Amato dai fedelissimi e rifuggito da chi ha la pigrizia scritta nel DNA, l'allenamento è un aspetto fondamentale da considerare nell'ambito di stile di vita sano. Sia all'interno di un regime di remise en forme, che l'arrivo della bella stagione avrà sicuramente risvegliato in molte, sia nella vita di tutti i giorni, dedicare del tempo all'attività fisica si traduce in un momento in cui non solo prendersi cura del proprio corpo, rimodellandone la silouhette e garantendo tutte le normali funzionalità dell'organismo (farà un po' spot pubblicitario, ma lo sport allunga veramente la vita), ma anche della mente. Responsabile di produrre endorfine e stimolare il buon umore, una seduta di fitness, sia essa cardio, aerobica o con pesi, ha infatti la capacità di allontanare lo stress e i pensieri, e quindi rivelandosi un'ottima pratica di selfcare dai molteplici benefici.

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Così come l'alimentazione, che deve essere varia ed equilibrata per essere completa, anche l'attività fisica ha bisogno di essere bilanciata perché dia i benefici e risultati sperati, qualsiasi essi siano. Per questo, comprendere quante volte alla settimana allenarsi per stare bene, è il passo successivo da compiere.

Quante volte allenarsi alla settimana?

Sebbene esistano delle linee guida generali, come ad esempio quelle indicate dall'OMS, che consiglia un totale di attività alla settimana di 150/300 minuti se moderata o di 75/150 minuti di se vigorosa, a cui aggiungere almeno due sessioni dedicate al rinforzo muscolare, l'allenamento ha bisogno di essere "modellato" in base alle caratteristiche personali di ciascuno affinché possa essere bilanciato. A partire dalla preparazione fisica fino ad arrivare alla conformazione del corpo, ogni aspetto diventa rilevante quando arriva il momento di scegliere come e quanto allenarsi. Se si è alle prime armi o si è fermi da tempo, l'ideale è iniziare gradualmente, partendo da un livello base e a giorni alterni, magari preferendo un'attività più soft nei giorni di riposo, come un corso dedicato all'allungamento o alla postura. Se, invece, si ha già una buona costanza e resistenza, ci si può cimentare anche in sessioni più impegnative e frequenti, sempre alternando tra allenamenti dedicati al potenziamento muscolare, all'allungamento e al cardio, oltre che tra alta e media intensità.

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Che ci si alleni due volte alla settimana o anche tutti i giorni, l'importante è quindi avvertire beneficio personale, che è estremamente soggettivo e può variare da persona a persona. E questo vale tanto per chi va correre, come per chi fa pesi o chi fa yoga: se il corpo lo permette, costruirsi una routine quotidiana permetterà al corpo di abituarsi sempre più al movimento, ma solo se questo viene effettuato con ascolto, rispetto e gentilezza.



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Alice Nardiotti

Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.

Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.