Immagina: sali in auto, ti accomodi dal lato del passeggero, guardi alla tua sinistra e al posto di guida c'è Stefano Accorsi. Ti sorride, ti saluta e ti invita ad allacciare la cintura. Ti indica una scatola sui sedili posteriori e ti dice che dovete portarla in un posto, ma non specifica quale. Quindi mette in moto, e parte.

Se pensi sia un sogno, stai esagerando. Se invece pensi di essere finita sul set di un film, in un certo modo ci hai preso. L'esperienza di un giro in macchina con Accorsi - anche a un tasso di adrenalina non banale - fa parte di un'iniziativa targata (è il caso di dirlo) Peugeot. Si chiama Best Technology Experience e sarà possibile provarla da venerdì 11 marzo in alcune città italiane. Poi vedremo quali, ma restiamo ad Accorsi... 

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Se abbiamo parlato di film è perché il viaggio con lui è dentro un cortometraggio da lui stesso girato per questa iniziativa. Ad essere precisi, i cortometraggi sono tre e cambiano a seconda dell'auto su cui si decide di salire per la prova di cui s'è detto. Scegliendo la Peugeot 2008, vai in fuoristrada; nella 308 GT si viaggia in città; nella 208 GTi si entra in un ambiente più sportivo. La cosa curiosa è che si sale in macchina ma, di fatto, si resta fermi. Per godersi il viaggio si indossa un visore Oculus per la realtà virtuale, dentro al quale scorre il mini film di cui si diventa protagonisti. 

«Il punto di vista è proprio questo», ci ha raccontato Accorsi alla presentazione di Best Technology Experience. «Vogliamo mettere il passeggero al centro dell'azione, finché ne sia il protagonista. Scrivendo e dirigendo ho pensato per  per piani sequenza: non ci sono interruzioni o stacchi, ma un'unica lunga scena in cui il passeggero è al centro di tutto e sceglie dove e cosa guardare, anche non seguendo i miei suggerimenti. Chi mi sta accanto vive un'esperienza di guida a 360 gradi, che penso lo divertirà nel modo in cui ci siamo divertiti noi».

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Che Peugeot abbia pensato ad Accorsi per l'aspetto cinematografico dell'iniziativa è del tutto naturale: da quattro anni - lo sanno anche i tombini - l'attore è testimonial e brand ambassador per auto francesi. «Mi piace pensare che questi film siano il culmine di un'intesa molto particolare con Peugeot - ha aggiunto -. Non le vedo solo come operazioni di puro marketing, ma come un dialogo tra un attore/regista e tra un produttore di auto. Oggetti che, tra l'altro, mi piacciono tantissimo».

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Gli piacciono al punto da aver interpretato un pilota talentuoso e tormentato in Veloce come il vento, film in uscita il 7 aprile. «Sono un rallysta, e devo correre una gara illegale ai sassi di Matera. Ho avuto come coach Paolo Andreucci, il pilota di rally più premiato in Italia, e ho guidato in molte delle scene di gara. Mi sono divertito da matti». 

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Pur non guidando come un pazzo, in best Technology Experience Accorsi lascia intendere di saper tenere le mani sul volante. Se poi volete capire perché Peugeot abbia messo in piedi questo tipo di iniziativa così futuristica, il motivo è presto detto: provare a riscrivere le regole del test drive, utilizzando visori per la realtà virtuale invece della prova su strada come si è fatta finora. 

Vi convince o no? L'unico modo è provare, seguendo questo calendario: Napoli (11-13 marzo), Roma (18-20 marzo), Firenze (25-27 marzo), Brescia (1-3 aprile), Torino (8-10 aprile), Milano (15-17 aprile), Treviso (22-24 aprile). Tutte le altre informazioni sono qui. Buon divertimento!