Non c'è stato adolescente che nei primi anni Duemila non abbia almeno una volta truccato gli occhi con un pesante tratto di matita nera. Nella rima interna dell'occhio o poco sotto, talvolta anche sulla palpebra inferiore e quasi sempre sfumata. La matita nera in quegli anni era la controparte di make-up ultra scintillanti fatti da lipgloss rosa bubble gum e ombretti metallizzati. Da un lato l'estetica y2k con make-up coloratissimi e ultra shimmer, eredità degli anni Ottanta, e capitanata da celeb come Britney Spears e Paris Hilton; dall'altro la tendenza Indie Sleaze e l'estetica Tumblr, le cui rappresentanti spaziavano da Avril Lavigne a Kate Moss fino alla gemelle Olsen, fatta da un trucco decisamente più grunge il cui unico focus erano gli occhi contornati con infinite passate di matita nera. In questo eterno ritorno delle tendenze e nel revival incessante degli anni Duemila, che pare non abbandonerà le classifiche dei principali trend neanche nel 2024, lo sugar plum fairy make-up di Hailey Bieber sembra tradurre in chiave contemporanea i beauty look rosa-core e scintillanti, mentre il nuovo trend messy make-up, diventato virale su TikTok con oltre 135 milioni di visualizzazioni, riporta in auge (ancora una volta) la matita nera, soprattutto sfumata. Il merito è delle ultime passerelle tanto quanto della cinematografia più recente, che hanno fatto del trucco occhi total black un nuovo must have di stagione.
Tendenze trucco 2024, la matita nera è cool
Il ritorno alla matita nera come tendenza make-up 2024 sembra essere tutto fuorché innocuo. Lo si era già visto con l'unapproachable make-up, dove eyeliner marcato, sopracciglia definite e rossetti scuri sono diventati il manifesto del femminismo della Gen Z e oggi la matita nera, in particolare se applicata con un finto effetto sbavato come suggerisce il trend #messymakeup di TikTok, sembrerebbe essere la risposta ad un periodo sociale che di colori e scintillii ha ben poco, dove le donne vogliono sentirsi libere di essere imperfette ed esprimere tutto il loro malessere.
«Al college, mi sono schiarita i capelli e ho iniziato a strofinarmi molto trucco scuro intorno agli occhi, cercando di sembrare ferita ed esausta. Ho usato una matita per eyeliner con una punta appiccicosa che diventava opaca. Ho sfumato il tutto con la punta delle dita», ha raccontato la giornalista Emily Cooke in un articolo pubblicato sul New York Times. «Se il rossetto costringe le persone a considerare ciò che fa la bocca – baciare, sorridere, fare sesso – allora la matita nera costringe le persone a considerare la tua anima, che viene così incorniciata. Fumosa, sbavata con noncuranza, implica disincanto e stanchezza sexy. la gente si chiederà: non è mai andata a letto o è rimasta a letto tutto il giorno?», ha aggiunto la giornalista. In altre parole, il make-up si conferma non solo uno strumento estetico ma anche un atto politico.
La matita nera fra cinema e sfilate di moda
Il ritorno della matita nera e l'arrivo del trend messy make-up è sto merito di celebrità come Emma Chamberlain, Zoe Kravitz, Gemma Chan, Lily Rose Depp e Jenna Ortega ma il vero successo è arrivato con le ultime produzioni cinematografiche. Su tutti, i personaggi di Maeve Wiley di Sex Education e più recentemente Venetia Catton di Saltburn hanno contribuito a plasmare un'estetica apparentemente sfatta che si fa portatrice allo stesso modo di un simbolismo analogo.
Due personaggi diversi – la prima un'amante della letteratura femminista ed emarginata a scuola, la seconda un personaggio sfaccettato proveniente da una ricca famiglia e in perenne contrasto con la madre ossessionata dalla perfezione – ma accumunate dalla stessa volontà di affermazione e riscatto sociale.
Allo stesso modo da New York a Milano, gran parte degli abiti dei fashion show sono stati accompagnati da un trucco occhi fortemente marcato con la matita nera dove era ora sfumata e bold, ora più grafica e allungata. La stesso Peter Philips, make-up director dello show autunno inverno 2023/2024 di Dior, ha accompagnato le donne disegnate dalla direttrice creativa Maria Grazia Chiuri con un make-up nude dove a spiccare era solamente
uno smokey eye nero ispirato – non a caso – a Juliette Gréco, cantante e attrice francese passata alla storia per le sue azioni politiche nella sinistra di Mitterrand, per la sua opposizione al regime tedesco e anche per essere stata definita la musa dell'esistenzialismo filosofico.
Come replicare il trucco occhi con matita nera
Per realizzare un messy make-up il segreto è l'imprecisione. Per questo, cominciando dalla base non serve creare una base zero-difetti, quanto piuttosto optare per prodotti leggeri che vadano ad uniformare l'incarnato. Successivamente per replicare l'idea di un volto stanco, si definiscono i contorni del viso con un leggero stick marrone freddo per realizzare il contouring. A questo punto si può passare alla realizzazione del trucco occhi dove tutto ciò che serve è una matita nera sfumabile da applicare sia a metà palpebra superiore vicino l'attaccatura delle ciglia, sia nella rima interna dell'occhio cercando di portare il prodotto anche verso l'esterno. Per dare l'effetto sfumato basterà strofinare gli occhi con i polpastrelli, oppure con un un pennellino da sfumatura. Il mascara è facoltativo, così come il trucco labbra che deve comunque mantenersi rigorosamente nude.
Tendenze trucco 2024, le matite nere più belle da avere ora
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