Erano gli Anni Duemila, il beauty era un altro, ma nelle borsette delle ragazze Y2K c'era la stessa collezione di prodotti che troveremmo oggi nei marsupi di Uniqlo della Gen Z. O almeno, una simile. Il gloss era ovunque: sulle copertine delle riviste patinate, nei video musicali di J-Lo e Jamelia, nelle tasche dell'Eastpack o nell'astuccio di scuola, incastrato fra le penne Bic di migliaia di giovanissime studentesse. Negli Stati Uniti si trattava dell'iconico Juicy Tubes di Lancôme, o della sua controparte economica Lip Smackers, mentre, da noi, le adolescenti possedevano quasi tutte le differenti shade dei lucidalabbra Bon Bons Malizia (lo stesso nostalgico brand dei diffusissimi profumi dolci in boccetta). Sono passati più di vent'anni, varie tendenze si sono alternate, gli standard sono cambiati, tecnologie e formule chimiche si sono innovate. Nel 2024, tuttavia, l'ossessione di bellezza sembra essere tornata quella dell'epoca, delle labbra glossate, fruttate, lucide, succose e splendenti. Anche se qualcosa è comunque diverso: Cosmopolitan Italia in questo articolo racconta come il gloss è tornato attuale dopo aver dominato l'estetica dei 90's kids.
Trucco labbra inverno 2024, il gloss è la tendenza del momento
Il fatto che il gloss sia ovunque nei make-up del 2024 non arriva come una grande novità; a dimostrarlo sono le numerose tendenze trucco diventate virali su TikTok e fra le it-girl, durante il corso degli ultimi mesi. Si parla quindi di Liquid lip, il trend che vuole labbra ricoperto da uno strato di rugiada effetto bagnato, e anche di Cold girl make-up, nuovamente super ricercato questo inverno per riprodurre i sintomi visivi del freddo sulla pelle di gennaio. Il periodo recente ha inoltre mostrato ancora di più l'aderenza del lucidalabbra contemporaneo allo spirito del tempo Anni '90 e Y2K: sono davvero tante le celeb a aver scelto la combo labbra gloss + matita, da Rihanna a Rosalia, da Sza Victoria De Angelis, che hanno così riportato in auge contorni labbra contrastanti ricoperti da soffici livelli di glassa. Più di tutte, però, a segnare la rinascita del gloss in sé e per sé, o meglio, l'avvento del gloss 2.0, è stata Hailey Bieber, top model e dea del beauty a tema ciambella zuccherosa.
Il ruolo di Hailey Bieber nel ritorno in tendenza del gloss
Quando nel 2022 Hailey Bieber ha lanciato Rhode, il suo brand di skincare, i Peptide lip treatment – tre versioni di un gloss luccicante condite da proprietà ristorative e idratanti, facevano parte dell'offerta iniziale. All'inizio, sembravano prodotti secondari rispetto ai best seller del marchio, indirizzati perlopiù a una precisa e preziosa cura della pelle di viso e corpo. Verso la fine dell'estate scorsa, però, qualcosa è cambiato, e i lucidalabbra dell'imprenditrice sono diventati la portata principale di tutto Rhode. A agosto scorso, infatti, Bieber ha lanciato Strawberry Glaze, l'edizione limitata di un gloss in collaborazione con Krispy Kreme – nota catena di doughnut statunitense –, che voleva riprodurre l'effetto (ma più sexy) della gelatina alla fragola che si spalma sulle labbra dopo un morso profondo a una ciambella glassata. Da quel momento in avanti, tutti volevano riprodurre le sue labbra alla fragola, ma soprattutto, tutti volevano acquistare (o acquistavano) i suoi trattamenti labbra, che finivano irrimediabilmente sold out nel giro di pochi giorni. Un mese dopo, Bieber lanciava i Peptide lip tint, un'evoluzione del prodotto precedente ma con un'aggiunta di colore (pur sempre glossata). Come sostiene Business of Fashion, ad oggi Rhode avrebbe venduto più di un milione di questi lipgloss, facendoli risultare come i prodotti migliori con cui ricavare le vendite nell'industria del beauty. Un dato che non si limiterebbe solo all'azienda di Bieber, ma varrebbe anche per altri brand, come Summer Fridays e UBeauty. Oli per labbra, balsami e lucidalabbra sembrerebbero star vivendo il loro momento, crescendo a un ritmo molto più rapido rispetto ai classici rossetti.
