Duro, morbido, speziato, farcito, ripieno di frutta secca, bianco, fondente, al latte… Di qualunque genere sia, il torrone rimane uno dei nostri dolci preferiti da consumare durante il periodo natalizio e non solo.

La ricetta della tradizione vuole che questo dolce sfizioso sia fatto con uovo, zucchero e miele, farcito poi con frutta secca tostata e racchiuso tra due strati sottili di ostia, ma oggi ci sono talmente tante varianti interessanti che sarebbe un peccato ignorare (vi daremo qualche idea più tardi!).

Scopriamo ora tutto quello che c’è da sapere sulla ricetta del torrone, dessert della tradizione natalizia.

Ricetta torrone: una tradizione di Natale

Con pandoro e panettone, il torrone è il dolce tipico del Natale. Talmente amato che ne sono state create tantissime varianti, una per ogni gusto ma anche per ogni regione d’Italia (Puglia, Campania, Sardegna…) tanto che la paternità della ricetta del torrone è alquanto dubbia e impossibile da tracciare in maniera chiara.

Si tratta comunque di un dolce antico, conosciuto già dai Romani. Il suo nome deriva probabilmente dal verbo latino torrēre che significa abbrustolire, un chiaro riferimento alla tostatura della frutta secca. Anche al di fuori dello stivale il torrone è famoso: è turrón in Spagna, torrão in Portogallo e semplicemente torrone in Brasile.

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Ricetta del torrone fatto in casa

Se volete realizzare il torrone fatto in casa, vi diamo qualche suggerimento per un risultato impeccabile. È bene prestare attenzione a ogni passaggio e utilizzare gli strumenti giusti per ottenere un torrone soddisfacente. Munitevi innanzitutto di termometro da cucina, utile per misurare la temperatura in cui lo zucchero si trasforma in sciroppo. Così sarete certi di ottenere la consistenza giusta. Per quanto riguarda gli ingredienti, potete sbizzarrirvi.

Per la frutta secca (che va sempre tostata in forno a 120°) potete scegliere tra nocciole, mandorle e persino pistacchi, mentre per il panetto vi servirà zucchero (100 g), miele (50 g) e acqua (40 ml). Montate a neve gli albumi, poi versate il miele in un pentolino per farlo fondere e lo zucchero con l’acqua per tramutarlo in sciroppo (a temperatura di 112°), poi unite il tutto e lavorate il composto per altri 20 minuti finché non diventa bianco e lucido.

Amalgamate con la frutta secca prescelta e il gioco è fatto. Livellate e lasciate compattare e raffreddare.

Tutte le varianti del torrone

Come vi abbiamo detto, questa è una ricetta del torrone basica, che potete modificare per apportare le varianti che più vi piacciono. Una golosa è quella del torrone morbido per esempio, che si differenzia per la consistenza. In questo caso dovrete far bollire 250 g di zucchero e 250 g di miele bianco mescolando per circa 10 minuti, poi aggiungete 5 albumi montati a neve e la frutta secca e lasciate raffreddare in uno stampo. La ricetta del torrone dura è senza miele e albumi, risultando simile a un croccante alla frutta secca (solo con zucchero caramellato e frutta secca).

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Feifei Cui-Paoluzzo//Getty Images

Per il torrone al cioccolato vi basterà fondere il cacao e poi metterlo nell’apposito stampo, aggiungendo la frutta secca che più vi piace. Potete aggiungere anche scorze di limone o canditi per una dolcezza extra, oppure un goccio di caffè per dargli una marcia in più. Se la frutta secca non vi piace, provate una versione del torrone al cioccolato con riso soffiato: super crunchy e delicata! Insomma, non avete che l’imbarazzo della scelta. Divertitevi a sperimentare.

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione