Un'estate iniziata sotto una cattiva stella. Così almeno sembrava a luglio, all'annuncio che Barbara D'Urso non avrebbe più condotto il suo programma Pomeriggio Cinque dopo il marasma causato dalla morte di Silvio Berlusconi. Libero di prendere decisioni e modificare il piano editoriale e i volti dell'azienda, Pier Silvio Berlusconi, ad oggi numero uno di Mediaset, aveva preso, agli albori dell'estate, una decisione epocale: rescindere prima del tempo il contratto della conduttrice, strappandole di fatto la conduzione della sua creatura, il contenitore pomeridiano plasmato a sua immagine e somiglianza (e figlio, in effetti, della cultura televisiva berlusconiana, ora soppiantata dalle nuove aspettative del figlio) che l'ha vista alla guida per 15 anni. Al suo posto, come annunciato nel corso delle presentazione dei palinsesti della tv autunnale, arriverà Myrta Merlino, che ha recentemente confessato in un'intervista di essere stata in procinto di chiudere un contratto per presentare un programma settimanale su Rete 4 (dopo 12 anni passati a condurre L'aria che tira su La7) e di aver dovuto rivedere i suoi piani dopo la telefonata di Pier Silvio, che l'aveva chiamata, proprio nei giorni clou, per proporle, a sorpresa, la conduzione di Pomeriggio Cinque.
Barbara D'Urso, dal canto suo, aveva sentito di dover dire la sua, per sconfessare un addio che era stato presentato come consensuale e alla prova dei fatti non lo è stato per nulla. «Provo dolore e sgomento, la decisione non è mia», aveva detto a Repubblica pochi giorni dopo lo scoppio dell'affair. Poi era ricaduta nuovamente nel silenzio, scegliendo di raccontare non la delusione lavorativa ma bensì la leggerezza della sua estate italiana sui suoi animatissimi canali social.
In attesa di capire la sua collocazione autunnale - il settimanale Gente l'ha paparazzata al telefono insinuando che D'Urso fosse presa dal suo futuro lavorativo, più che dallo scenario incantevole della Costiera Amalfitana dove ha passato parte della sua vacanza - la conduttrice ha passato luglio e agosto tra la Basilicata, la Campania, appunto, e la sua villa di Capalbio, in Toscana, circondata da amici e parenti. Sul suo profilo Instagram, tra post e storie, si vedono scene di vita quotidiana in cui la conduttrice cura l'orto, si dà ai trend di TikTok con un gruppo di amici in spiaggia, passa del tempo giocando a burraco con figli e nipoti.
Nei commenti sotto ai suoi post rimane la stima dello zoccolo duro dei suoi fan, sconvolti dal benservito dato alla loro beniamina e pronti a seguirla - almeno televisivamente - ovunque. Ma è opinione comune che un personaggio come Barbara D'Urso, che ha costruito gli ultimi quindici anni della sua carriera portando avanti un certo modello di televisione oggi poco apprezzati, difficilmente troverà posto in palinsesti orientati alla divulgazione, già abbondantemente rimpastati per dar spazio a volti nuovi e nuove collocazioni. Si è parlato a lungo, ma con un niente di fatto in termini di conferme, di un coinvolgimento di D'Urso nel Che tempo che fa su NOVE di Fabio Fazio. Ma di novità sul futuro lavorativo di uno dei pilastri (nonostante tutto) della tv italiana, in effetti ancora non ce ne sono.
Barbara D'Urso, di certo, non si è persa d'animo: ha detto la sua, rigettando la tesi dell'accordo amichevole, citando il suo impegno lavorativo ventennale per Mediaset e la sua dedizione al lavoro giornalistico, e poi se ne è andata in vacanza. Non male come strategia salva benessere mentale per superare una delusione così cocente.
