«Love Lies Bleeding permette a Kristen Stewart di essere gay e commettere un crimine» titolava The Cut qualche giorno fa e, effettivamente, le due cose sembrano andare di pari passo. Questo, almeno, è quello che si deduce dai commenti all'ultima cover dell'attrice su Rolling Stone in occasione dell'uscita del film: «orribile», «perversa», «sporca», «sembra un uomo», «la peggiore copertina mai vista». Stewart posa con un gilet nero e un sospensorio bianco dentro cui infila la mano: è sexy e provocatoria, ma non ha nulla a che vedere con lo sguardo maschile e richiama l'estetica del thriller Love Lies Bleeding, che ambienta una folle storia d'amore lesbica nel mondo del bodybuilding. «Penso», ha dichiarato Kristen Stewart rispondendo alle critiche, «che il riconoscimento esplicito di una sessualità femminile che ha una propria volontà sia fastidioso per le persone sessiste e omofobe».

youtubeView full post on Youtube

L'intento dell'attrice per la cover era chiaro: «Voglio fare la cosa più gay che abbiate mai visto», aveva dichiarato parlando con Rolling Stone e la cosa non è piaciuta ai conservatori né a chi si è detto «schifato» dallo scatto. La star 33enne ha parlato dei commenti d'odio al The Late Show di Stephen Colbert: il conduttore ha rivelato che la stessa CBS gli aveva chiesto di non mostrare la copertina durante lo show. «È un po' ironico perché mi sembra di aver visto un sacco di peli pubici maschili sulle copertine», ha commentato l'attrice, «Ho visto un sacco di mani nei pantaloni sbottonati».

Kristen Stewart è apertamente lesbica oltre che fidanzata con la sceneggiatrice Dylan Meyer e ha più volte parlato del suo orientamento sessuale e di come vive (e sovverte) le norme di genere. In Love Lies Bleeding diretto da Rose Glass interpreta Lou, la proprietaria di una palestra ne New Mexico degli anni 80 che si innamora della culturista Jackie (Katy M. O'Brian) e si trova invischiata in una storia di vendetta, sesso, sangue e iniezioni di steroidi. Lo sguardo eterosessuale (e maschile) decisamente non è al centro: si tratta di un noir queer ed è questo tipo di estetica a creare scandalo. Come ha osservato Colbert, abbiamo visto copertine molto più esplicite di quella in questione, ma ciò che scatena l'odio è vedere Stewart essere sexy e gay: «Penso che violi le aspettative del pubblico sulla sessualità femminile».