Sono come le caramelle. Una tira l'altra. Le sneakers non passano mai di moda e che sia ancora il 2019 o il 2020, un paio azzeccato può fare la differenza nei tuoi look e negli abbinamenti autunno inverno, giusto? Per fortuna oggi possiamo candidamente ammettere che le sneakers funzionano davvero con quasi ogni pezzo del guardaroba, dai vestiti 2019 in maglia ai vestiti lunghi, sino al completo elegante.
Ma c'è un dettaglio che non puoi sottovalutare e fingere di non vedere: le sneakers 2020 che contano non sono veramente nuove, ma arrivano dal passato nonostante siano leggermente rivisitate. Cioè la moda delle sneakers è vintage? La riposta è affermativa.
Sneakers moda 2020, i modelli che contano davvero sono vintage
Le tendenze street style della moda autunno inverno 2019 parlano chiaro: che si tratti di sneakers alte oppure di modelli chunky o di scarpe da ginnastica basse, gli outfit guardano indietro nel tempo, agli anni 70-80 e alla moda anni 90, per trovare l'ispirazione giusta. Ecco perché è importante tenere d'occhio le scarpe 2019 che contano senza perdersi in innumerevoli drops che alla fine intasano il guardaroba senza aggiungere davvero qualcosa.
Abbiamo cercato di semplificare la ricerca identificando almeno 7 modelli di sneakers alte, basse, platform e in canvas che, nonostante abbiano visto la luce qualche anno fa, continuano ad emanarne fascino attirando fan e sneakerhead non stop.
♥ Una curiosità: lo sai perché le sneakers si chiamo così? In inglese il verbo to sneak significa muoversi in silenzio, sbucare senza far rumore e, alla fine del 1800 quando le prime scarpe da ginnastica furono inventate in America con il nome di Plimsolls, gli venne dato il soprannome di sneakers, ovvero scarpe che non fanno rumore.
Sneakers basse bianche: scarpe da tennis con cui vincere il tuo game
Partiamo proprio da loro, le sneakers Adidas Stan Smith, in pelle bianca immacolata, punta tonda e peso leggero sono le scarpe da ginnastica bianche che aggiungono la giusta dose di vintage touch a metà tra la divisa del club di tennis e il collage inglese. Ma tu sai chi è davvero Stan Smith e perché questo modello adidas si chiama così? Mr.Stan Smith è stato una star del tennis americano degli 60 e 70. Adidas gli propose di indossare la scarpa Haillet nel 1971 - indossata in precedenza dal giocatore francese Robert Haillet- prima sneaker per giocare a tennis in pelle anziché in tessuto vista l'incidenza crescente nel contenere distorsioni alle caviglie e altri rischi articolari. Nel 2011, quarant'anni esatti dal primo modello, ne è stato lanciato uno nuovo con la figura stilizzata del giocatore di tennis sulla linguetta.
Se hai la fisse delle sneakers bianche sporty-chic ecco che, di adidas originals, tiriamo fuori le Superstar, nate sui campi da basket ai piedi dei migliori giocatori nel 1969, nessuno immaginava l'enorme successo che avrebbero avuto in seguito. A quasi mezzo secolo di distanza, l'iconico design low-top dalla punta a conchiglia rinforzata non ha perso una briciola del suo fascino.
Sneakers moda 2020, alte o basse? Ma sono in tessuto
Nel 1917-18 Marquis Converse inizia a produrre le prime scarpe da ginnastica per giocare a basket chiamandole Converse All-Stars. Nel 1923, grazie alla pubblicità sul campo del giocatore dell'Indiana Chuck Taylor queste sneakers alte in tessuto diventarono per tutto il mondo le mitiche Chuck Taylor All-Stars che tutti noi conosciamo e amiamo. Ma è con il modello All Star 1970, nato proprio nei seventies, che si raggiunge la perfezione. Queste sneakers alte sono dotate di una fascia laterale leggermente più alta, una soletta interna ammortizzata e una punta in gomma più solida. Senza dimenticare dettagli signature come la patch con la stella centrata sulla caviglia e le suole in gomma vulcanizzata.
Ma le sneakers Converse non sono le uniche scarpe da ginnastica vintage a primeggiare nel campo delle sneakers in tessuto. Ad esempio nel 1925 Superga cambiò per sempre il gusto preppy con il modello 2750, così come Pro-Keds ha iniziato a produrre le prime scarpe da basket nel 1949.
Sneakers 2020, quelle basse da skater con cui fare fashion tricks
Le Vans basse, nate nel 1977 con il nome Style 36 e decorate dalla jazz stripe, un semplice disegno creato dal co-fondadore Paul Van Doren, spopolano a livello mondiale anche fuori dagli ambiti dello skate per cui sono nate. Le Vans Old Skool non sono altro che la contaminazione di un mondo con un altro. E questo le fa diventare agli occhi delle fashioniste desiderabili. Skate+musica=moda. Facile no?
E poi negli anni 80 arrivano le Etnies, brand francese di sneakers e abbigliamento per fare skate, snowboard, BMX, motocross e surf. Il fondatore Pierre André, primo skateboarder professionale proprietario di un brand di scarpe da skate nel 1999 fa uscire le prime Etnies Girl, sneakers per ragazze decisamente glamour per fare skate.
Sneakers running e scarpe da atletica: dalle adidas Gazzelle alle suole platform è una questione di centimetri
Gli Oasis, Kate Moss, Jamiroquai e persino un giovane Michael Jackson hanno indossato le adidas Gazelle, sneakers sportive nate alla fine degli anni 60 in occasione dei giochi olimpici, diventate in seguito scarpe da ginnastica emblematiche degli anni 90, gli anni della brit pop e del ritorno di un funk electro assopito degli anni 70. Intanto usare il camoscio come tomaia per sneakers sportive è stato un altro grande colpaccio da parte di adidas e poi la capacità di essere performanti e ricche di dettagli come la linguetta esterna sul tallone.
Grande ritorno anche per le running shoes di Nike Cortez costantemente ai piedi di Emrata da qualche settimana, sia con i jeans a spasso con il cane, sia con look più eleganti e fashion. Immaginate nel 1972 dall'allenatore Bill Bowerman hanno una suola interna strutturata per scongiurare la tendinite sulle lunghe distanze e una suola platform esterna mica male.