Il tè verde è conosciuto per i suoi benefici. Si ottiene dalle foglie di tè, che vengono stabilizzate tramite un processo termico. Questo può essere eseguito con calore secco, e in questo caso viene tostato, o calore umido con cui le foglie vengono invece vaporizzate, un processo che permette al tè di conservare il colore verde della pianta. Si tratta di una bevanda non fermentata, contiene teina e caffeina e bisognerebbe consumarla con intelligenza. Nonostante il tè verde abbia benefici innumerevoli, ci sono anche delle controindicazioni di cui tenere conto.

Che cos’è e a cosa serve il tè verde?

La bevanda che chiamiamo tè si ottiene tramite l’infusione delle foglie della pianta Camellia sinensis, della famiglia delle Teacee. Ha alle spalle una storia antichissima, e deve le sue origini all’India, la Cina e il Giappone (solo più recentemente è stato coltivato anche in Indonesia, nel Caucaso, in Africa e in America). Nello stato selvatico il tè somiglia a un albero, che può raggiungere anche i due metri di altezza. Quando viene coltivato, invece, assume l’aspetto di un cespuglio basso e ramificato. Le foglie della pianta sono sempreverdi e possono avere diverse forme. Tra le varie tipologie di tè (nero, bianco, oolong, e così via) c’è quella di cui parleremo oggi, ossia il tè verde. Questa bevanda sembra avere proprietà benefiche per il nostro organismo, per il mantenimento della linea e molto altro.

Tè verde: 5 benefici che non conoscevi

È appurato che si possono ottenere numerosi benefici consumando tè verde regolarmente. Molti studi hanno evidenziato il potere curativo della bevanda, confermando il tè verde come un portentoso alleato per la nostra salute. Ma cosa rende il tè verde così benefico? A quanto pare nell’infuso sono state trovate grandi quantità di catechine, una sostanza in grado di rinforzare le difese antiossidanti, ridurre il danno a carico delle cellule e migliorare positivamente tutti i tessuti. In questa lista troviamo ben 5 benefici del tè verde, una bevanda che tutti dovremmo consumare ogni giorno per ritrovare la nostra salute.

Tè verde, benefici antitumorali

A quanto pare il tè verde ha proprietà antitumorali: protegge le cellule buone dalle mutazioni, e frena la crescita e la propagazione di quelle cancerose. Questo significa che è ottimo per prevenire la comparsa di forme cancerogene, e per sconfiggerle una volta riscontrate nell’organismo. Inoltre apporta benefici al sistema cardiovascolare, bloccando la formazione di coaguli e riducendo grassi e colesterolo nel sangue. Sono comprovati i benefici del tè verde per quanto riguarda le malattie coronariche e lo sviluppo di aterosclerosi. Chi fuma dovrebbe consumare bevande al tè verde, per evitare che gli effetti negativi di questo vizio ricadano sulla salute dell’apparato respiratorio.

Tè verde e ansia

Secondo uno studio giapponese il tè matcha agisce in maniera positiva sulla produzione di dopamina e serotonina. Per questo bisognerebbe berne quando ci si sente stressati e ansiosi, per facilitare il rilassamento e migliorare le funzioni cognitive.

I benefici del tè verde: intestino

Stando a quanto riportato da un altro studio, consumando regolarmente tè verde si può notare un miglioramento nella salute intestinale. Questo avviene grazie a una maggior presenza di microbi benefici, e una minore permeabilità delle pareti.

I benefici del tè verde: il fegato

Le catechine contenute nel tè verde svolgono un’azione protettiva sul fegato. Possono addirittura essere ottime alleate durante i meccanismi di detossificazione epatica. Ma attenzione a estratti e concentrati: possono indurre stress ossidativo e tossicità epatica.

Quante calorie ha il tè verde?

Si possono consumare dalle 3 alle 5 tazze di tè ogni giorno. Superata questa dose consigliata, è possibile riscontrare effetti collaterali quali tachicardia, nausea, e aumento della pressione sanguigna. Per perdere i chili in eccesso si possono bere un massimo di 5 tazze di tè verde al giorno, che apportano numerosi benefici e solo 80 calorie.

Tè verde: benefici e controindicazioni

Sono diverse le controindicazioni che scaturiscono dal consumo assiduo (e smisurato) del tè verde. Tra queste, le principali sono:

  • Insonnia. Il tè verde contiene teina e caffeina, ragion per cui una dose massiccia può inibire il sonno, causare ansia e nervosismo. Per questo motivo se ne sconsiglia il consumo dopo le 18:00.
  • Acidità di stomaco. Che può sfociare anche in nausea e vomito; in generale, si possono avvertire fastidi allo stomaco in seguito a un’intossicazione da tè verde.
  • Ipertensione. Il tè verde può portare a un aumento della pressione, visto l’alto contenuto di flavonoidi (una sostanza che viene assorbita dal corpo a un ritmo elevato) e la percentuale di caffeina presente.

Inoltre, consumare troppo tè verde può inibire l’assorbimento di sostanze fondamentali per la nostra salute, quali il calcio e il ferro. Anche il tè verde deteinato (che contiene comunque caffeina) è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento.

Chi non può bere il tè verde?

Ci sono alcune persone che dovrebbero evitare di bere tè verde. Chi sta eseguendo terapie antitumorali a base di bortezomib per esempio, in quanto il tè andrebbe a interferire con i principi attivi del farmaco. Visto il contenuto di caffeina, si consiglia di non dare il tè verde ai bambini, agli anziani e alle donne incinte. Bere il tè verde la sera, in ogni caso, non fa così bene. Quando è meglio bere il tè verde? Al mattino, per avere le giuste energie per affrontare la giornata, e il pomeriggio entro le 17:00.