Su TikTok sono tutti in visibilio per il nuovo film di Sydney Sweeney, Immaculate, che in America è arrivato in sala a fine marzo e in Italia esordirà ad agosto. Si tratta di un film horror ambientato in un convento di suore nella campagna laziale, poco fuori Roma. L'estetica gotica che strizza l'occhio ai grandi classici di genere come Suspiria e The nun ma soprattutto la presenza nel cast di una delle artiste più quotate e apprezzate del momento hanno già trasformato questa piccola produzione - in cui è coinvolta la stessa Sweeney - in un cult irrinunciabile. Per i critici cinematografici i motivi sono da ritrovarsi nella grande versatilità dell'attrice, che nel giro di pochi anni è riuscita a passare da ruoli brillanti come quello di Bea in Tutti tranne te a quello dell'adolescente annoiata della prima stagione di The White Lotus. Senza dimenticare la parte che l'ha consacrata agli occhi di un'intera generazione, quella di Cassie in Euphoria. Per il pubblico, soprattutto quello social, Sydney ha volto e physique du rôle perfetti per il genere horror, perfetta scream queen: in questo film diretto da Michael Mohan l'attrice ha dimostrato ancora una volta un talento incredibile nel vestire panni lontanissimi dai suoi, spogliandosi di ogni artificio (e riducendo al minimo il makeup).

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Un amore nato 10 anni fa

In Immaculate Sydney Sweeney è la giovane suora Cecilia, che raggiunge uno sperduto convento italiano guidato da padre Sal Tedeschi (Alvaro Morte, il Professore de La casa di carta). Da luogo apparentemente di pace che offre l'ultimo rifugio ad anziane suore in fin di vita - nel cast insieme a Sweeney ci sono anche Benedetta Porcaroli e Simona Tabasco - il convento diventa luogo di morte, un grottesco covo di violenza e torbido erotismo. Sweeney ha raccontato di essersi innamorata della trama oltre 10 anni fa e di aver sostenuto un provino per il film quando ne aveva appena 16. A Jimmy Fallon, durante un'ospitata nel suo talk show, ha detto: «Avevo fatto un casting per il ruolo, poi per anni non ne ho più saputo nulla. Solo che non riuscivo a togliermelo dalla testa. Così recentemente ho scritto allo sceneggiatore Andrew Lobel per chiedergli se si poteva rimettere in moto tutto riscrivendo la mia parte alla luce della mia età attuale e partecipando come produttrice».

Dove è stato girato Immaculate?

L'Italia continua ad attirare le produzioni internazionali, complici set incredibili e complessi storici di grande impatto scenico. Dopo Ripley con Andrew Scott (su Netflix) girato quasi completamente tra Atrani in Campania, Sanremo e Roma, anche Immaculate non ha resistito al fascino senza tempo della Penisola. Il film è stato girato nel borgo di Monterano, vicino Roma, e più precisamente nel Convento di San Bonaventura, sfondo inquietante e suggestivo immerso nella campagna laziale.