Perché il lucidalabbra Anni '90 è la tendenza del 2024
Emily Sundberg, autrice della newsletter Feed Me sulla mentalità del collezionista, che spinge chiunque a comprare quantità enormi di lipgloss, ha spiegato a BoF il successo economico di questo prodotto. Come riesce, cioè, il lucidalabbra ha ricavare profitti così alti, a vendere quindi così tanto. «Le giovani donne vengono esposte a questo prodotto come in una linea di successione. Sei alla cassa del supermercato con tua madre che prende un burro cacao alla ciliegia, e qualche anno dopo sei abbastanza alto da vedere Juicy Tubes sul bancone di Bloomingdale. Ora, le ragazze sono esposte a Rhode, perché è quello che c’è su TikTok, ma si tratta della stessa esperienza. È un ingresso molto semplice nel mondo della bellezza e in quello delle coccole». Sundberg, che ha 29 anni, ha aggiunto: «Le mie amiche lo portano allo stesso modo in cui porterebbero una sigaretta elettronica. È un oggetto da portare con sé ovunque, e di solito si trovano nelle borse delle persone».
Il New York Times lo scorso autunno analizzava il fenomeno per cui sempre più content creator utilizzano il lipgloss all'inizio di un video per ottenere più visualizzazioni. Indossarlo nei primi secondi di immagini che scorrono veloci, come sosteneva l'articolo, potrebbe attirare gli spettatori, e di conseguenza aumentare la probabilità che questi rimangano a guardare il contenuto fino alla fine. «Il lucidalabbra potrebbe persino farti fare sesso» ha sostenuto ancora la penna di Substack: a quanto pare, continua Bof, «se una ragazza si mette il lucidalabbra davanti a qualcuno significa che vuole andarci a letto. E se indossa il gloss mentre bacia questo qualcuno, "lo sta marchiando, perché ci rimane incollata"».
Il sesso, o i desideri sessuali, potrebbero quindi essere un grande fattore che favorisce l'acquisto e la vendita di lucidalabbra. Ma è il modo in cui questi prodotti vengono commercializzati – come trattamenti per la cura delle labbra, invece che come lucidalabbra, cosa che in realtà sono, che spiega la loro rinascita, sostiene sempre il magazine. Il successo dei prodotti che mischiano make-up e skincare si basa sulla ricerca attuale, e quasi patologica, di una sempre maggiore cura di se stessi, di un miglioramento personale per cui si deve essere (o apparire) sempre come "la migliore versione di sé". L’inclusione di ingredienti skincare potrebbe, inoltre, per alcuni acquirenti, giustificare prezzi decisamente più alti, e sono proprio i brand di skincare (non quelli di make-up) a lanciare sul mercato i gloss di maggior successo in questo momento.
In un mondo dove le tendenze vengono lanciate dai designer, ma sono davvero rese virali dalle it-girl e dalle celeb, in cui social network e mercato rispondono alla chiamata (anche se, al giorno d'oggi, spesso celeb e mercato coincidono), il pendolo del beauty oscilla tra rossetto e lucidalabbra: «Uno passa di moda e l'altro torna», ha affermato Manola Soler, direttrice senior di Alvarez & Marsal Consumer Retail Group. «Di solito è una categoria orientata alla moda, ma la tendenza ora non è quella di avere cento tonalità di rossetto: ci si sta orientando sempre più verso sfumature neutre e collezioni limitate, ma con credibilità e claim in fatto di skincare».
Mi piace ricercare e sperimentare, lo faccio da sempre attraverso il beauty, ma soprattutto la scrittura. Di solito per descrivermi lascio parlare la mia carta astrale: sole in Capricorno, luna e ascendente in Aquario. Tre cose su di me: sono cresciuta innamorandomi della letteratura, ma sogno ancora di fare l’attrice e ogni tanto dico in giro di esserlo. Persona preferita: Audre Lorde.
