Le culotte de cheval sono molto comuni! Ebbene si, il 65% delle persone presenta questo accumulo di adipe nella zona inferiore del gluteo e non c’è nulla di cui vergognarsi, anzi si può imparare a valorizzarle. Sono indipendenti dalla bodyshape e dal peso, ma sono generati da una scarsa circolazione, dalla genetica e da uno stile di vita sregolato.
Potete infatti trattarle con degli esercizi mirati, che vadano a migliorare la circolazione sanguigna e a ridurre l’accumulo di adipe in questa zona.
Scopriamo di più sulle culotte de cheval: gli esercizi per migliorare la situazione, come combatterla e prevenirne la comparsa.
Cosa sono e esercizi per le culotte de cheval
Le culotte de cheval, sono l’accumulo di adipe sull’esterno coscia, molto diffuse, ma di disturbo per alcune di noi e sono il risultato di una cattiva circolazione. Questa comporta una ritenzione idrica localizzata tra la coscia e il gluteo che tende a gonfiare la zona, rendendola eccessivamente visibile.
Se poi l’infiammazione aumenta, il grasso tende ad aumentare. A prima vista, sembra si possa limitare solo con alimentazione pulita e un po’ di sport, ma non è così: intervengono anche gli estrogeni, che nel corpo femminile sono ormoni utili per la funzione riproduttiva, che però tendono a far sì che il grasso si accumuli nella parte inferiore del corpo.
Anche la postura ha il suo peso: indossare tacchi troppo alti e poggiare male il piede può favorire la formazione delle culotte de cheval. Infine, anche la genetica fa la sua parte.
Ma quindi come intervenire per tonificare questa zona? Dovrete tentare un’azione combinata. Sì a un’alimentazione equilibrata, priva di alcol e fumo, fritti e alimenti processati. Poi lavorate sulla vostra postura e persino il vostro abbigliamento, evitando abiti che stringono troppo il corpo. Infine, ovviamente, ci sono esercizi per culotte de cheval mirati, in particolare, evitate gli squat che possono favorire la formazione di adipe in quest’area!
Culotte de cheval: esercizi per migliorarle
Come abbiamo visto, dobbiamo intervenire con l’allenamento per le culotte de cheval. Dovete prediligere una stimolazione dei muscoli della parte inferiore, in abbinamento a quelli della parte superiore, per incentivare la circolazione sanguigna. Potete utilizzare i pesi, ma anche gli elastici per allenare questa zona del corpo. Senza ulteriori indugi, scopriamo quali sono i migliori esercizi per le culotte de cheval da fare anche in casa.
Culotte de cheval esercizi: il fire hydrant
Questo esercizio, che letteralmente significa “idrante antincendio", è particolarmente utile per minimizzare le culotte de cheval. Iniziate a mettervi a quattro zampe, con la pancia in dentro e la schiena dritta. Poi fate lavorare il ginocchio, che va dall’interno verso l’esterno formando un angolo di 90 gradi. Eseguite il tutto per 30 secondi consecutivi, poi tornate alla posizione iniziale e cambiate gamba ricominciando da capo.
Circonduzioni
Le circonduzioni sono ottime per le culotte de cheval. Posizionatevi a terra su un fianco, poi spostate la gamba dal basso verso l’alto (lavorate su una gamba alla volta). Siete perfettamente allineati in questa fase: tallone e spalla sono in linea, mentre il resto del corpo è ben appoggiato al pavimento e la schiena è dritta. A questo punto fate dei piccoli cerchi con la gamba sollevata, in avanti e indietro, senza piegarla mai. Continuate per 40 secondi su ogni lato, per un totale di 4-5 serie.
Esercizi per culotte de cheval: i donkey kicks
I donkey kicks, ovvero i “calci da asino”, sono davvero efficaci contro le culotte de cheval. Partite da carponi, con la schiena dritta e il core attivo, la testa in mezzo alle mani. Poi sollevate una gamba la volta, mantenendo il ginocchio piegato di 90 gradi senza però spostare il bacino. Eseguite un movimento controllato e lento. Fate 4 serie da 15 ripetizioni per gamba.
Head of SEO & Affiliation Content: aiuta i nostri brand a posizionarsi nella serp. Scrive di empowerment, sostenibilità, benessere e lifestyle. Linkedin
