Il romanticismo è ineluttabile: ovunque si guardi, sembra che al centro dei nostri testi culturali più celebri ci siano narrazioni incentrate sul romanticismo. Libri, musica, film e programmi televisivi sono spesso incentrati sull'amore, l'attrazione e il romanticismo. Ma nonostante la prevalenza culturale della classica storia amorosa, non tutti la vivono allo stesso modo. Le persone che rientrano nello spettro aromantico, per esempio, non si collegano alle norme sociali legate al romanticismo, oppure esse non hanno alcun significato per loro. Questo include anche coloro che si identificano come «greyromantic».
I greyromantic provano il sentimento dell'attrazione romantica solo a volte o in determinate circostanze. Non si tratta di un orientamento sessuale o di genere, viene invece usato per identificare una persona che è, o non è, interessata a frequentare e/o a innamorarsi di altre persone, a prescindere dall'attrazione sessuale o dalla sua posizione nello spettro dei sessi.
Il greyromantic rientra nello spettro aromantico. Il concetto di aromanticismo, come quello di asessualità, è piuttosto semplice. Chi si identifica come aromantico prova poca o nessuna attrazione romantica per altre persone, indipendentemente dall'attrazione sessuale. All'altro capo dello spettro c'è l'alloromanticismo. Chi si identifica come alloromantico di solito prova attrazione e desiderio romantico in un modo che è considerato «normale» nella nostra società. Ma il greyromanticismo può essere un po' più difficile da comprendere, ed è proprio questo il punto.
«C'è uno spettro che va dagli alloromantici agli aromantici, e nel mezzo non tutto è bianco o nero», dice Claudia Johnson, terapista relazionale di Seattle. «C'è una zona grigia, ed è lì che risiedono i greyromantic».
Da dove deriva il termine «greyromantic»?
In generale, la «zona grigia» è una metafora usata dalla comunità queer per riflettere un senso di apertura e flessibilità su esperienze che di solito sono considerate finite o fisse nel contesto dominante. Mentre la percezione convenzionale del desiderio e dell'attrazione è piuttosto bianca e nera, ovvero gli uomini inseguono le donne, gli uomini escono con le donne, gli uomini sposano le donne, le espressioni queer sfidano le dinamiche relazionali prescritte, non solo per quanto riguarda i generi coinvolti, ma anche la struttura e le priorità delle relazioni stesse.
Quindi, se la queerness ci permette di esplorare il grigio tra il bianco e il nero normativi, il greyromanticism è una fetta di questo: un'esplorazione dei limiti dell'attrazione romantica. E sì, è qualcosa di completamente separato dall'attrazione sessuale.
Che tipo di attrazione provano le persone greyromantic? E come si differenzia dall'aromanticismo?
Le persone greyromantic possono provare desiderio romantico raramente, in determinate condizioni ma anche regolarmente, seppure con minore intensità rispetto alle persone alloromantiche. Quindi, anche se la greyromance è un'espressione dell'aromance, le due cose non significano sempre la stessa cosa. L'educatrice sessuale Lucie Fielding, autrice di Trans Sex: Clinical Approaches to Trans Sexualities and Erotic Embodiments, distingue il greyromanticism e l'aromanticismo in base al grado di interesse di una persona a partecipare a diverse forme di intimità.
«Il greyromanticism è una sfaccettatura dello spettro dell'aromanticismo», afferma l'autrice. «L'aromanticismo comprende un ampio spettro di identità e orientamenti romantici che descrivono individui che provano vari gradi di attrazione romantica e/o interesse a impegnarsi in relazioni che includono forme di intimità romantica».
Proprio come si potrebbe confondere il grigio con l'aromantico, si potrebbe essere portati ad associare il greyromanticism con la greysexuality. Ma le due cose non sono necessariamente collegate. L'asessualità, la greysexuality e l'allosessualità descrivono uno spettro di orientamenti sessuali. Con il greyromanticismo si parla di orientamento romantico, quindi è una cosa completamente diversa.
«Troppo spesso si presume che l'intimità romantica e l'intimità sessuale debbano andare di pari passo e che l'assenza di una o di entrambe le intimità in una dinamica relazionale sia un problema», afferma Fielding. «Non è così. A volte le persone da cui siamo attratti sentimentalmente sono diverse da quelle da cui siamo attratti sessualmente».
Come capire se si è greyromantic
Ricordate l'eccessiva esposizione al romanticismo di cui parlavamo prima? L'incapacità di relazionarsi con tutti i media romantici attorno a noi e ovunque? Se vi sentite oppressi da tutto questo, potrebbe essere un segno del vostro essere greyromantic.
«Le persone greyromantic e aromantiche si sentono alienate dall'esperienza dominante», dice Johnson. Se guardate costantemente programmi e leggete libri che mettono in risalto gli scambi romantici, scritti partendo dal presupposto che tutte le persone hanno le stesse aspettative sull'amore e sul romanticismo, ma in realtà non vi sentite obbligati a trovare il romanticismo nella vostra vita, potreste sentirvi spiazzati.
«Non c'è niente di sbagliato in voi, non siete rotti», dice Johnson, e «che meraviglia essere consapevoli di ciò che non risuona con voi e non vi fa star bene».
Ma poiché il greyromanticism è una zona grigia, forse si può effettivamente provare attrazione romantica verso le persone ma la sensazione potrebbe essere diversa da quella esperita dalla maggior parte delle persone alloromantiche. «Potreste essere romanticamente attratti da qualcuno, ma non avere alcun interesse ad iniziare una relazione», afferma, per esempio, la sessuologa clinica Katie Lasson. E va bene così: non significa che non siate in grado di avere una relazione sana e felice, se è quello che volete.
Fielding afferma che poiché gran parte della nostra cultura è «orientata al 'Vissero per sempre felici e contenti', alla ricerca dell'anima gemella e/o a trame romantiche», si può pensare che le persone grigie e aromantiche siano «fredde, insensibili o emotivamente da respingere».
«Questo perché noi, come società, non distinguiamo tra intimità romantica ed emotiva», spiega l'autrice. «Anzi, molti aromantici cercano relazioni con forti legami emotivi. È solo che probabilmente non vivono le sensazioni romantiche come parte di queste connessioni emotive».
In definitiva, l'appartenenza allo spettro aromantico non dice nulla sulla capacità di una persona di essere sensibile, empatica o premurosa. Significa solo che probabilmente si relazionano con i loro partner in modi non tradizionali.
«Tendiamo a privilegiare, e lo vediamo in tutta la cultura pop, la presenza di intimità sessuale e romantica nelle relazioni», dice Fielding. «E tendiamo a dare un valore sovraordinato alle intimità sessuali e romantiche che coesistono in una relazione. Se immaginiamo un multiverso di intimità, invece, possiamo riconoscere che cerchiamo e apprezziamo i legami per una miriade di ragioni e che le nostre relazioni non devono necessariamente includerle tutte perché siano felici e di vitale importanza per noi. La presenza, o l'assenza, di intimità romantica e/o sessuale non è un indicatore della salute relazionale».
Orgoglio greyromantic
Come altre identità di genere e orientamenti sessuali e romantici, anche i greyromantic hanno una propria bandiera. Sebbene gliene siano state attribuite diverse, quella principale consiste in cinque strisce che vanno dal verde scuro al grigio e al bianco, ripetendo poi il motivo.
Esistono anche molte comunità sui social media a cui è possibile aderire, dove i greyromantic si riuniscono virtualmente. In particolare, esistono gruppi su Reddit, come /r/Greyromantic, r/aromantic, e hashtag su TikTok come #greyromantic e #aromantic.
