Il sole non ha fatto in tempo a spuntare alto nel cielo e a intiepidire le temperature che su TikTok le attività outdoor hanno ripreso immediatamente a popolare il feed, ispirando a nuove modalità di allenamento all'aria aperta. Già virale sulla piattaforma, con più di mezzo milione di visualizzazioni all'hashtag, è il soft hiking, un'interpretazione più leggera e per tutti dell'escursionismo messa a punto da una coppia di amiche, le Soft Girls Who Hike. Ad aver ispirato questa modalità alternativa di fare hiking è stata l'esperienza comune vissuta dalle due ragazze che, sentendosi spesso sentire inadatte oltre che fuori luogo all'interno del gruppo con cui si trovavano a camminare, hanno deciso di abbandonare lo sport perché sopraffatte da una sensazione di competitività e di prestazione fisica eccessiva.

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Da qui, l'idea di trovare una via di mezzo che permettesse di non andare per forza di fretta, ma di godersi gli attimi di immersione nella natura e i benefici che questa regala a mente e corpo.

Soft hiking: cos'è e quali sono i suoi benefici

Mentre l'hiking è concepito come un'attività di escursionismo in mezzo alla natura in cui, piuttosto che prestare attenzione ai paesaggi in cui si è immersi — come succede invece nel trekking, che articolandosi su più giornate favorisce ritmi più lenti e contemplativi — si deve avere come focus l'aspetto tecnico-sportivo della camminata stessa, il soft hiking è un perfetto compromesso tra i due. Senza bisogno di suddividere il percorso su più giorni e aumentare il chilometraggio complessivo per rallentare i ritmi, anche una camminata di qualche ora si può trasformare nell'occasione di esplorare paesaggi incontaminati e immergersi nel ritmo della natura.

A confermare i benefici dell'attività all'aria aperta sono diversi studi, tra cui una ricerca canadese pubblicata su Scientific Reports a gennaio di quest'anno, che evidenzia come il del movimento outdoor, sia esso una camminata, una corsa o qualsiasi altro tipo di allenamento, contribuisca ad aumentare le funzioni cognitive. Questo si traduce in migliore memoria, maggiore attenzione ed energia, con una diminuzione di stress e tensione. Per questo, il soft hiking si basa sull'importanza dei risvolti positivi che una passeggiata più o meno intensa può avere su mente e corpo, per ricaricare le energie e rilasciare le tossine accumulate durante il giorno. Come una meditazione all'aria aperta, mentre si cammina, all'insegna della tranquillità e del benessere.

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Alice Nardiotti

Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.

Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.