Custode dei segreti del Lugana e del Valtènesi Chiaretto, testimone del genius loci del territorio, protagonista della storia di entrambe le denominazioni e del loro futuro, Cà Maiol è uno dei riferimenti nel mondo del vino del nostro Paese. Non solo: con la sua cantina e le vigne a pochi passi dalle sponde del Lago di Garda, la tenuta di Cà Maiol è anche destinazione perfetta per trascorrere un fine settimana alternativo prima di Natale, tra il ponte di Sant'Ambrogio e le vacanze che danno inizio all'anno nuovo, tra un bicchiere di vino e una passeggiata nelle vigne.
Vicino a Sirmione, immerso nell'entroterra del Lago di Garda, la cantina di Cà Maiol nel 2017 è entrata a far parte del gruppo enologico di Santa Margherita, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione di protagonista del territorio a livello globale. Da qui il rifacimento delle cantine, con un allargamento importante fino al doppio della dimensione originaria, e una sapiente lavorazione del terreno, sempre attenta alle tradizioni ma con un occhio rivolto alla novità e alla trasformazione.
È il percorso di trasformazione di Cà Maiol «partito dal lavoro in vigna, dalla tutela del territorio e dal rispetto dell’unicità dello stesso. Ci siamo poi concentrati sul cuore della vinificazione, dove trasformiamo con abilità e competenza le uve in preziosi vini», dice Alessandro Marzotto, General Manager di Cà Maiol, che ha attraversato una trasformazione di immagine. «Da un lato la storicità del brand, che rende competenti e autorevoli, rappresentata dalla chiave di volta, visibile nell’edificio storico della cantina risalente al 1710», continua Marzotti, «dall’altro, il nostro spirito moderno e contemporaneo, figurato nel nuovo design dei packaging e nei nuovi colori utilizzati. Fin dall’acquisizione, abbiamo creduto fortemente in questi vini e in questi territori, la Lugana e la Valtènesi».
Affascinante, immersa nella natura, nel microclima fornito di uno dei patrimoni naturalistici d'Italia, la tenuta di Cà Maiol con i suoi 110 ettari di vigne è aperta a tutti, visitabile nei week end per trascorrere alcune ore all'insegna del divertimento con percorsi dedicati alla scoperta delle eccellenze del territorio, e ovviamente della convivialità, anche nei fine settimana di dicembre.
In questo le bottiglie di Cà Maiol sono le vere protagoniste, perché alla visita si affianca sempre la degustazione, con l'opzione di quattro calici per esplorare il Lugana e le sue versioni prestige, da portare poi a casa e accompagnare la cena di Natale. Resta solo da prenotare e partire.
