Nell'attività fisica la connessione tra corpo e mente è indissolubile. In certi sport più che in altri, poi, il raggiungimento di stabilità fisica è direttamente proporzionale alla capacità di concentrarsi esclusivamente sul presente, svuotando la mente da qualsiasi altra preoccupazione o fattore esterno che non sia legato alla pratica. Estrema sintesi di questo delicato equilibrio è lo yoga, un'attività millenaria che negli ultimi anni - complice la cosiddetta Pandemic Fatigue - ha riscosso molto successo in Occidente, rivelandosi un'ottima parentesi dalla frenesia della vita. Sempre durante il lockdown la necessità di fare movimento e di riallineare il corpo da posture scorrette causate da smart working e vita sedentaria hanno proiettato l'interesse verso il pilates, un metodo che promuove la salute della schiena e delle articolazioni. Per praticare queste attività sono entrati in gioco i corsi online che, attraverso applicazioni e piattaforme dedicate, hanno reso lo sport accessibile a tutti e ovunque. Un'alternativa imposta nei mesi di emergenza sanitaria che nel tempo si è trasformata in una nuova abitudine, a cui molti oggi si sono affezionati preferendo comunque continuare ad allenarsi a casa.

an anonymous african american woman looking for online yoga classes on her digital tabletpinterest
miniseries//Getty Images

Per capire cosa sono e come eseguire bene queste attività, senza commettere gli errori più comuni, abbiamo chiesto consiglio a un esperto del settore, Enzo Ventimiglia, fondatore di Mat You Can, la piattaforma dedicata a yoga e pilates già attiva dal 2017 e rinnovata quest'anno per stare al passo con le evoluzioni della pratica dello sport a casa.

Perché è importante praticare yoga?

I ritmi veloci, gli eccessivi stimoli che provengono dall’ambiente esterno e la continua sensazione di incertezza che governa la società in cui viviamo fanno sì che lo yoga sia diventata una pratica consigliata a chiunque per combattere gli effetti dello stress. Lo yoga è una disciplina che incorpora diverse tecniche che hanno lo scopo di ricreare un senso di armonia, benessere fisico e stabilità mentale. La pratica fisica, quella dei cosiddetti asana, aiuta il corpo a sciogliere le tensioni e l’organismo a purificarsi così da prepararlo al meglio alle tecniche di respirazione, chiamate pranayama, che a loro volta predisporranno la mente alla meditazione, lo stadio più evoluto dello yoga. Esistono diversi stili, alcuni dei quali prediligono l’aspetto fisico e i movimenti dinamici, altri che si focalizzano maggiormente sugli aspetti meditativi. Tuttavia, quando si incontra un buon maestro l’obiettivo è sempre lo stesso: riconciliare mente e corpo.

Quali sono i suoi benefici nel breve e nel lungo periodo?

I principali benefici immediati dello yoga, anche dopo poche lezioni, riguardano l’aumento della flessibilità e della mobilità articolare e dell’equilibrio, una maggiore consapevolezza del respiro e una maggiore capacità di concentrazione. Con una pratica regolare si può accedere anche a una migliore capacità di gestire lo stress dovuta ad una minore attività del SNS (il sistema nervoso simpatico) a favore del SNP (il sistema nervoso parasimpatico) con un senso di quiete interiore e una maggiore empatia verso gli altri.

yogapinterest
Westend61//Getty Images

E per quanto riguarda pilates?

Il pilates è un metodo che andrebbe praticato per contrastare il sempre più diffuso stile di vita sedentario con le conseguenti cattive posture e i disallineamenti del corpo che mettono a repentaglio la salute della schiena e delle articolazioni. È inoltre un metodo molto utilizzato per migliorare le performance sportive e atletiche e nelle fasi di recupero post infortunio. I benefici a breve termine sono un generale miglioramento della postura dovuto al rinforzo dei muscoli profondi della schiena oltre a una maggiore consapevolezza del modo in cui il proprio corpo dovrebbe muoversi in modo corretto. Man mano che si va avanti con le lezioni si impara ad attivare i muscoli posturali che rappresentano l’impalcatura del nostro corpo, notiamo un miglioramento della respirazione e dell’utilizzo del diaframma, possiamo contare su un incremento della mobilità articolare della colonna vertebrale e su un miglioramento della flessibilità e della forza muscolare, oltre che su una maggiore efficienza nei movimenti, con conseguente minore usura delle articolazioni.

Parliamo del boom dei corsi online e di Mat You Can. Come possiamo allenarci al meglio da casa? E quali sono gli errori da evitare?

I corsi online sono una realtà che esiste da moltissimi anni ma che, con l’avvento della pandemia, si sono diffusi a macchia d’olio. Quella che è stata una necessità dettata dal momento si è pian piano trasformata in una nuova abitudine che permette di risparmiare tempo e si allinea con i ritmi veloci della società di oggi oltre che con la sempre crescente voglia di abbattere le barriere della distanza. Mat You Can è la prima scuola online di pilates e yoga con centinaia di video lezioni, nata anni prima che i corsi online si diffondessero in Italia, coinvolgendo diversi insegnanti e formatori sparsi in giro per l’Italia. L’allenamento a casa non deve necessariamente sostituire quello in presenza ma rimane un’ottima integrazione per chi desidera svolgere una pratica quotidiana e regolare ma ha sempre poco tempo per sé. Da casa ci si può allenare quando si vuole, ci si può attrezzare anche in vacanza e persino sul luogo di lavoro.

instagramView full post on Instagram

Quali sono le accortezze che dovremmo avere quando pratichiamo da casa?

Il bello dell’online è proprio il senso di libertà che riesce a donare, ma l’altra faccia della medaglia è il rischio di non dare seguito alle buone intenzioni. Per questo è molto importante programmare il momento della giornata e creare il giusto spazio e la giusta atmosfera per facilitare l'azione e costruire un’abitudine positiva che può davvero cambiare la vita.

E come possiamo ricreare un ambiente favorevole all’attività?

Per lo yoga e per il pilates serve il minimo indispensabile. Basta ritagliarsi lo spazio per il tappetino in modo da muoversi in libertà senza urtare lampade e tavolini. Può essere utile dotarlo di piccoli attrezzi che sarebbe bene lasciare sempre a portata di mano. Se si ha la possibilità è bello praticare all’aperto o aprire le tende per affluire nella stanza la luce naturale, la sera invece una luce morbida e soffusa sarà una complice perfetta per il rilassamento. Il resto dipende da ciò che piace di più: un sottofondo musicale, un buon profumo da vaporizzare nell’aria per creare l’atmosfera.

Quali sono i suoi consigli e accorgimenti personali?

Sia lo yoga che il pilates sono discipline adatte a tutti: bisogna solo tenere conto del proprio livello. Ponetevi degli obiettivi compatibili con il vostro stile di vita. Anziché decidere di allenarvi ogni giorno per 60 minuti e sentirvi frustrati se non riuscite a seguire questo ritmo, stabilite una routine più accessibile: anche 15-20 minuti al giorno vi aiuteranno a costruire la vostra routine di cui col tempo non riuscirete più a farne a meno, a tutto vantaggio del benessere fisico e mentale.

Headshot of Alice Nardiotti
Alice Nardiotti

Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.

Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.