L'esperienza a Mediaset di Myrta Merlino, giornalista di lungo corso e di grande esperienza chiamata, la scorsa estate, a colmare la lacuna pomeridiana lasciata da Barbara D'Urso, non è stata delle più felici. Il suo Pomeriggio 5, contenitore di infotainment di cui ha preso il testimone a settembre, ha patito molto le flessioni (in negativo) degli ascolti e la nostalgia degli spettatori per la sua conduttrice storica. Tra alti e bassi, a pochi mesi dalla conclusione di questa stagione, si sta parlando insistentemente di una sostituzione di Merlino: secondo Dagospia Pier Silvio Berlusconi sarebbe intenzionato a rivedere la conduzione dopo lo share insoddisfacente delle ultime settimane, segnato da vittorie schiaccianti di Alberto Matano e de La vita in diretta su Rai Uno. Tra i nomi papabili quello di Cesara Bonamici, già volto del Tg5 e opinionista del Grande Fratello e Veronica Gentili, oggi alle Iene.

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Nei piani di Berlusconi, Pomeriggio 5 doveva diventare baluardo della sua nuova linea editoriale più orientata alla cultura, alla cronaca e all'attualità che non all'intrattenimento. Ma il benservito di Mediaset a Barbara D'Urso, che recentemente è tornata a parlare della questione a Domenica In con Mara Venier, aveva lasciato l'amaro in bocca ai fedelissimi della conduttrice napoletana, decisi a non affezionarsi a nessuna sostituta, seppur di grande valore come la Merlino. E dunque, complice anche questa presa di posizione, il programma non è decollato e, anzi, ha perso punti di share importanti rispetto alle passate stagioni, quasi l'1,3%. Il confronto con gli ascolti del fortunato La vita in diretta, condotto da uno dei volti di punta della Rai, rende ancora più complesso lo scenario. E dunque, in attesa di scoprire i nuovi palinsesti della stagione 2024-2025 che saranno presentati come da tradizione prima delle vacanze estive, a Myrta Merlino non resta che continuare ad andare in scena in diretta tutti i giorni con questa spada di Damocle che le pende sulla testa e due possibili colleghe già pronte - pare - a sostituirla. Una missione non facile.