Dal backstage o dal front row, sui social o in diretta: per gli amanti del beauty, le settimane della moda di New York, Londra, Milano e Parigi sono un momento speciale. Uno scorcio sulla bellezza che sarà e sulle tendenze che ben presto ci conquisteranno o, forse, non ci convinceranno mai completamente. Se c'è una lezione da imparare dalle Fashion Week, però, è quanto possa essere interessante il confronto: perché le passerelle sono un'occasione per provocare e raccontare l'attualità, ma anche per stimolare le riflessioni. O, ancor più semplicemente, per raccontare quali beauty look ci hanno entusiasmato, quali non vediamo l'ora di provare, quali proprio non ci sono piaciuti. Ecco allora che le passerelle si trasformano nell'occasione perfetta per provare ad aprirsi al dialogo con gli altri. E, magari, scoprire qualcosa in più su sé stessi, riscoprendosi come degli amanti dello stile romantico o del grunge, della bellezza classica o delle innovazioni più sperimentali. Noi ci abbiamo provato e questi sono i beauty look che sono riusciti a conquistarci e a sorprenderci.
I beauty look preferiti di Francesca Scrimizzi, caporedattore beauty print & digital
Il make-up con rossetto dark di Bora Aksu
Ho un personale rapporto di amore-odio con il rossetto nero perché capace di evidenziare qualsiasi segno di sbavatura ma allo stesso tempo risultare così alternativo, punk, audace come Mae Murray nella Hollywood degli Anni '20. Quello che ha sfilato a Londra, frutto del genio della stilista turca Bora Aksu, è sicuramente temerario e perfetto, dai contorni precisi, dal richiamo Gothic Lolita versione glamour. Insomma, un colpo di fulmine.
Gli accessori-meraviglia di Calvin Luo
Per il suo ritorno sulle passerelle di Parigi - mancava dal 2019 - , lo stilista cinese enfant prodige della Parsons di New York ha scelto di ispirarsi a Patti Smith, cercando un equilibrio tra creatività e portabilità dei capi. Ed è proprio il caschetto mosso, leggero come velina, che ne sublima il concetto, venendo impreziosito da una corona di perline e brillanti. Leggere alla voce: rendere un taglio di capelli semplice un'opera d'arte misteriosa, che stuzzica l'occhio a ogni passo.
Trucco e capelli più belli secondo Beatrice Zocchi, beauty editor
Il make-up con ciglia bold di Melke
Semplice e d'effetto, capace di predire quali saranno le tendenze beauty dell'autunno inverno 2023/24 senza essere impossibile da sfoggiare: il make-up visto sulla passerella di Melke a New York mi ha conquistata grazie alla sua eccentrica semplicità.
Con ciglia lunghissime e texturizzate, questo make-up è perfetto per attirare l'attenzione sugli occhi. Posizionate in piccoli ciuffi, si allungano aprendo lo sguardo e rendendo superfluo qualsiasi altro dettaglio. Paradossalmente, potrebbe essere il trucco audace da sfoggiare quando si ha pochissimo tempo.
L'acconciatura floreale di ACT N1
Sulla passerella avevano l'aspetto di una delicatissima scultura fiorita: le acconciature di ACT N1 durante la Fashion Week milanese sono state un'affascinante parentesi romantica. Suggestive, impossibili da replicare e dall'aspetto scultoreo e antigravità, sono l'ispirazione ideale per portare un pizzico di ottimismo primaverile anche tra le tendenze dell'autunno inverno 2023/24.
Curati da Wella, i capelli delle modelle si sono trasformati in un tributo al punk, ma senza scordare la delicatezza. Distribuiti su lunghezze lucidissime, infatti, i fiori regalano un accento colorato e vitale, quasi a contrastare la plasticità e l'immobilità della pettinatura. L'effetto è armonioso ed equilibrato, in perfetto abbinamento con le trasparenze della collezione.
