Dietro a una pellicola come House of Gucci c’è un sacco di lavoro, e non ci riferiamo solo allo studio del copione da parte degli attori o del tempo impiegato dal regista per montare l’intero film, ma anche alla cura con cui sono stati selezionati i capi indossati dai personaggi, alle location dove sono state ambientate le singole scene, al tipo di make up da utilizzare e, ancora, alle acconciature da sfoggiare.
C’è chi come Jared Leto è stato costretto a diventare quasi calvo per calarsi nei panni di Paolo Gucci, chi come Adam Driver ha semplicemente dovuto farsi una riga laterale per entrare nel personaggio di Maurizio Gucci e chi, come Lady Gaga (fresca fresca di candidatura ai Golden Globe), ha dovuto dire addio al suo amatissimo biondo platino per un castano retrò molto meno scintillante e luminoso. Un cambio totale di look che sembra aver stravolto più il suo hairstylist Fredric Aspiras che la popstar stessa, la quale ha abbracciato con gioia la drastica, ma necessaria, trasformazione.
Il film descrive nel dettaglio la storia di Patrizia Reggiani, condannata a 29 anni di reclusione per aver ingaggiato un sicario che uccidesse l’ex marito Maurizio, il cui omicidio è avvenuto il 27 marzo 1995. Per far entrare Gaga appieno nel personaggio Aspiras, hairstylist e amico di lunga data della 35enne, ha lavorato per mesi e mesi alla realizzazione di ogni singola acconciatura, sviluppata e ideata in ogni minimo dettaglio in modo che l'attrice del film A star is born (con Bradley Cooper) potesse trasmettere un determinato carattere e temperamento che, restando bionda, non avrebbe mai potuto avere. L'unica richiesta fatta da Lady Gaga a Aspira? «Non voglio vedere Lady Gaga sullo schermo!» e in effetti, guardando i filmati di House of Gucci, l’unica cosa che non viene in mente è che dietro a quei vestiti griffati, l’accento italiano e i capelli cotonati si celi la popstar dalle zeppe vertiginose e gli outfit provocanti di Born this way o Rain on me.
«Mi sono seduto con quella sceneggiatura a casa mia durante il periodo della pandemia e per cinque mesi ho studiato la sceneggiatura pagina per pagina, pensando alla caratterizzazione del personaggio, a come sarebbe stata questa pettinatura per quella scena e alle foto scattate a Patrizia in quei particolari momenti» ha spiegato Frederic, il quale ha poi aggiunto di aver tratto ispirazione da di alcune grandi dive del passato come Gina Lollobrigida e Sophia Loren. Il processo di sviluppo per trasformare i capelli di Gaga in quelli della ex moglie di Maurizio Gucci è durato cinque mesi e ha portato a 10 parrucche e una directory di 500 pagine che spiega nel dettaglio le varie acconciature.
Aspiras ha svolto un lavoro incredibile e ha iniziato alcuni mesi prima dell’inizio delle riprese della pellicola, in modo che la cantante di Always remember us this way avesse tutto il tempo di calarsi nei panni della “Vedova nera” Patrizia. «Abbiamo trasformato i suoi caratteristici capelli biondo platino in castani mesi prima che il film venisse girato in modo che Lady Gaga potesse entrare nel personaggio. Quando mi ha chiesto di diventare castana ero fuori di me, stavo piangendo. Le ho chiesto più volte se fosse sicura della sua scelta e lei ha risposto “sì”».
