Tra i più famosi e affascinanti, i tarocchi marsigliesi non hanno bisogno di presentazioni. I 22 Arcani Maggiori sono stati oggetti di studio sin da tempi antichi, in quanto sono estremamente potenti e ricchi di significati.

Nascono circa nel 1700 proprio a Marsiglia, per poi diffondersi in tutto l’occidente e non solo. Ancora oggi conservano il loro fascino ancestrale e vengono utilizzati per letture precise e personalizzate. Se vi avvicinate a questo mondo per la prima volta, vi suggeriamo tutto ciò che dovreste sapere a riguardo.

Il mazzo dei tarocchi marsigliesi

I tarocchi marsigliesi sono composti da 22 Arcani Maggiori, unici nel loro genere e illustrati, e gli Arcani Minori suddivisi in 10 carte e 4 figure per ogni simbolo, ovvero Coppe, Spade, Denara e Bastoni. Ogni carta ha un significato a sé stante, ma può variare a seconda dell’influenza delle vicine. Bisogna quindi soffermarsi a lungo su quanto simboleggia ogni arcano, ma anche a cosa corrisponde in relazione ai suoi “fratelli”.

Potete utilizzare il mazzo in diversi modi. Ci sono schemi prestabiliti come la Croce di Sant’Andrea per esempio, che risponderanno a domande generali su diversi settori come il lavoro, la vostra interiorità e l’amore. Oppure potete seguire schemi liberi, proponendo domande e quesiti al mazzo. In ogni caso le carte non vi daranno un responso definitivo e invariabile.

Piuttosto, i tarocchi marsigliesi si occupano di far luce sulle nostre emozioni e sensazioni, aiutandoci a scrivere il nostro destino avendo piena coscienza di sé e dei nostri desideri.

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Sergey Mironov//Getty Images

Tarocchi di Marsiglia: gli Arcani Maggiori

Gli Arcani Maggiori nei tarocchi marsigliesi sono 22 e ognuno di essi rappresenta una fase e un’immagine ben definita.

  • Il Matto, considerato lo 0 o il 22, è una carta che esprime incertezza e dubbio.
  • Il Bagatto o il Mago rappresenta un nuovo inizio, una predisposizione alla saggezza e in generale una buona riuscita in ogni campo.
  • Il secondo arcano è La Papessa, simbolo di intuito e inconscio, ma anche di conoscenza.
  • L’Imperatrice è un altro simbolo femminile potente, che esprime la femminilità in tutte le sue sfumature ma anche onestà intellettuale e benevolenza.
  • L’Imperatore è forte e saggio, rappresenta equilibrio e ordine.
  • Il Papa invece ha in sé le chiavi della saggezza e divinazione.
  • Gli Innamorati rappresentano una scelta imminente, che comporta sacrificio e rinuncia.
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Stefania Pelfini, La Waziya Photography//Getty Images

  • Il Carro è la carta del trionfo e successo, super positiva.
  • L’arcano 8 è La Giustizia, ovviamente simbolo di equilibrio e verità.
  • Abbiamo poi L’Eremita, che rappresenta solitudine e conoscenza.
  • Sempre molto ambigua, La Ruota della Fortuna simboleggia la ciclicità della vita.
  • La Forza è da intendersi come fisica e intellettuale.
  • L’Appeso ci indica una fase di stallo, uno stop a cui andiamo incontro.
  • Contrariamente a quanto si possa pensare, La Morte non ha niente a che vedere con l'aldilà e simboleggia un cambiamento necessario.
  • La Temperanza ci spinge ad avere pazienza e a non essere superficiali.
  • Il Diavolo invece è la carta delle energie bloccate.
  • La Torre simboleggia la decadenza e l’elevazione spirituale, ma anche un periodo di ansia e stress.
  • Le Stelle rappresentano la vita e la sensualità.
  • La Luna è l’Arcano dei pericoli nascosti e delle energie negative.
  • Il Sole invece simboleggia felicità e benessere.
  • Il Giudizio implica una presa di coscienza e un miglioramento in generale.
  • Il Mondo è il successo a 360 gradi e in ogni settore.