Cosa spinge un uomo di spettacolo in cucina? Questa è la prima cosa che mi sono chiesta quando ho conosciuto Andy Luotto, attore, conduttore televisivo e, ormai da molti anni anche cuoco. Un vero e proprio mito negli anni 80: portato al successo da Renzo Arbore, è stato uno dei personaggi più amati e seguiti di quegli anni.

Cos'è successo dopo? Ce lo spiega lo stesso Andy: «Sono entrato nella gastronomia per gradi e con la testa altrove. Mangiavo per necessità e lasciavo padelle e pentole agli altri. Finendo in cucina, ho cambiato filosofia di vita!». E così, nel 1992 il nostro Andy si è iscritto alla scuola alberghiera, si è diplomato e si è trasformato in un artista-cuoco davvero atipico: per darti un'idea di quanta passione scorra nelle vene di quest'uomo ti basti sapere che negli anni si è fatto tantissimi tatuaggi... tutti di ingredienti gastronomici! Olive, alici, rosmarino, basilico e così via. Non male, vero?

Il libro Padella Story. Le mie cucine (Reverdito, 18 euro) è fatto di piccole storie di vita vissuta: ottime ricette, aneddoti divertenti e pensieri che piaceranno a tutti coloro che sognano di cambiare vita... o di rendere migliore quella che già hanno.

La cucina di Andy è semplice e appetitosa come questo fantastico budino che ho pensato di proporti per finire in bellezza il cenone di Capodanno: un inno alla gioia in tavola, un dolce davvero facile da realizzare e fatto con pochissimi ingredienti gustosi.

Ti ho incuriosita? Leggi e... sperimenta subito, in attesa di brindare al 2014!

Ingredienti

350 g di ricotta di pecora

6 cucchiai di zucchero

2 cucchiai di farina 00

2 tuorli d'uovo

1 manciata di pistacchi tritati

buccia di arancia candita per decorare

Procedimento

Mescolare la ricotta con le uova, la farina, i pistacchi e lo zucchero.

Versare in uno stampo unico o a monoporzioni.

Cucinare in forno a bagnomaria (dentro a un recipiente pieno d'acqua) per 25 minuti a 120°-130°.

Far raffreddare, sformare e decorare con la buccia d'arancia.

Vino consigliato: recioto di Soave, un passito bianco veneto delicatamente avvolgente e persistente.

Segui Artemisia sul suo blog e su Instagram