Birra e calorie: che strano binomio. È opinione diffusa che la birra non solo gonfi lo stomaco ma che addirittura faccia ingrassare. E invece, contro ogni pronostico, una birra contiene le stesse identiche calorie di un succo di carote. In barba alla disinformazione, la birra non fa ingrassare, anzi può essere tranquillamente inserita in un regime alimentare sano. L'importante è rendersi conto che trattandosi di un alcolico è sempre meglio non esagerare: anche bevendo tre litri d'acqua al giorno si rischia di gonfiarsi.

Come in ogni ambito, la cosa più importante è l'equilibrio: non rinunciare alla bontà di una delle bevande più amate della terra è un conto, bere smodatamente è tutta un'altra storia. Le calorie contenute in una birra piccola sono davvero irrisorie e rinunciare al piacere della birra, per il timore di poter mettere su qualche chilo di troppo è davvero comico. Come sia nato il pregiudizio nei confronti della birra non è dato sapere. Probabilmente perché alzare il gomito ed esagerare, quando si parla di una bevanda così gustosa, è più facile che riuscire a contenersi. E a differenza del vino o di altri alcolici la birra è gasata e quindi dà un maggiore senso di gonfiore.

La birra, le calorie

I numeri non mentono: andando a confrontare 100 grammi di birra con la stessa quantità di un succo d'arancia, bevanda presente in tutte le diete alimentari di questo mondo, andremo a scoprire con sommo stupore che la birra presenta addirittura una caloria in meno, dal momento che in cento grammi di birra sono contenute 34 calorie contro le 35 del succo d'arancia. Anche un salutare succo di carote vanta una caloria in più rispetto allo stesso quantitativo di birre, mentre un normale succo di frutta arriva addirittura a 56 calorie, quasi il doppio rispetto alla birra. Un bicchiere di latte, per intenderci, contiene al suo interno 64 calorie. Un bicchiere di latte interamente scremato o un vasetto di yogurt del peso di 100 grammi presenterà, rispetto a una birra dello stesso peso, due calorie in più.

La birra fa ingrassare

Che sciocchezza. E proprio grazie a informazioni errate come queste che si rischia di mandare in fumo la dieta. Immaginatevi seduti comodamente al bar a bere un aperitivo davanti a un bel piattino di pistacchi. I cento grammi di birra, come detto, equivalgono a 34 calorie, il piattino di pistacchi, sempre considerando un campione da cento grammi, ti regalerà la bellezza di 608 calorie. Se con i numeri non ci sai fare, prendi pure la calcolatrice: si tratta di 18 volte in più. E tu cosa fai? Continuerai a mangiare pistacchi e sostituirai la birra al vino: sai quante calorie ci sono in cento grammi di vino? 186, esatto, sei volte in più. Quando senti dire che la birra fa ingrassare, o quando vedi quelle persone che mostrano con orgoglio la cosiddetta pancia della birra, stai assistendo a una forte inesattezza.

La birra, i benefici

Ovviamente, questa nozione non deve essere presa come un inno all'alcolismo: anche la birra, seppur leggera, è un alcolico e andrebbe consumato sempre entro certi limiti. Eppure, un consumo moderato di alcol giornaliero è addirittura salutare, dal momento che aiuta a bruciare la massa grassa. La birra, in particolare, aiuta la coagulazione del sangue e regola la pressione arteriosa. Inoltre, recenti studi pongono l'accento su come un consumo regolare (ma moderato) di birra, riduca il rischio di ulcera e malattie legate all'ipertensione. Infine, la birra, grazie ai suoi polifenoli, ha un'azione antiossidante che combatte i radicali liberi: in parole povere protegge il cuore dalle malattie cardiovascolari e aiuta la nostra epidermide a restare sempre giovane.