Avrebbe dovuto aprire trionfalmente la Mostra del cinema di Venezia ma lo sciopero degli attori ha fatto lo sgambetto al nuovo film di Luca Guadagnino e per vederlo si dovrà aspettare ancora un po’, almeno fino al 25 aprile. L’attesa per Challengers è ovviamente alle stelle, innanzitutto per la presenza di una protagonista del calibro di Zendaya che qui si misura con uno degli attori più brillanti della sua generazione, Josh O’Connor (il principe Carlo in The Crown, su Netflix).

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Ma cosa sappiamo davvero di questo progetto? Innanzitutto è una storia d’amore, per la precisione un triangolo sentimentale nel mondo del tennis. Nel primo trailer Zendaya dice: «Il tennis è una relazione – e aggiunge – siamo stati in un posto bellissimo insieme».

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E, a partire dal primo poster molto pop, si rivela più intrigante del previsto. Zendaya interpreta Tashi, una star della racchetta che è diventata allenatrice, una donna che fa della disciplina uno stile di vita e non solo di gioco. Suo marito Art (Mike Faist di West Side Story) è un campione con troppe sconfitte da recuperare, mentre Patrick (Josh O’Connor, appena visto ne La chimera) è il suo ex, oltre che miglior amico, con una carriera in caduta libera. Il match tra i due mette in gioco molto più della vittoria, perché l’adrenalina in ballo riguarda il punteggio, certo, ma anche la conquista del cuore di Tashi. E lei non è certo una che si lascia andare facilmente. Come se non fosse già abbastanza chiaro, Tashi chiede al marito: «Pensi che voglia qualcuno innamorato di me?». I ruoli si sono capovolti e le premesse vanno ben oltre il femminismo. E Zendaya è in stato di grazia, oltre ad essere la produttrice.

Per lei è un periodo d’oro: brand ambassador di Bulgari, innamoratissima del suo Spider-Man personale (Tom Holland), torna in tv con Euphoria e al cinema nel sequel di Dune, un kolossal che la vede in scena con Timothée Chalamet, ormai musa di Luca Guadagnino.