In attesa dell’uscita di Bridgerton 3 (prevista per maggio 2024), la showrunner della terza stagione ha finalmente svelato il motivo per cui i nuovi episodi si concentreranno sulla storia d’amore tra Penelope Featherington e Colin Bridgerton (interpretati rispettivamente da Nicola Coughlan e Luke Newton) invece che su Benedict Brigerton, alias Luke Thompson.
Nel terzo libro di Bridgerton infatti la scrittrice Julia Quinn aveva raccontato le avventure del giovane Benedict, lasciando poi al romanzo successivo la nascita di un legame speciale tra Penelope e Colin.
Durante una recente intervista con EW la showrunner Jess Brownell ha quindi spiegato il motivo del cambio di protagonisti nella terza stagione di Bridgerton, rivelando di aver spostato l'attenzione su Colin e Penelope a causa del tanto tempo profuso nello sviscerare questa coppia. «Abbiamo passato due stagioni a conoscere Pen e Colin. Abbiamo osservato la cotta di Pen e abbiamo visto quanto Colin sia ignaro della cosa», ha affermato Jess.
«Questa è una dinamica che si può mettere in scena solo per un certo periodo di tempo prima che qualcosa debba cambiare. Mi è sembrato il momento giusto per approfondire quello che si è creato tra loro. Per quanto riguarda Benedict, è un personaggio così divertente e così amato dai fan che non vediamo l’ora di giocare con lui ancora un po’ e di farlo divertire di più prima che si stabilizzi», ha poi concluso la showrunner di Bridgerton 3, la cui spiegazione sulla trama della nuova stagione della sere tv non ha solo un senso, ma sembra anche dare maggiore continuità all’intero show.
In Bridgerton 2 infatti abbiamo avuto come protagonisti Kate Sharma e Anthony Bridgerton (ovvero Simone Ashley e Jonathan Bailey), ma abbiamo anche visto diventare sempre più importanti i personaggi di Penelope e Colin, ed è giusto che questi raccontino l’evoluzione del sentimento che li unisce, in modo da lasciare poi spazio alla narrazione della storia di Benedict, che teoricamente dovrebbe finire sotto le luci dei riflettori in Bridgerton 4. L'epopea regency continua.
