esclusivamente materiali riciclati, una combinazione di poliestere riciclato e tessuto vegano. Caratterizzati dai dettagli gialli a contrasto sui lacci che richiamano le iconiche cuciture della suola, questi stivaletti saranno disponibili dal 1° dicembre, pronti a essere amati per sempre.