Trucco e capelli più belli secondo Alice Nardiotti, beauty editor
Il make-up con mascara a stiletto di Chanel
Creare non significa solamente dare forma a qualcosa di nuovo, di inedito. Creare può essere, come ci ricorda Chanel per la sfilata parigina dell'autunno inverno 2023/24, reinterpretare un classico con gli occhi della contemporaneità. Proprio così, ispirandosi all'eye make-up reso iconico da Twiggy, Virginie Viard ha reimmaginato la donna di oggi nella femminilità leziosa e raffinata tipica della Maison, concentrando nello sguardo tutta l'ambizione, il sogno e la determinazione che ne forma il carattere. A completare il trucco occhi con mascara a stiletto, polveri argentate nelle sfumature del rosa, dell'azzurro e del grigio, che potenziano l'oniricità del beauty look.
Le ali piumate di Germanier
Quando la bellezza incontra l'arte grafica e scultorea, succedono sempre cose bellissime, e le acconciature piumate, variopinte e fluide di Germanier ne sono un esempio perfetto. Vederle sfilare intrecciandosi a chignon studiati al centimetro, ciascuna nella sfumatura di colore scelta dalla direzione artistica per completare il look delle modelle in una ricerca di personalizzazione e unicità, è stata la coronazione di un processo creativo che va ben oltre quei pochi istanti di passerella. Un lavoro sartoriale che mi ha ricordato quanta attenzione al dettaglio, manualità e collettività si nasconda dietro ogni particolare.
Trucco e capelli più belli secondo Elena Quadrio, beauty editor
Il make-up con linea full face di Vivienne Westwood
Un appuntamento era più atteso di altri nel fitto calendario della Paris Fashion Week, il debutto da solista di Andreas Kronthaler. Lo stilista austriaco ha presentato la sua prima collezione dopo la scomparsa Vivienne Westwood, sposa e collega di 30 anni. Facendo riferimento al vasto archivio della designer che ha inventato lo stile di Johnny Rotten e Sid Vicious dei Sex Pistols (per dirne due, ma in realtà di un intero movimento giovanile, culturale e rivoluzionario), Kronthaler non poteva fare altro che renderle omaggio, riproponendo i suoi marchi di fabbrica più efficaci. In termini di bellezza è stata la mua Isamaya Ffrench a ricreare i beauty look, dai rossetti insoliti e disordinati, che Westwood era solita indossare (come il famoso baffo disegnato a matita scelto per la protesta climatica del 2012). Il mio trucco preferito: la linea verde in mezzo al viso, richiamata ai lati degli occhi e sul labbro superiore e incorniciata dalle bleached brows.
L'acconciatura mandarino stellata e ribelle di Cormio
«Cute, sexy e intellettuale», così Jezabelle Cormio ha definito il suo brand, tra gli emergenti che stanno conquistando il Made in Italy, anche perché ha qualcosa da dire e un'identità da trasmettere (aldilà delle definizioni). Fondato nel 2019 e dall'estetica neo-tirolese, Cormio ha presentato la sua collezione AI 2023 per la settimana della moda di Milano all'interno di una palestra, cuore tematico dell'imbarazzo adolescenziale. A lungo la designer si è, infatti, concentrata sull'età più complessa e goofy della vita e, questa volta, ha deciso di evidenziarne l'atteggiamento ribelle che tende a ribollire sotto le non-skill social di chi – detto all'americana – non è il quarterback della squadra di football e nemmeno la cheerleader. Ed è in questo contesto che ho scelto la mia acconciatura preferita: un caschetto arancione mandarino dalle lunghezze casuali e asimmetriche (per intenderci, quelle che ci tagliamo da soli in bagno) e dalla frangia lunga che copre gli occhi e dietro a cui tutti, almeno una volta, ci siamo nascosti da teenager. Ma il pezzo forte, che sa di rivalsa dalla vergogna provata durante l'ora di motoria, sono le stelle stampate sopra ai capelli: simbolo di chi dice no alle obsolete regole sociali. E di chi, poi, conquista il mondo.
