Linda Evangelista, una delle top model di punta degli anni Novanta, era semplicemente meravigliosa. Sfilava con eleganza per le griffe più importanti insieme alle colleghe che, in quegli anni, hanno scritto parte della storia della moda, ridisegnando una figura professionale che andava oltre la semplice passerella. Linda Evangelista, Naomi Campbell e Christy Turlington erano le “Trinity”: con gli anni diventarono loro stesse icone di stile non più associate solo agli show mondani, ma anche allo spettacolo, al gossip, alla musica. Loro, insieme ad altre e poche donne di punta dell’epoca, hanno creato un mestiere a loro immagine e somiglianza.
Se oggi, però, ricordiamo il volto di Claudia Schiffer o Cindy Crawford perché ancora illuminate dai riflettori, lo stesso non accade da molto tempo con Linda Evangelista e, il motivo, lo ha svelato lei stessa su Instagram. «Oggi ho fatto un grande passo correggendo un torto subito e che ho tenuto per me per cinque anni. Ai miei follower che si sono chiesti il motivo per il quale non ho più lavorato mentre la carriera delle mie colleghe continuava, rispondo che sono stata sfigurata brutalmente a causa di una procedura chiamata CoolSculpting». Ecco il segreto tenuto nascosto per molto tempo: il corpo di Linda Evangelista è stato danneggiato a seguito di un trattamento di crioliposi, utilizzato per modellare il corpo. «Ha agito al contrario, invece che diminuire, le mie cellule di grasso sono aumentare. Successivamente ho fatto due dolorosi interventi senza risultato. Sono rimasta, come i media mi hanno descritta, irriconoscibile».
A 56 anni Linda Evangelista ha rivelato il motivo della sua lontananza dal mondo patinato dello spettacolo, dei riflettori e della moda. Ha lasciato un messaggio per tutti coloro che l’hanno sempre seguita e che non hanno mai compreso la sua distanza dal mondo che l’ha resa celebre e famosa. In seguito all’intervento, Linda Evangelista ha sviluppato un’iperplasia adiposa paradossa o PAH, un raro effetto collaterale di cui non era stata informata prima del trattamento (la crioliposi utilizza i benefici del freddo per favorire il dimagrimento). L’esito opposto a quello richiesto ha portato la ex top model a grossi problemi di depressione: «Tutto questo mi ha causato una forte depressione - ha scritto sui social - una profonda tristezza e il disprezzo verso me stessa. Mi sono reclusa». I danni fisici e morali causati da questo trattamento hanno portato Evangelista ad aprire un fascicolo contro la società che ha prodotto il suo trattamento, la Zeltiq Aesthetics Inc. Il risarcimento richiesto martedì scorso al tribunale distrettuale degli Stati Uniti ammonta a 50 milioni di dollari per danni morali, perdita del lavoro, promozioni e apparizioni pubbliche.
La pagina Instagram dell'ex modella, seguita da quasi un milione di persone, non è altro che un album fotografico di una vita passata: quella vissuta come celebrità, quella tra appuntamenti, fitting, chiamate, interviste. Linda non solo si è reclusa, ma è stata reclusa dal mondo esterno che che ha sempre voluto vederla bella e meravigliosa come trent’anni fa.