Manolo Blahnik si sente oppresso e confuso dalla popolarità.

Il designer di calzature è celebre per i suoi articoli stravaganti e preziosi, portati al successo dal personaggio di Carrie Bradshaw del famoso telefilm Sex and the City.

La fama però non ha mai conquistato Blahnik che, al contrario, si sente spaventato e confuso dalla troppa visibilità.

«Non è terribile essere famosi?», ha dichiarato il designer a Vanity Fair.

«Vedo le mie foto e mi viene un conato di vomito!».

Blahnik è conosciuto nel mondo della moda come un uomo affabile e umile. Nonostante i suoi guadagni stellari, lo stilista non assoggetta mai la sua creatività al dio denaro.

«Adoro lavorare. Non ho una vita mia! Ma è anche vero che le persone della mia generazione non pensano tanto ai soldi. Credo che ci lasciamo guidare solo dalla passione in tutto quello che facciamo», ha rivelato.

«Almeno questa è la mia idea. Forse sono pazzo, ma la penso così!».

Blahnik ha vissuto per molto tempo tra la sua casa di Londra e la sua tenuta a Bath, nel sud dell'Inghilterra, dove vanta una collezione di quasi 30mila modelli delle sue scarpe.

«Non vivo in una casa, vivo in un museo di scarpe! Anzi un mausoleo di calzature!», ha commentato divertito.

«Purtroppo ne ho perse quasi 300 durante un'inondazione a Londra. Ma non importa, molte sono riuscite a salvarle dall'acqua!».

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