Come ogni anno, quando Amadeus annuncia il cast dei Big, si hanno conferme di grandi nomi della musica italiana e di protagonisti meno noti, ma su cui il direttore artistico decide di puntare, per qualità artistica, per bellezza della canzone, per sua scommessa personale. Quest’anno, tra i nomi che hanno creato curiosità nel pubblico c’è quello dei La Sad, che a pochi giorni dall'annuncio della loro partecipazione, potrebbero invece essere esclusi dalla competizione.
Trio emo-trap formatosi nel 2020, i La Sad entrano nel cast dei Big del prossimo Festival di Sanremo in quota scalpore. Creste colorate, stile trasgressivo che rimanda a testi che parlano di droga, a video che emulano il gesto di drogarsi o di avere rapporti con bambole gonfiabili, già al centro di mille polemiche sui social, la band da “soli” 180 mila follower su Instagram, sommando i singoli profili (non ne hanno uno tutti insieme) è il nome sorpresa su cui punta Amadeus. Non c’è però solo scandalo. Sin dal primo singolo “Summersad” i tre portano avanti tematiche legate alla depressione e a problemi di relazioni. «A Sanremo per cambiare l'Italia», hanno detto.
Theø, Plant e Fiks, che provengono da tre regioni diverse (Lombardia, Puglia e Veneto) si sono uniti grazie alla stessa passione per la musica e a un forte legame di amicizia creatosi negli ultimi anni. Theø (Matteo Bottincini, 36 anni, capelli verdi) è un cantante ed ex chitarrista con anni di tour nel mondo alle spalle, Plant (Francesco Clemente, 23 anni, capelli blu) è una giovanissima promessa che mette le radici nel panorama trap ed emotrap e Fiks (Enrico Fonte, 33 anni, cresta rosa) è caratterizzato da un'attitudine molto punk e liriche depresse.
Il Codacons contro La Sad
«Non si capisce la ragione che ha spinto la Rai e Amadeus a scegliere proprio questo trio visti i testi decisamente inappropriati, in un momento in cui tutte le energie dovrebbero essere unite nella battaglia contro la violenza di genere», annuncia il Codacons. Già nei giorni scorsi l'organo in difesa dei consumatori era intervenuto contro la violenza sulle donne: in primis attraverso il suo Sportello anti-stalking (numero verde 800199641 ), poi rivolgendo un appello a tutte le radio italiane e a Youtube affinché boicottassero i brani di rapper e trapper che contenessero frasi violente o aggressive verso le donne, infine ottenendo l'annullamento del concerto di Capodanno di Emis Killa a Ladispoli. L'associazione, sempre in questo senso, si era rivolta alla Siae affinché rifiutasse la registrazione di brani contenenti frasi violente contro le donne, in modo da impedire a rapper e trapper di guadagnare grazie ai diritti d'autore.
A Viva Rai 2, Fiorello ha ironizzato sul fatto: «Sono ragazzi un po’ estroversi, ma so che Amadeus li sta tenendo a casa sua, gli sta facendo fare corsi di catechismo, un corso di buone maniere da Corrado Augias ma soprattutto gli ha regalato un corso in videocassette: "Come diventare Roberto Sergio (amministratore delegato Rai, ndr) in 10 giorni"».
Vediamo cosa succederà.
